ultimapuntataColp
…«…!! UHM!! MALEDETTI!! Vogliono
mandare all’aria anche la mia ultima missione!! Ma si
illudono se pensano che glielo permetterò così
facilmente!!!»…gridò con rabbia
Federico, e camminò ritto nel suo portamento da guerriero
costeggiando la gabbia dei genitori mentre la madre esclamava
«Che cosa vuoi
fare?!!»…«SILENZIO!! Quello che
è giusto! Decretare la scomparsa di questo mondo! E credi,
né voi!! Né la cara cameriera di casa!!
Né quel…povero cavaliere fallito di Nigel Murrow
riuscirete ad impedirmelo!! Rassegnatevi! Ormai la fine è
già scritta!!»…e con queste parole
oltrepassò le porte elettroniche che automaticamente gli si
spalancarono dinanzi, incuranti come lui del richiamo di suo padre
«FEDERICO!! Aspetta!!...ti farai solo del male!!»
per poi
richiudersi…«Ahhh!»…Mimmo
ebbe un gesto di stizza e disperazione, mentre Nadia mormorava
«Ho paura, Mimmo…
…temo…
…!! Che possa usare Emilio per conseguire i suoi
scopi…!!»…
…in una sala stratosferica dalle sfumature rosa-violacee e
traboccante di congegni magici, i tre frammenti di Opale Sacro
fluttuavano circondati da una sferica e saettante barriera di
potere…
…mentre alla luminosa colonna di controllo centrale erano
legate, per mezzo della frusta magica, a schiene scontrate le due
creature del tempo…i cui sforzi per liberarsi parevano
completamente inutili…
…quando le porte si spalancarono, e giunse Federico
«Uhmuhmuhm!»…Reflexia
spalancò gli occhi
«Ahh…!!»…ma lui venne avanti
«Gettate pure via…
…le vostre ultime illusioni, creature del tempo.
Ormai…il vostro tempo…si è
concluso.»…«Che intenzioni
hai?!!»…gli chiese Reflexia, ma lui, carezzandole
la guancia mentre questa scostava il viso con fastidio e orrore,
rivelava «Occuparmi di voi come tocco finale, ciliegina sulla
torta, poiché la vostra classe richiede assoluta
tranquillità di lavorazione. Sarebbe…poco
elegante liquefarvi in fretta e furia con quegli imbranati alle
costole, mi…indispongono il sistema
nervoso!»…«Ahh!! Che cosa?!!
Nigel…!»…sussultò Reflexia,
ed altrettanto Tiffany nei suoi pensieri “Ih!!
Billy!!...Billy e gli altri sono qui?!”…tanto che
il cavaliere «Ahahah!! Avete indovinato!! I vostri
uomini…sono giunti a soccorrervi anche se tanto vi dico
prima che potete mettere una croce sulla sfruttata storia del vostro
amore per loro in quanto è senza speranza! Non vi
ricambiano: ma poco male. Non contano più tanto queste cose,
sapete? In un’esistenza fatta
di…NULLA…e di
CAOS!!»…«Ahh!! Non ti illudere, loro ti
sconfiggeranno!!»…esclamò Tiffany, ma
Federico «Non sperateci troppo! Si sono messi da soli in
questa trappola, io avrei potuto conceder loro una morte dolce che
giungeva furtiva e non faceva accorgere della sua presenza, e invece mi
costringono a sfoderare di nuovo la spada, e a scatenare, prima del
tramonto di questo mondo, la più cruenta delle battaglie. Ma
in un certo senso ci sta, sapete?!...
…questo mondo solo di battaglie è
vissuto…mi pare…
…il più idoneo colpo di scena farlo terminare con
la più accesa!! Voi…!!...
…mi raccomando state buone qui, o il livello di strazio
della vostra fine potrebbe variare in maniera molto drastica!! Io vi ho
avvertito, poiché sappiate che detesto gli starnazzi
femminili! Nonostante…!»…soffiando un
bacio verso di loro…e mormorando con tono più
suadente «…voi due siate le uniche due donne al
mondo che mi abbiano realmente interessato e mosso alla loro
ricerca…ma questo…
…non di certo per il vostro corpo…composto come
il vostro cervello da immondizia…
…AHAHAHAHAHAHAHAH!!!»…allontanandosi in
un corridoio laterale…
…«Ahh!!!»…Reflexia
chinò il capo, e pronunciò
«E’…finita…per
noi…»…ma
«No!!»…«Ahh!»…la
stupì la sorella con quel suo ottimismo «Bill,
Nigel e gli altri verranno a salvarci!!...
…e vedrai che ce la faranno!! Mamma…
…e papà verranno a salvarci…
…sorellina…»…«Ahh…!»…il
cuore ora così impaurito di Reflexia fu toccato da quelle
parole premurose e dolci…
…e le sue mani artigliate da quello sfiorarsi, possibile
poiché erano molto vicine, nonostante fossero
legate…e Tiffany tendendo le dita riuscì a
carezzare quelle dell’inumana sorella…
…Federico attraversò il buio corridoio fino ad
incrociare qualcosa di argenteo…
…e sorridere compiaciuto e deciso «E’
quasi ora della loro visita finale: preparati. Sta per essere il tuo
turno.»…
…e due occhi si accesero di luce e perfidia nel
buio…
…
…mentre
«Ohh!...attenta!»…disse Nigel a
Pierpaola quando qualcosa di bianco e piumato fu ad un passo dallo
schiantarsi contro il finestrino dell’aeronave
«Acc…!!...stavo proprio per investirlo! Ma cosa
sono questi cosi…?»…«Credo
che siano…»…accennò Erminia
avvicinandosi «Spiriti del Tempo. Ne ho sentito parlare in
alcuni reportage su questo tipo di
magia…»…rivelò assorta, e
Pierpaola «Beh, ma sembrano cavalli!»…e
suo figlio era d’accordo «Sì, infatti!
Hai visto? Hanno la criniera! Il muso allungato, gli
zoccoli!»…«Craaa! E nitriscono! Se
avessero fatto “cra” sarebbero stati corvi come me
ma ipertrofici! Solo che visto che nitriscono io direi proprio che
sono…»…«Cavalli
alati.»…definì Erminia attirando
l’attenzione dei suoi figli «La leggenda narra che
siano i protettori di questo Limbo: questo
luogo…è la loro casa. Ma forse avevano ragione i
ricercatori nell’affermare…che sono creature
sensibili ai cambiamenti. E che un’imminente tempesta
può metterli
sull’allarme.»…«Qualcosa li
ha…destabilizzati.»…realizzò
Saverio, ed Erminia, sedendosi «Avvertono…che
presto il loro mondo sarà sconvolto da una battaglia che ne
deciderà le sorti.»…destando molteplici
emozioni nell’animo dei presenti, in particolare dei due
quindicenni innamorati, di cui parlò la ragazza
«Nigel…non temere. Sono sicura che
andrà tutto bene. Vinceremo. E faremo ritorno al nostro
tempo.»…quando lui
«Ohh!»…vide qualcosa e si
avvicinò al finestrino!...
