Humus

di Nukuhiva
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Costellata è la mia vita
da mirabolanti imprese senza avvenire,
viaggiando in corsie isolate
sotto i bagliori fradici
di rami aggrovigliati fra di loro.
Tic, tec, tic, tac;
gocciolano speranze a breve termine
si schiantano come meteore
in atmosfere troppo spesse.
Ed io non so davvero
dove andare stasera
cosa farne di me
fulminami cielo, senza troppe esitazioni,
senza errori, in due secondi
inceneriscimi!
Senza orme nel terriccio
in cui lascio che passino altri
che non sanno che nasconde
sotto quel fogliame d'oro e di rubini,
un mondo di lombrichi da palati sopraffini
che stan sotto come schiavi,
scavandosi la fossa seppur
nel proprio territorio,
nella propria casa.
Ora ti parlerò
di come il tempo fa crescer l'erba
e condanna i timidi,
e i troppo impavidi.




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