Chi sceglierebbe mai una margherita in un campo di rose?

di BansheeFly
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Era rimasta li tutto il tempo, seduta sul letto con il cellulare davanti. Ormai era sera.
Se per tutto il pomeriggio non l’aveva chiamata, non lo avrebbe fatto di sicuro ora, alle
23.00. Decise di andare a dormire, quando ad un certo punto sentì il cellulare vibrare.
Era lui. L’aveva chiamata.
Bianca era agitatissima, con le mani che le tremavano prese il telefono e rispose.
-Pppp..pronto?-
-Ehi come stai?-
-Bene grazie, tu?-
-Apposto, che fai?-
-Ascoltavo musica- Mentì.
-Cosa?-
-MERCURIO-
-Ah..ok..comunque che avevi oggi?-
-Ehm..- Bianca stava sudando. Cosa gli avrebbe detto? Non poteva dirgli ciò che
provava, non poteva dirgli che si sentiva un disastro. -..ho litigato con un’amica..
–mi dispiace- rispose Samuel.
-Anche a me..-
-Se vuoi sfogarti fallo, io sono qui per questo-
-Oh..grazie ma non ne ho bisogno…-
-Come vuoi-
Silenzio.
 A rompere il ghiaccio fu Samuel.
Rimasero a parlare per due ore, tra battute e scherzi telefonici.
Per Bianca quelle furono le due ore più belle della giornata.

La sera dopo, più o meno alla stessa ora, Samuel la chiamò. E così fu anche per gli altri giorni.
Ormai Bianca non aspettava altro che arrivasse sera per parlare con lui.
Il ragazzo a cui andava dietro da Settembre finalmente si era accorto di lei e da quel giorno sembrarono inseparabili.
 





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