…«Ragazzi,
guardate!!»…indicò Pierpaola, e tutti
si addensarono lì, con Flavia che esclamò
«Che succede?!!»…
…ma ciò che disse Bill descrisse appieno
«…!!...è
l’arca…!!»…
…poiché era ben distinguibile fra le
nuvole…si era fermata, adagiandosi sul bianco…e
circondata da costruzioni fluttuanti «Forse hanno raggiunto
la destinazione!»…ipotizzò Saverio, ed
Erminia descrisse «Sembra una specie di
città…
…ora ricordo: la leggenda parla anche di questo! La
Città dei Tempi…
…è il cuore del
Limbo…»…«Allora è
una questione di minuti!! Oppure ci
aspettano?!»…domandò
l’avvocato, e Pierpaola, dopo un attimo di silenzio
«…
…sapete che ho questa
sensazione?!»…«Si sono accorti di
noi…»…mormorò Bill con tono
deciso, e Loredana «E aspettano che li raggiungiamo, per il
confronto decisivo.»…«Non mi piace
questa storia!»…«Sarà di
sicuro una trappola!»…replicarono Caterina e
Benedetta, ma Bill si volse «Tanto adesso come adesso siamo
pronti a tutto!»…e Luca, caricandosi il bazooka
«Giusto! Quindi tanto vale…gettarsi nella
mischia!»…«BeLLE paROLE,
PApI.»…«Grazie, grazie! Basta
complimenti…»…fece Luca…
…tutti guardarono l’arca troneggiare su quel mondo
di nuvole adagiata tra i soffici fiocchi bianchi e circondata da uno
scenario fluttuante in rovina, e fin troppo eloquente era la loro
espressione…
…le mani strette alle armi, mentre Nigel si volgeva
«Ragazzi!! Ricordate…
…desidero…!!...trarre in salvo Emilio, qualsiasi
cosa accada! Vi prego,
aiutatemi…»…«Non temere,
Nigel!»…lo rassicurò Bill
«Ricordiamo fin troppo bene la forza che ci ha spinti fin
qui.»…mentre Juliet, sorridente, lanciò
un appello ai compagni «Ragazzi! Non lasciamoci
intimorire…!...
…facciamoci forti della nostra determinazione, e scendiamo a
fronteggiare il nemico!!»…
…senza bisogno di parlare, vi fu quel
“sì” atteso…
…e Pierpaola spinse sul pedale
d’accelerazione…
…sfoderando un sorriso di sfida «VEDIAMO SE SI
ASPETTANO UN COMITATO D’ACCOGLIENZA COSI’
CALOROSO…
…!!!...»…«Rimarranno di
stucco…!!»…promise Sabrina…
…e tra le piume di quei cavalli alati che popolavano il
Limbo, l’aeronave volteggiò e si diresse a
velocità spiegata verso l’Arca dei
Tempi…
…«Ahh!!...
…Mimmo…stanno arrivando. Presto si
consumerà il confronto
decisivo…!!»…confessò Nadia
scoprendolo dai monitor, prendendo le mani del marito, che con sguardo
da bambino smarrito sussurrava «Nadia…che ne
sarà di noi…?»…e lei,
carezzandogli il volto più volte, gli sorrise dicendo
«Non lo so…
…!»…«Ahh!»…lui
sussultò, e lei «Non so né di noi
né dei nostri
figli…però…che posso
fare…!»…alzando le spalle in un gesto
di sereno disimpegno «A questo punto della storia, non posso
che sperare che se c’è realmente…come
alcuni dicono…
…una giustizia superiore che contempla dall’alto
le nostre vite…sarà questa…dunque ad
intervenire per fermare l’imminente
catastrofe.»…«Tu credi che ci
lascerà in balia di noi
stessi…?»…e gli occhi di Nadia si
mossero verso quel cielo che poteva solo immaginare oltre un soffitto
crepato «Una…
…cara amica vi crede molto. E dice che non si è
mai soli…»...
…immaginando il volto di Flavia…che ora era
così concentrato…
…la presenza di quel morbido gattino bianco tra le mani
pareva rassicurarla e confortarla…
…«Ti
riferisci…»…accennò Mimmo
«…a Flavia…?»…e la
moglie gli sorrise «…proprio lei. In tutto questo
tempo io e lei abbiamo…tanto parlato, e ci siamo conosciute.
Mimmo! Forse questo…è l’ultimo giorno
del mondo.»…«Ormai non si può
più tornare
indietro…»…confessò lui con
tono vibrante di una profonda malinconia, ma sua moglie
«Sì però abbiamo ancora
dei…minuti a disposizione! Io…
…!!...non voglio pensare di essere andata incontro al
destino cosciente di non avere mai sperato. Io…
…!!...fino a che avrò vita e
respiro…»…pronunciò con
sguardo sereno «…voglio tornare a credere che le
fiabe esistono. Che non sono…!!...
…soltanto un qualcosa di inventato per far addormentare i
bambini, la sera. Ma che costellano la vita di tutti noi.
Che…
…!!...avvolgono il mondo…
…e che…vegliano…persino sui nostri
figli, Mimmo. Anche se loro sono molto colpevoli. Ma io voglio
continuare a credere che…
…!!...che questa non sarà la fine. Che ci
sarà un'altra alba, che loro si salveranno, Mimmo! Voglio
crederlo…»…e lui si
avvicinò, a passo affaticato…e la
guardò, esprimendo «…come vorrei avere
la tua forza, in questo momento.»…ma
lei…
…che sembrava di colpo spogliata dalle preoccupazioni, gli
prese le mani con il sorriso «Tu spera con me! Sfruttiamo
questi che nostro figlio chiama “gli ultimi
istanti”…
…per viverli degnamente! E confessare tutto ciò
che per tanto ci siamo tenuti dentro, quando credevamo di avere ancora
giorni e giorni di fronte al nostro cammino, e non ci
accorgevamo…di starli sprecando. Non facciamolo anche con
questi minuti, Mimmo…
…viviamoli…ma con tutta la forza…e la
limpidezza che possiamo!
Uh?»…«Nadia…»…lui
si avvicinò «Quando parli di dare a questi
minuti…”ultimi”…un
valore…»…«Uhm
uhm?»…«Ti riferisci anche…
…ecco, a…
…!!»…e a poco a poco, furono
vicini…si strinsero…
…e si scambiarono un bacio…
…un bacio di un profondo affetto, e di una profonda
unione…
…mentre anche tra le due creature del tempo il silenzio era
carezzato da incerti sussurri «P-Prima…
…hai detto…?»…accennava
timidamente Reflexia, mentre la commozione era sugli occhi di entrambe
«…
…c-che mamma e papà ci sarebbero venuti a
salvare…?...
…lo hai detto…
…non è vero?!...
…Tiffany…»…e sua sorella
deglutì…affermando vogliosa d’esserne
convinta «…!...loro ci vogliono
bene.»…«Ahh…!!...
…CI…
…vogliono…
…bene…?»…chiese
l’altra così smarrita, e sua sorella
«Hai visto prima
mamma…?...»…chiudendo gli occhi e
versando una lacrima «E-Era…!...così
disperata all’idea di non poterci afferrare…
…p-per trarci in salvo io lo so, la conosco…!!...
…si è pentita…per…
…per ogni cosa che ha fatto, e vuole
rimediare!»…«Ahh!»…«Solo
che ora sta soffrendo…!...perché…!!...
…teme che sia troppo
tardi!!...»…«…
…troppo…
…
…tardi? Troppo…
…
…tardi…»…si ripeteva
Reflexia impercettibilmente…
…ma Tiffany compiva un respiro profondo…
…e di nuovo
«Ohh…?...!!»…le sue dita
sfioravano la mano altrettanto incatenata di sua sorella…
…nel sussurro «Però non devi aver
paura…»…«Oh…?»…Reflexia
dilatava i suoi occhi luminosi, e l’altra le parlava
«Così come sono accorsi per proteggere quel
bambino…che ho tenuto con me…
…!...verranno anche da noi. Ci verranno a
salvare…!...
