Il mare siciliano.

di Capolera
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«Ne Supein» Romano guardava orgoglioso oltre l'orizzonte «Com'è il mare siciliano?»
Aveva le mani sui fianchi ed il petto di fuori. Indossava un costume lungo rosso.
Aveva il fiatone a causa di una lunga nuotata ed i capelli bagnati, ciò rendeva il suo ciuffo un po' più basso.
«È bellissimo, Lovinito»
Lo spagnolo smise di osservare la stupenda vista per ammirare qualcosa, o meglio, qualcuno di ancor più bello.
«Ehi, Lovi.. avvicinati» Romano lo guardò arrossendo e si avvicinò lentamente ad Antonio, il quale sussurrò un "te quiero" e lo baciò. «Ma tu sei ancor più bello.»




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