Fenice

di myblackshadows
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Fenice.

Un passo cancella l'altro...
La solitudine mi prende,
mi possiede, mi torchia,
mi uccide.
Passo lento davanti a quella camera dove
tu, stanco,
riposavi solo dopo aver accarezzato le nostre facce
giovani, innocenti.
Apro piano la porta, per non svegliarti.
Ma tu non ci sei.
Entro e ti vedo sorridente in una cornice.
La morte non ha cancellato la tua bellezza.
Allora esco, correndo verso quelle sedie ch'occupavi
per lasciarci posto sul piccolo, ma comodo divano.
Sei un omone, papà e l'occuperesti tutto.
Pronto ad abbracciarti arrivo.
La delusione mi gela l'anima.
Anch'esse vuote, tristi.
Lo schienale schiavo d'un ricordo che non va via.
Non posso più solleticar la tua schiena.
Mai più.
Le lacrime bagnano i miei piedi nudi.
Mogio e Triste mi chiudo in un pensiero.
Vedo Lei. Bella, Sorridente e Mia.
Mi ricorda Lui.
La amo.
La voglio.
Le lacrime si fermano e sal'una certezza.
Vivrò per te Amore mio.
 




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