…vedrai…
…non ci abbandoneranno. Nigel Murrow…
…è una persona meravigliosa. Tu l’hai
conosciuto…!»…e quelle parole, che
cadevano una dopo l’altra come fiocchi di neve, spalancavano
i cancelli di uno spazio vasto e inesplorato all’interno del
cuore di Reflexia…
…e non terminarono lì «Se lo hai
amato…adesso…confida in lui. Io farò
lo stesso con Billy…!...
…il nostro cuore…Reflexia…
…ha sfiorato…quello di due ragazzi fantastici. E
coraggiosi! E non è
vero…»…alzando gli occhi verso
l’alto, come sua sorella, che li posò analogamente
sui frammenti dell’Opale fluttuanti sopra di loro
«…che nel loro cuore è maturata la
forza mirata a distruggerci!!...
…loro ci vogliono
bene…»…«Ahh!»…«E
la sola forza…scaturita dal loro animo è quella
che ci concede…
…il perdono…
…!!...per le nostre azioni. Abbiamo equivocato
tutto…»…mentre il fiato
dell’entità simile a farfalla era spezzato da una
profonda emozione…«…e-ed anche
mamma…!...
…prima di noi, ma loro la aiuteranno. La
aiuteranno…a ricominciare, e a raggiungere questo luogo!!...
…per…trarci…
…in salvo. Confida in
lei…!!...»…implorò
nell’infrangersi della sua voce, a causa del pianto che le
fece chinare il capo…
…anche Reflexia versava lacrime silenziose…
…«Ha tanto amore dentro esattamente come me e
te…solo che anche lei non ha potuto mai esprimerlo!!...
…ed è stata sfortunata. Ma quel che è
certo è che non lascerò questo mondo
senza…una piccola speranza…che un
giorno…lei…
…possa riscoprirlo per nostro
padre!»…«Ahh!!...
…papà Rocco…»…si
ripeté Reflexia…
…mentre Marilena e Rocco erano giunti presso la
Città dei Tempi…e dopo un rapido ed intenso
consulto si fecero strada tra quelle rovine misteriose e fluttuanti
diretti verso l’arca che troneggiava sullo sfondo…
…Tiffany guardò verso la luce in
alto…«Già…
…papà…
…!!...»…con l’animo vibrante
di nostalgia…mentre Reflexia ripeteva
«Nostro…
…padre.»…«A-Anche
se…
…!!...tu non hai il suo stesso
sangue…c’è…
…qualcosa di ancor più profondo che vi lega!! Noi
due, Reflexia…
…siamo sorelle.
Sorelle…COMPLETAMENTE…»…e
l’entità chinò il capo, versando
lacrime…«Abbiamo una
casa…!...»…affermava
Tiffany…e ancora «E-E abbiamo…
…!!...dei genitori. Dei genitori che sono…
…s-sulle nostre tracce!! Presto arriveranno…
…!!...
…e l’incubo sarà finito!!
Vedrai…!! L-Li vedremo entrare…
…da quella porta!»…e scossa da quel
pianto silenzioso…
…Reflexia trovò il coraggio di
chiedere…come una bambina…quella fatidica
conferma
«…arriveranno…?»…e
Tiffany «…!!...sta…!!...sta tranquilla,
non aver paura…
…!! Te lo garantisco…
…!!...arriveranno…!!...»…tanto
che Reflexia si lasciò andare ai singhiozzi…!...
…e sua sorella a ripeterle «Mamma e
papà arriveranno…
…!!...e-e ci salveremo. Non temere…fatti
forza.»…prendendole più saldamente le
mani, quanto più poteva…
…tanto che l’altra
«Ohhh!»…spalancava i suoi occhi mentre
Tiffany esprimeva «Lo sai…?...ti confido una
cosa…
…è strano…anche per me. Ma
è bello. Non ne sono pentita. Curioso: dovevo arrivare
proprio in questa situazione…
…perché le mie parole fossero
quelle…d-di una sorella maggiore…!...
…che…
…fa coraggio alla più piccola. E la esorta a
sperare ancora…!!...
…fino a adesso…non l’avevo mai
provato…»…accennando un sorriso
«…ma meglio tardi che mai…
…e meglio adesso…
…che morire senza averlo mai…
…scoperto…!...uhm?»…
…e seppur sprofondate nel dolore e nel pericolo, erano
confortate da quella stretta d’affetto grazie al Cielo ancora
possibile per le loro mani nonostante le catene che le
imprigionavano…
…«Rocco! E’ lì, è
quell’arca!! Là sono tenute prigioniere le nostre
figlie…»…annunciò Marilena,
e lui «…bene. Cosa
aspettiamo…?»…tanto che lei gli prese
le mani «Te la senti? E’…
…molto
pericoloso…»…«E questo cosa
vuol dire? Quando ad essere in gioco è la vita di coloro che
più amo…»…ma Marilena
strinse forte quelle mani…
…e fissò gli occhi di quell’uomo che
aveva accanto «Ti prego…promettimi che
così come entreremo insieme…torneremo insieme!
Non mi fare abbandonare questo luogo…
…!!...senza di te ti prego,
Rocco…»…ma lui la abbracciò
«Io te l’ho promesso: torneremo a
casa.»…tanto che lei sorrise…
…e fu sollevata
«Sì…»…sussurrò
«Sì, noi…
…torneremo a casa. E saremo assieme finalmente.
Andiamo…»…«Andiamo.»…dunque
corsero verso l’arca, pronti ad entrare…
…nel frattempo l’aeronave era atterrata tra le
nuvole, e Bill e gli altri smontarono di scatto «Presto, ci
siamo, non c’è altro tempo da
perdere!»…annunciò il ragazzo tendendo
il suo ventaglio, ed esortando i compagni
«Entriamo.»…
…e non vi fu alcuna obiezione, unicamente il rumore serrato
di molteplici passi in corsa…
…solo che…
…
…erano ignari di essere osservati da qualcosa di grande,
qualcosa di scuro…
…qualcosa di alato…nascosto tra le
sommità dell’immenso vascello…un
drago…!...
…il suo occhio pareva addormentato…ma invece
seguiva i loro movimenti…
…e…!!!...lampeggiava insidioso di
malvagità…!!!...
…«Strano, tutto
tranquillo!»…commentò
«Cra!»…Pierpaola mentre correva coi
compagni nel lungo corridoio «Non ci hanno attaccato di
pezza, manco un agguato improvviso, una porta che ci si è
sbarrata davanti!»…parlò Sabrina, e
Bill «Evidentemente è Federico che ci aspetta al
varco!»…«Vuole misurarsi con noi! Non sa
con chi ha a che fare io credo, quel
presuntuoso!»…parlò Luca, e Bill
«Non sottovalutatelo!»…li
ammonì con sguardo sottile «…di
sicuro…deve aver preparato tutto fin nei minimi dettagli.
Sarà dura.»…
…ed i compagni accolsero quella consapevolezza senza
proferire parola…
…dunque…
…una serie di porte metalliche si spalancò
dinanzi a loro, fino all’intravedersi di una sala sullo
sfondo «CRAAAAAA!
Guardate!!»…«Stiamo quasi per arrivare!!
Forza!!»…li esortò Bill…
…e tutti accelerarono la loro corsa…
…nella sala vasta, e buia…una mano con guanto
dorato stringeva un pugno di determinazione, per poi distendersi e
adagiarsi sul bracciolo del trono nel momento in cui udì
passi in avvicinamento…
…in un attimo…
...quella numerosa squadra fu lì! Ed i ragazzi in un secondo
presero coscienza di trovarsi di fronte al loro più acerrimo
avversario, disponendosi in schieramento di lotta con le armi pronte a
colpire mentre Federico annunciava «Benvenuti
nell’Arca dei Tempi…!...
