Cambieremo mai?

di hoshiko
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Cambieremo mai?

(mi basta per sempre)

 

 

“Resta con me questa notte” pronuncia queste parole come un sussurro, lo sguardo basso a fissare lo squallido pavimento di casa sua, lui seduto sul divano con una birra in mano, tu sull’uscio della porta pronto ad andartene per l’ennesima volta.

Che cosa vi ha spinto fin qui? L’ennesima litigata? L’ennesimo tentativo di ricominciare tutto da capo? Oppure l’ennesimo bisogno, la necessità, il desiderio, la voglia?

“dammi una ragione, una sola” è davvero una richiesta la tua Wilson, per non farti sentire sempre lo stupido fra i due, hai bisogno di conferme, sei stanco del suo cinismo.

“ho bisogno di te, ti basta?”

“si, mi basta”

Non riesce a guardarti negli occhi mentre lo dice, ma nonostante tutto ti basta, sai quanto gli è costato dirtelo, allora come tutte le sante sere ti ritrovi a posare la giacca per terra, per dirigerti verso di lui il più in fretta possibile..

Ti siedi accanto a lui, posando la testa sulla sua spalla.

House appoggia sul tavolino la bottiglia di birra che teneva in mano e ti cinge le spalle, chiude gli occhi e fa un respiro profondo.

“cambieremo mai?” ti chiede semplicemente, una domanda che ormai conosci molto bene.

Che le sue labbra pronunciano a memoria, come se fosse un gesto automatico.

E sinceramente, è un quesito che le tue orecchie sono stanche di sentire.

Ma purtroppo a questo non hai una risposta.

“non lo so” fai cadere così l’argomento, come se fosse una procedura di rotuine.

Passano alcuni istanti di silenzio, dove puoi sentire il suo respiro allunisono col tuo, sorridi di questa stupida pace, che ormai, per voi, è peggio di una droga.

“sono contento di essere rimasto” pronunci in fine, piano, per paura di spezzare quel dolcissimo equilibrio.

“anch’io” si limita a dire lui, sai che non è da House essere sdolcinato.

“prima mi hai chiesto se cambieremo mai, giusto?”

“giusto”

“beh finche ci saranno queste sere, mi sta bene anche così”

“Wilson, sei una stupida femminuccia sentimentale”dice con un sorriso e tu non puoi fare a meno di amarlo piano, in silenzio, senza disturbare.

“di la verità che è questo che ti piace di me” lo provochi un po’, prendendolo in giro.

“hai proprio ragione, sei la fidanzata che non ho mai avuto, quella che mi stira le camice e che mi aspetta a casa la sera, penso che se a letto continueremo ad essere così bravi… va a finire che ti sposo”

“che scemo che sei”

Scoppiate a ridere insieme e questo momento è così perfetto, che avete la sensazione che qualunque cosa pensiate potrà succedere.

E vi basta davvero, vi basta per sempre.

 

 

 

 





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