…questa non me la sarei aspettata. O forse sì. Da
voi…
…c’è da aspettarsi di
tutto!!»…«Hai detto
bene…!»…parlò Bill
sfoderando il ventaglio…e puntandoglielo contro
«Da noi c’è da aspettarsi DI TUTTO!...
…dunque visto che lo sai ti dico per l’ultima
volta: arrenditi! Poni fine a questa follia, o dovrai mettere in conto
anche la tua sconfitta da parte
nostra!»…«Uhmuhmuhm!...
…presuntuoso come sempre,
Bill…»…mormorò il cavaliere
dorato…finalmente alzandosi dal suo trono…
…e scendendo i gradini…per poter scrutare ad uno
ad uno tutti i suoi avversari «Mmm, armi pronte e
sguainate…
…ho già visto questa scena. Nel medioevo. Sembra
di essere tornati ad allora: gli assedianti credono già
d’aver vinto ed impongono al sovrano di consegnar loro il suo
castello.»…«Noi non vogliamo il tuo
castello!!»…«Ihmf!!»…però
lo contraddisse quel ragazzo che proveniva dal medioevo, venendo
avanti…
…e fissandolo negli occhi «Noi non vogliamo niente
da te!!...
…non ci interessa né il tuo
potere…né la gloria al pensiero di averti
sconfitto!! Noi…
…!!»…piantando le lame emerse
dall’arpa a terra «Rivogliamo solo chi ci
è caro e che tu ci hai portato via!! E rivogliamo…
…la
libertà!!...»…puntandogli le lame
«Per un mondo che amiamo…!!...e che non lasceremo
tanto facilmente andare alla tua opera di
distruzione!!»…«Belle parole, Sir
Nigel.»…si fece avanti Thomas «Siamo
tutti con voi.»…«Giusto, è
vero!»…confermò Barbara, ed
avanzò anche Sabrina, ancora in veste matrimoniale
«Siamo pronti a combatterti e sconfiggerti, Federico! Tu non
ci fai paura…
…perché ormai sei una persona che ha
già perso
tutto!!»…«Davvero…?»…alzò
sarcasticamente il sopracciglio quel ragazzo, e poi avanzò
Luca «Certo! Come può…più
spaventare un nemico che non crede nel lavoro di squadra, che pensa di
risolvere ogni cosa da solo e per questo…
…!»…sfoderando il bazooka
«Tormenta gli altri, io non vorrei di certo essere nei suoi
panni!»…«NoN dEV’eSSERe BELLo
NON aVErE Una FAMIgLIA.»…«E dEGli aMICI
aSSIEME Ai QuALi LOTTaRE!»…«Hai scelto
da solo di liberarti di tutti coloro che potevano concederti un
briciolo d’affetto: non capisci che così
allargherai ancor più la voragine che hai dentro fino a
sprofondarci!»…precisò Snake preparando
gli arpioni, ed anche Federico fece qualche passo avanti «Oh?
Ma…allora voi non avete ancora compreso. Io non voglio
seguitare ad esistere, desidero ardentemente essere inghiottito dal
medesimo buco nero che fagociterà il vostro amato mondo.
Io…
…!!...l’ho già condannato. E
personalmente eseguirò la
sentenza.»…«Ma tu non sei
nessuno!!»…scattò Pierpaola
«Cra!»…e sempre lei, col suo corvo in
prima fila a sbattere le ali per proteggerla seguito dalla sua famiglia
che le si parò attorno «Non hai il diritto di
parlare da solo per le sorti del mondo, ed infrangere così
milioni di sogni della gente!»…«In
questo caso…
…!!...temo proprio dovrete trovare la forza necessaria per
farmi desistere…
…!!»…in un lampo di perfidia nei suoi
occhi, ma Loredana avanzò sguainando la sciabola e
mormorando «Non temere…la
troveremo.»…«Questo pianeta e
l’universo non meritano di perire per il tuo egoismo: noi
siamo pronti a sacrificarci per
proteggerli!»…affermò Erminia con
coraggio, e Federico «Ma bravi…
…!!»…sguainò la sua enorme
spada dorata e si fece avanti…
…solo che ad un tratto
«Ahh!!»…qualcosa gli arrivò
in faccia!! Sembrava un…
…piccolo oggetto…un pupazzo! Tanto rapido che non
riuscì a pararsi…
…e «Ahh!»…a dispetto dei suoi
occhi attoniti…
…era stata proprio Flavia a lanciarglielo, era il peluche di
Biancomiao…
…e lei a fissare il ragazzo con sguardo penetrante
«Non osare…
…!!...contraddire i miei amici!!...
…loro ti stenderanno!!»…«Uhm,
grandioso!...
…come hai cambiato velocemente parte,
Flavia…!»…ironizzò lui, ma
lei, senza farsi minimamente intimorire «Ti sbagli! Io sono
sempre dalla stessa parte dall’inizio!!...
…dalla tua…
…!!!...»…stringendo un pugno di
determinazione «E proteggerò a spada tratta quella
speranza nella vita che spetta a te finché la rifiuterai,
finché non ti deciderai ad accoglierla nel cuore!!
Perché io Federico so benissimo qual è il mio
compito!!»…puntandogli il dito
contro…mentre lui sottolineava
«LAVARE…I PAVIMENTI…
…!!!»…ma lei aveva idee diverse
«CUSTODIRE…
…IL TUO FUTURO!!!»…solo che
lui…in un gesto di rabbia…!!...pestò
con lo stivale dorato il peluche di Biancomiao provocando
«Ahh!!!»…un sussulto nel cuore della
ragazza «Brava, servetta…!!...
…ti sei guadagnata l’onore di pronunciare per
l’ultima volta una parola che tramonta:
FUTURO!»…
…ma Nigel caricò la magia della luce
«Se credi che da oggi in poi il mondo non avrà
più un futuro ti sbagli di grosso…
…!!!» e Juliet taceva accanto a lui con sguardo
ferreo e pronto ed il pugnale sguainato…ma anche la spada di
Federico si illuminava…
…tanto da permettere la distinzione di forme e sagome
nell’angolo buio accanto a lui…
…«Ahh!! Che ne hai fatto di
Emilio?!»…lo minacciò Nigel puntandogli
l’arma contro «Dove lo hai portato per
tiranneggiarlo?!! Lascialo subito
andare!!»…«Ahah! Proprio
all’occasione!...
…non devi cercare
lontano…»…annunciò
Federico…
…perché proprio inginocchiato al suo lato, in
quella che secondo dopo secondo non era più penombra,
attendeva solennemente quel cavaliere d’argento di soli
quindici anni «Ahhh!!!»…gli spettatori
sussultarono…
…e Nigel spalancò i suoi
occhi…«…!!!...Emilio…
…!!!»…mentre costui con voce tenue e
sommessa pronunciava «Comandate, Sir
Frederick.»…«Uhmuhm!...
…qui c’è
Nigel…»…ed Emilio aprì gli
occhi «Chiede di te…
…non vede l’ora di ucciderti!
Ahahahahah!!»…«Ahh!! Questo non
è vero!!»…Nigel scattò
avanti e parlò con la forza dei suoi sentimenti
«Emilio non devi credergli!! Non devi fare ciò che
ti ordina!! Io non sono venuto ad ucciderti, sono venuto per
aiutarti!!»…«Emilio…ti affido
un compito.»…«Vi esaudirò
qualunque esso sia, grande Signore dei
Tempi…»…tanto che Federico
puntò occhi malvagi sugli avversari…
…e specificò «…UCCIDILI.
Uccidili tutti.»…«Ahhh,
no!!»…esclamò Nigel, ed Emilio
«Come volete…»…si
alzò lentamente…
…mise mano alla sua spada…
…ed avanzò maestoso e impeccabile, nonostante la
sua giovane età…
…il suo sguardo fisso e impassibile, che traduceva un unico
comando…
…«Emilio, ti prego!!»…gli
parlò Nigel «Non devi…
…!! Fare ciò che lui ti ordina!!...
…vuole distruggere il mondo!!...
…non…!!...gli importa di te, egli vuole solo che
tu sia il suo strumento!!»…ma Federico sorrideva
sicuro di sé, ed Emilio puntava contro di loro la spada
ripetendo in un sospeso automatismo «Chiunque osi sfidare il
supremo Signore dei Tempi deve morire
inesorabilmente.»…«…!!
Emilio, svegliati!!!»…gridò Nigel, ma
Federico accennò «E’
inutile…»…ed il suo fratello minore
«Preparatevi…
…giustizia sta per
compiersi…»…illuminando la sua spada di
luce argentea…e lasciandola scorrere lenta e parallela
all’intero schieramento dei suoi avversari
«…per tutti voi.»…
…tanto che questi si fecero compatti «Ahh!
Ragazzi, prepariamoci!»…annunciò Bill
«Ci attaccherà!»…
…la spada di Emilio si soffermò in ultimo sul
cavaliere coetaneo «…specialmente per te, Nigel
Murrow.»…mentre questi scuoteva il capo rifiutando
di credervi
«…Emilio…»…«Scansati,
Nigel!!»…esclamò Bill, ma suo fratello
invocò ancora
«EMILIO!!!»…«Ironyte…»…
…ed il cavallo tentacolato nitrì! Ed emerse dal
buio…
…congiungendo il lampeggiare del suo sguardo con quello di
Emilio…
…!!!...che pronunciò stringendo la sua spada
«…FUSIONE…»…«…!!!»…Nigel
spalancò gli occhi…
…Ironyte nitrì!!!...
…!!!...e galoppò ad alta velocità
verso il suo stesso padrone, tanto che quando si
congiunsero…!!!...
…scaturì un bagliore che accecò i loro
avversari!!!...
…dallo stesso bagliore…
…analoghi tentacoli, più lunghi…mobili
e sciolti…
…terminanti con mani artigliate emersero per poi lasciare la
scena a quelle imponenti ali simili a quelle di un pipistrello!...ma
non era un pipistrello quella creatura che appariva a poco a poco
distinguendosi tra le saette magiche…
…quello…era un centauro…
…per metà cavallo…
…per metà umano…
…nel cui volto di natura magica e ormai irriconoscibile
soltanto gli occhi…sembravano aver conservato
l’identico bagliore di aggressività e distruzione
che contraddistingueva lo sguardo di Emilio…
…«Ahh!!»…a Nigel si
spezzò il fiato nell’ammirare quella mutazione
distorta…
…che aveva ancora la stessa spada argentea tra le
braccia…ma questa la consegnò ad una di quelle
mani ansiose a prolungamento dei tentacoli che gli si estendevano dalle
spalle e dalla vita…
…tali se la passarono…e se la passarono
ancora…e ancora! Sempre più rapidi, a
velocità della luce fino a quando non fu chiaro abbastanza
che la spada non era più una sola! E non erano poi
più neanche due! Non erano più neanche quattro!
Sotto lo sguardo sbalordito dei loro avversari erano sei o forse di
più!...e quando ruggì trionfante!!!...liberando
la luce definitiva…
…ogni tentacolo-zampa brandiva una spada di quella portata!
E i fulmini magici che ne connettevano le punte affilate animavano le
ali impazienti della creatura! «PREPARATEVI A
MORIREEEE!!!»…gridò con tutta la sua
bellicosa rabbia! (canzone: Melanie
C - I turn to you)…«PERFETTO!!!»…esclamò
Federico pienamente soddisfatto!...
…«Oh no,
Emilio!!!»…esclamò invece Nigel, quando
ecco che Federico puntava avanti la spada «Emilio, ti
dò un consiglio! E’ sciocco prenderli di mira ad
uno ad uno, vi è un modo molto più rapido e
spettacolare per liberarti di loro!!»…mentre la
creatura ascoltava nella solennità del moto dei suoi
tentacoli «La vetta più alta della
Città dei Tempi è il campanile fluttuante!!
Raggiungilo, e da lì sprigiona il tuo potere combattivo!!...
…DISTRUGGI…IL LIMBO DEI
TEMPI…!!!»…nel
«AHHH!!!»...sussulto generale! «Assolvi
il tuo ultimo e più importante
compito.»…«COME DESIDERATE,
PADRONE…
…AHAHAHAHAHAH!!!»…rise a squarciagola
la creatura sguainando le spade! E «OH
NO!!!»…balzando…
…elegantemente sopra tutti loro, spiegando le sue ali!...
…per poi atterrare e galoppare
«EMILIO!!»…incurante dei richiami del
cavaliere coetaneo, fino allo spalancarsi in serie delle porte
automatiche del corridoio affinché uscisse per le vie della
città «Ahh!!»…Nigel
scattò in corsa per inseguirlo, Bill
«NIGEL!!»…cercò di
trattenerlo ma non ci riuscì «Non preoccuparti,
Billy! Ci penso io!! In qualche modo riuscirò a
fermarlo!!...»…attraversando le medesime porte
«Fidatevi di me!!»…si
raccomandò il ragazzo prima di sparire «Nigel,
aspetta!!»…gridò però Juliet
«Vengo con te!! Ahh!!»…e
riuscì per un pelo ad oltrepassare le porte che si stavano
richiudendo quando ecco che anche Bill «Nigel!!
Juliet!!»…stava per accodarsi ma…!!!
«Ahh!!!»…una linea di magia aurea e
fuoco sbarrò il cammino a lui e ai suoi compagni, e a
scatenarla…
…un possente quanto sfrecciante cavaliere «Forse
avete dimenticato che fra lui e voi CI SONO
IOOO!!!»…e brandendo la sua spada
«AAAAAAARGHHHHHHHH!!!»…iniziò
a sprigionare una forza distruttiva!!! «Ahh!!! Ragazzi,
resistiamo!!!...
…e diamoci dentro con tutto il nostro
potere!!!»…esortò il giovane, ed i
compagni «Sì!!»…prepararono
le loro magie mentre Federico roteava la spada pronto ad
attaccarli…
…«AH! AHAHAHAHHHH!!!»…Emilio
nella sua mutazione balzò agilmente all’esterno
dell’arca…
…e procedette il suo galoppo inesorabile tra le rovine.
Nigel giungeva in corsa al suo inseguimento, ma una volta
all’esterno si accorse «E’ troppo
veloce…
…cosa posso fare?!»…ecco
però che
«Ahh!!»…sussultò
nell’udire un nitrito accanto a lui…
…e realizzò di trovarsi al cospetto di una
creatura alata…
…e candida, diametralmente contraria alle attuali apparenze
di Emilio, uno Spirito dei Tempi «You…
…would you…
…help
me…?»…sussurrò assorto il
ragazzino…e quella meravigliosa entità
sembrò dirgli di “sì” solo
con la dolce espressione…
…tanto che Nigel lo montò
agilmente…!...
…e brandì l’arpa indicando la sua
direzione «Ti ringrazio! Dunque allora…al
galoppo!!»…la creatura nitrì
decisa!!!...
…e scattò a tutta velocità!!!...
…in un attimo recuperarono terreno…
…e quando arrivò Juliet erano già
lontani
«Nigel!!...»…esclamò…
…ma poi, nonostante lo vide sparire all’orizzonte,
non si diede per vinta e seguitò a correre!...
…«Ahh!! Forza,
Marilena!»…«Sì!!»…intanto
quei due genitori, Norwena e il parrucchiere, percorrevano i corridoi
di quell’arca avveniristica e fiabesca al contempo, dalle
pareti crepate…
…e Federico
«AAAAAARGHHHHHHHHH!!!»…«Vortice dei venti!!!»…«Danza della terra!!»…«Tempesta di fiamme!!»…«Giostra dei fulmini!!»…rispondeva
ferocemente all’attacco di ben quattro guerrieri e quattro
elementi neutralizzando i loro assalti con potere scintillante e
«AAHHHH!!!»…«AAAAHHH,
DANNAZIONE!!!»…spingendo via Bill, Sabrina
«AAHHHH!!!»…«ACCIDENTI!!!»…Barbara
e Pierpaola!...mentre Luca constatava «E’
spropositatamente forte!»…e Snake
«Proviamo noi!»…«CANNONE GRAVITAZIONALE!!!»…«ARPIONI DELLA NOTTE!!!»…e
poi Loredana «Vi aiuto io!!»…balzando in
alto e liberando «STRASCICO…DI
GELO!!!»…ma Federico
assottigliò lo sguardo «Credete forse di farmi
paura…?!...
…ARGH-AAAAAAAAAAAAAAAAAAGRWHHHHHHH!!!!!»…travolgendoli…
…«AAAH!!»…«AAAHHHH!!!»…«AAH!!!»…e
facendoli cadere a terra…
…«Luchino!!»…«Snake!!»…«Lory!!»…esclamarono
Sabrina, Barbara e Bill preoccupati per i loro cari ma Federico
annunciò rabbioso e determinato «Non avete
compreso di essere nel mio territorio!!! I miei poteri sono un
tutt’uno con l’essenza dell’arca, i
vostri miseri trucchetti!!!...
…NON CI IMPEDIRANNO DI AFFONDARE TUTTI ASSIEME!!!
ARRRRRRRRRRRRRGHHHHH!!!»…«Ahh!!! VIA DI
LI’!!!»…Bill riuscì a
spingere via Loredana e Barbara appena in tempo! La scia luminosa
perforò la parete aprendo un varco immenso lungo le cui
crepe si estesero presto fiamme! «Ahh!!
Attenti!!!»…Sabrina con la magia
innalzò una zolla di terra per proteggere Luca e Snake dal
crollo del soffitto e l’insorgere del fuoco sotto di loro
«E’ inutile!! Quanto credete di poter continuare a
sfuggire, questo posto soccomberà!!! E VOI…!!!...
…CON LUI!!! AAAAAARGHHH!!!
AHHH!!!»…scagliando colpi, e colpi!!...
…tanto da squassare l’intera struttura e
provocarne il cedimento! Marilena
«Ahhh!»…e Rocco
«Ah!»…avvertirono il moto della terra
dal corridoio laterale che stavano solcando e…quando
crollò il soffitto
«AHHH!!...ROCCO!!!»…furono divisi ed i
detriti non tardarono a prendere fuoco «VAI AVANTI
TU!!!»…ordinò il parrucchiere
«NO, IO…!!!...
…NON TI LASCIO, TE L’HO
DETTO!!»…si ribellò lei tendendo la
mano «CERCHERO’ UNA STRADA ALTERNATIVA!!!...
…non mi arrenderò, ma tu raggiungi le nostre
figlie!!!»…«Ahh!!»…la
moglie sussultò, ma lui le sorrise «Coraggio: la
loro vita vale molto più della nostra…!...
…io farò quel che posso per mettermi in
salvo…»…mentre Marilena si ritirava a
stento, così timorosa…ma lui le sorrise ancora
«…e per mantenere la promessa: non preoccuparti
non ho scordato le mie parole.»…tanto che lei
«…ahh! Vado…»…e
lui fu soddisfatto e cercò di forzare la porta che aveva
accanto!...
…«Ahh!»…«AH?!»…Reflexia
e Tiffany altrettanto percepirono la forza che faceva vibrare e
disgregare l’arca «Sta succedendo qualcosa
qui!!!»…esclamò la più
grande, ed entrambe fissarono verso l’alto, quel soffitto che
si crepava e a poco a poco prendeva fuoco facendo spalancare i loro
occhi…
…ma ecco che d’un tratto…la porta fu
sbaragliata sonoramente! (fine-canzone)
…introducendo una donna…incredula di averle
trovate «…!!
MAMMA!!!»…esclamò Tiffany…
…«…!! Ah!! Figlie
mie!!»…«Mamma!!!»…strillò
ancora Tiffany, ma «AHH!!!»…quando sua
madre tentò di raggiungerle un pezzo di soffitto
crollò, sotto gli occhi
«Ahh…!!!»…attoniti di
Reflexia, e solo per pochi millimetri non colpì sua madre,
generando tra loro e lei una linea di fuoco inferocito, che a poco a
poco iniziò a divorare l’intera sala
«Tiffany!!...Reflexia!!»…tese Marilena
la mano (canzone: Claudio
Baglioni - Niente più)
https://open.spotify.com/track/6PD9hEBjCCfn1ugygAXX5
«AAAHHH!!!
MAMMA!!!»…ancora risuonava la voce di Tiffany
«STA ATTENTA!!!»…«IO VI
SALVERO’!!!»…mentre…«Ahh…!»…Reflexia
non riusciva a crederci…
…il fuoco cominciò a distruggere i
monitor…
…a mandare in tilt i meccanismi!...
…a far…saltare! I congegni elettronici della
colonna alla quale erano legate avvolgendola nella sua
sommità…ed iniziando a discendere
lentamente…mentre la barriera fluttuante con i frammenti
dell’Opale Sacro era pronta a disintegrarsi «Mamma,
sta attenta!!!»…esclamava Tiffany, ma Marilena
«Ahh!!...
…non temete…!! Io…!!...
…non me ne andrò di qui prima di avervi portate
via!! Ahhh!!!»…e più volte il fuoco fu
sul punto di travolgerla «Ahh!!!...PENSA A METTERTI IN
SALVO…!!!...
…PAPA’ HA BISOGNO DELLA TUA
GUIDA!!!»…gli ricordò la figlia
maggiore, ma lei «Vostro padre ed io…!!...
…abbiamo bisogno più fra tutto di voi! Non ha
senso la nostra esistenza se sparite, noi…!...
…ci dissolveremmo altrettanto…noi siamo nati per
essere uniti. Per essere tutti quanti una vera
famiglia!»…ed era giunta dinanzi a Reflexia, che
ripeteva incredula «Una
vera…famiglia…?...»…e sua
madre le sorrideva «Madre, tu…?!...
…hai nominato…
…”mio
padre”…»…Marilena le
carezzò il volto «…proprio
così,
Reflexia…»…sussurrò
«Ed io desidero…
…ricominciare. Voglio realizzare quel sogno a cui tanto
tenevi!!...
…io desidero formare una famiglia…
…con quel padre che ami tanto…!...
…e che…!!...
…anch’io…amo…»…«Ohh!!»…Reflexia
sussultò, ed anche Tiffany
«Ahh!!»…mentre Marilena era commossa
«Io voglio stare con voi. Io voglio stare…
…
…con te, Reflexia…!!...»…in
un sussurrò d’affetto «Con te che sei
mia figlia…»…tra le carezze
«E che solo tardi…
…ho scoperto di amare così
tanto…!!...»…«…madre…
…mamma…
…!!...»…«Perdonami, ti prego
figlia mia…
…!!...»…supplicava Marilena tra le
lacrime «Perdonami…!!...
…cara, l’ho scoperto tardi…ma spero non
tardi…troppo…
…p-per impedirmi…
…!...
…d-di tentare, almeno TENTARE!!...di restituirti…
…quella vita che ti avevo dato…e che poi ti ho
strappato! Io te la ridarò a costo di offrire in cambio la
mia!»…e si aggrappò sotto gli occhi
«AHHH!!!»…sbalorditi della figlia alla
solida catena magica che le legava
«Ahhh!!!...ahhh!!!»…tirando con tutte le
sue forze…
…quando Reflexia alzò gli occhi
«Ah!!...mamma
attenta!!!»…poiché il fuoco stava
discendendo vorticosamente dalla colonna…
…«Mettiti in
salvo!!!»…supplicò Reflexia, ma
Marilena «NO!!! O con voi…
…o mai. Io vi amo e non vi lascerò soccombere!!!
NON VI LASCERO’!!!
AHHH!!!»…tirando…!!!...e sprigionando i
suoi poteri…
…mentre la barriera con gli Opali saettò fino a
dissolversi…
…ed i frammenti stavano per cadere su di loro
«…!!!...le
pietre!!!»…esclamò Tiffany, e Marilena
«Non abbiate paura, figlie mie!!! Io…!!!...
…non credo che quelle pietre possano realmente farci del
male!!! Fummo…!!!...
…noi, spontaneamente a metterci contro il loro potere di
giustizia e d’amore!! Dobbiamo…!!!...aprire il
nostro cuore, se restiamo unite e ci teniamo per mano riusciremo a
resistere!!!»…«Ahh!!!»…Reflexia
sussultò…ma ecco che sentì le dita di
Tiffany sfiorare la sua mano…
…la guardò con la coda
dell’occhio…e si vide rivolgere da lei un sorriso
d’affetto…e di complicità…
…un sorriso che le esortava a sperare…quando i
frammenti dell’Opale si adagiarono a terra, tra le
fiamme…e liberarono la loro luce «RESISTETE,
RAGAZZE!!!»…esclamò Marilena tirando
più che poteva le catene magiche e liberando
scariche…«Noi teniamo duro…
…!!!...»…espresse Tiffany e strinse i
suoi occhi e i suoi denti più che poteva, lo stesso fece
Reflexia…!!!...
…in istanti di eruzione e luce…!!!...
…fino a che
«…AHHHH!!!»…grazie alla
tenacia di Marilena…le catene finalmente si spezzarono!!!...
…«Ahh!!! Siamo
libere!!!»…esclamò Tiffany…
…e quella madre…sorrise alle sue due
figlie…
…Tiffany venne avanti…e prese per mano
Reflexia…contenta di essere con lei, e questa aveva occhi
così ingenui e spiazzati che però incrociarono le
carezze di sua madre…che la rassicurò
«E’ passato…
…e ben presto anche tu avrai un tuo
futuro…»…«Ohh…
…!»…Reflexia era commossa, ed i tre
frammenti di Opale, tre come loro, sembravano non far loro
più alcun male…ma anzi…luccicare in
perfetta sintonia con il loro animo, e l’amore che era nato
al suo interno…(fine-canzone)
…«Ahh!! Che
succede?!!»…esclamò Nadia
dall’interno della gabbia…
…rabbrividendo assieme al marito
«OH…DIO MIO…
…!!!...»…quando videro le pareti
creparsi ancor più…
…e quel fuoco minaccioso seguire scrupolosamente le crepe
sulla struttura…
…«Uhmuhmuhm!»…Federico
sogghignava, con la spada ancora saldamente alla mano…
…Bill
«Ah-hhh…!»…ed i suoi compagni
erano a terra, e la sala del trono progressivamente prendeva
fuoco…
…«Billy!!! Ahh!»…Erminia
stava per accorrere in suo soccorso ma Saverio la trattenne
«Sta ferma!!»…«Ahh!! Ho paura,
Saverio!! Nostro figlio e i ragazzi non possono farcela, è
troppo forte!!»…
…«Perché non dai ascolto alla mammina,
Billy?!!»…lo sbeffeggiava
quell’agguerrito avversario
«RITIRATI…ormai è più che
evidente che tu ed i tuoi amichetti avete perso! Il Limbo dei Tempi non
ha speranza!!»…
…mentre Nigel si teneva ben saldo al suo destriero bianco e
alato…
…ed Emilio «Ah!
AHH-HHH?!!!»…nella sua mutazione centauriforme si
rendeva conto di essere inseguito fra le vie della deserta
Città dei Tempi…
…«Accettate con dignità la vostra
capitolazione…»…li invitava Federico,
ma Bill…
…!!...fece resistenza «Non
ancora…»…rialzandosi lentamente nella
«Uhmf?!!»…sorpresa del suo
avversario…
…Mimmo e Nadia si guardarono fulmineamente! «Sta
per crollare…»…accennò lei
impallidendo, e lui «Siamo spacciati!
Ahh…!»…i monitor
impazzivano…per poi essere consumati dal fuoco che
abbagliava gli occhi di quella coppia di genitori…
…solo che le sbarre della gabbia ebbero una strana
reazione…si illuminarono di una luce che segnava
l’epilogo della loro attività, e quando Nadia tese
la mano
«Ahh-hh…!!»…«Attenta,
Nadia!!»…ma lei si volse
«…sono isolate. L’elettricità
è stata interrotta!»…e
infatti…l’illuminazione stava calando, lasciando
spazio ad un buio inquietante…
…«Ahh!! NON NE HAI ANCORA
ABBASTANZA?!»…Federico puntò la spada
contro Bill, ed esclamò «ADESSO TI SISTEMO
IO!!»…ma una voce gridò
«NEANCHE PER SOGNO!!»…e
«Uhmf?!!»…mentre il cavaliere dorato
sbigottiva Flavia corse avanti «Levati di lì,
Flavia, è pericoloso!!»…«Ti
ucciderà!!»…esclamarono Bill e Barbara,
ma lei spalancò le braccia per proteggerli «Niente
paura, io…!!...conosco questo
ragazzo!!»…mentre lui la minacciava con occhi
stretti «Appunto perché mi conosci dovresti sapere
che faccio sul serio…
…spostati…la tua presenza qui non è
gradita…»…«Non me ne importa
un fico secco! Non me ne è mai importato! Né mai
me ne importerà rassegnati,
Federico!»…«Uhmf!!!»…«A
me passano attraverso i tuoi urli! Non mi spaventano le tue minacce! Mi
lasciano indifferente le tue risorse! Per me sei
innocuo!!»…parole che fecero indignare lui
«Esattamente…»…parlò
la ragazza…
…raccogliendo da quel terreno dissestato il peluche di
Biancomiao, alquanto sporco e consumato ma ancora integro, prima che le
fiamme avessero potuto inghiottirlo «…come una
persona…che non sa cosa sia la luce della speranza.
Io…
…conosco perfettamente questa luce.»…e
strinse al cuore il pupazzo, destando meraviglia e sbigottimento
nell’avversario che indietreggiava dinanzi a tanto coraggio
«Questa…mi ha accompagnato in tutti i miei
giorni…!...
…non posso credere che tu sia indifferente alla sorte che
potranno avere le persone della tua famiglia! Gente che ti ha messo al
mondo! I tuoi genitori!! Loro…
…tu li hai rinchiusi da qualche parte, ne sono
sicura…»…«Ahhh…!!»…«Ed
il tuo fratellino…
…lo hai spedito a combattere una guerra ingiusta!! E a
compiere un imperdonabile atto di distruzione!! Come puoi essere ancora
così sicuro delle tue
azioni?!!»…«B-Basta, io…!!
NON VOGLIO ASCOLTARTI!!»…si tappò le
orecchie Federico, ma Flavia gridò più forte
«E ASCOLTERAI, INVECE!!!»…avanzando
«Credi forse…
…che Mattia possa essere felice in qualche modo da
lassù, osservando te distruggerti, e distruggere coloro che
hai
attorno…?»…«AH!!»…dilatò
gli occhi sconvolti il cavaliere «NON NOMINARE MATTIA!! NON
VOGLIO SENTIRE QUEL NOME DALLA TUA BOCCA,
FLAVIA!!!»…«PERCHE’?!! Sia io
che lui siamo persone che ti hanno amato!! E se non sono felice io sono
certa che anche lui si sente così male, se ti ha voluto bene
veramente!!»…«AAAHHH!!!»…gemette
il ragazzo indietreggiando tra le fiamme, e Flavia esclamò
ancora «Se vuoi ritrovare un briciolo di
lui…!!!...ALLORA ONORA LA SUA MEMORIA!!!...
…non seguitare ad infierire ancora, più di quanto
tu non abbia già fatto, sulla sua anima, è
ingiusto!!!»…«Ahhh…!!!...STA
ZITTAAAAAA!!! COSA VUOI SAPERNEEE!!!»…agitando la
spada «AARGHHH!!!»…liberando un
raggio…
…!!!...e sotto gli occhi dei combattenti a terra che
sconvolti gridarono «FLAVIA!!!!!!!!»…
…la ragazza
«AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!»…fu
centrata in pieno!!!...
…e spinta via con tutta la violenza possibile, lungo un buco
che si aprì nel muro e sembrava non avere fine!!!
«Ragazzina inetta…!!...
…tu con i tuoi stupidi amoretti da film adolescenziale cosa
credi di conoscere dell’amore vero e dello STRAZIO che ne
segue di fronte alle ingiustizie del
mondooo?!!!»…in un gemito lacerante da parte di
Federico che si dimenava, scosso da inquietudine…
…«...AAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!
AHHH!!»…Flavia fu letteralmente sbalzata in
un'altra stanza da quel getto magico, fino a cadere a terra…
…con gli abiti bruciacchiati…ma la sua mano
sporca di cenere stringeva ancora quel peluche ormai divenuto quasi
nero…quando «Ahh!!»…qualcuno
che si trovava lì, al di là di una gabbia, si
accorse della sua presenza «Nadia! Ma quella non
è?!»…ma Nadia l’aveva
già riconosciuta «…!!
FLAVIA!!!»…
…tanto che Flavia
“Nadia…!”…avvertì
dentro di sé e
«Ohh-hhh…»…nonostante fosse
stremata, dolorante…
…sotto lo sguardo totalmente sospeso dei suoi due padroni di
casa spettatori…
…si girò…e dischiuse a poco a poco gli
occhi…
…che si fecero ogni secondo meno appannati…
…fino a mettere a fuoco un volto amico…che
seguitava ad invocarla «Flavia…!...
…che…c-cosa ti è
successo…?!...»…«Ohh…Nadia…»…Flavia
tese la mano, ma «Ahhh!!!»…gemette di
dolore, ed altrettanto Nadia tese la mano oltre la gabbia
«Flavia!!!»…ma…non poteva
raggiungerla…
…ed intanto il fuoco si faceva lentamente strada lungo la
sala…
…«Che cosa le hai fatto…?...
…!!»…mormorò cupamente Bill,
rialzandosi…
…e fissando il suo avversario «Sei un
bastardo!!!»…«Tutti coloro che osano
ancora profanare la memoria del mio amore infelice dovranno morire
miseramente…»…sussurrò
Federico, nonostante fosse molto provato nell’anima, ma aveva
ancora forza di avanzare e combattere…mentre Bill
«Noi…
…!!...ti impediremo di seminare ancora
dolore…!!...»…compì un
prodigioso atto di forza…
…rimettendosi in piedi!...
…e caricando…nello stupore di
Federico…i suoi ventagli di energia magica…
…l’animo e le emozioni erano sospese per gli
spettatori…Erminia, Saverio…
…Caterina, Benedetta…Hermes, Victor,
Stelvio…Sofia,
Viviana…Thomas…Cetty…
…mentre Bill annunciava «Compagni! Non possiamo
arrenderci…
…!! Nigel che ci ha guidati conta su di noi!! Il mondo
intero…
…è appeso al nostro operato!! Non possiamo darci
per vinti proprio adesso…sicuramente nel nostro cuore
alberga la forza per combattere ancora!! E sconfiggere il nostro
nemico…»…(canzone: Irene
Grandi - Alle porte del sogno)
https://open.spotify.com/track/0BUgplh0pOdWmXmoYjCW7k
…tanto che anche le armi a terra degli altri si illuminarono
della luce degli elementi…e Luca si rialzò a
stento, raccogliendo il suo bazooka «…è
vero non possiamo gettare la spugna
così…»…«Contano…su
di noi…!»…e fu in piedi anche Sabrina
«Noi non ci arrendiamo…vale la pena lottare fino
all’ultimo!»…tornò a testa
alta Barbara…
…«Uh-hhh…!...sì…
…se ora fosse qui ci
esorterebbe!»…disse Loredana sguainando di nuovo
la sciabola «Non dobbiamo
deluderlo!»…pronunciò sempre la
ragazza, e Pierpaola chiudeva gli occhi con la sua arma che tornava a
saettare «Vincent, ti prego…
…dammi il coraggio che hai avuto tu per lottare fino
all’ultimo. Trasmettimi la tua
forza!!»…«Ragazzi…facciamo
come Pierpaola, concentriamoci sul volto di chi più
amiamo!»…invitò Snake, e tutti
sembrarono ascoltarlo, Loredana sussurrò «Figlio
mio…dal Cielo dammi tu la
forza…»…«Dalla anche a
me…»…socchiuse gli occhi
Bill…e con la ragazza amata si vennero incontro fino a farsi
l’uno al fianco dell’altra…
…Federico induriva il suo sguardo…
…la spada nella mano ancora luccicava di luce
aurea…
…mentre Bill invitava «…a-attacchiamo
un’altra volta!! E tutti
assieme!!»…«SI’!!!»…risposero
tutti…
…il nemico ringhiò
«…mmm…!!»…e si
preparò a reagire…
…e mentre Erminia sussultava
«Ahh!!»…di emozione, Bill balzava in
aria…
…iniziando a piroettare liberando magia dai suoi ventagli
«Scarica…EOLICA!!!»…e
dietro di lui…Barbara «Spirale incandescente!!!»…poi
Pierpaola «Cra!»…«Razzi fulminei!!!»…e
Sabrina «Pioggia
rocciosaaa!!!»…
…Federico alzò la spada per pararsi!...ma poi
giunsero «BAZOOKA
COSMICOOO!!!»…«SFERE CREPUSCOLARI!»...che
si unirono all’assalto collettivo, e lo fecero scivolare
indietro!...«Frecce
di ghiaccio!!!»…e scivolò
ancora, e ancora!!...
…gli occhi dei guerrieri chiusi nella concentrazione
“Non è ancora finita…”
pronunciò Bill tra i pensieri…
…gli sguardi degli spettatori abbagliati da quella
miracolosa e inaspettata reazione!...
…quello dell’avversario determinato a
respingerla…
…Stellina abbaiava nel centro dello scenario, quasi a
chiedersi come sarebbe finita! (fine-canzone)
…ma nella sala di controllo
«Ahh-hhh…!»…Flavia si
rialzava a stento «Flavietta…
…!...»…la chiamò Nadia da
oltre la gabbia, e la ragazza avanzò con passo affaticato
«…N-Nadia…!...
…s-signor Mimmo!»…«Per
fortuna almeno tu ti sei salvata.»…le disse il
padrone di casa, e Nadia «Che…cosa sta
succedendo?!»…domandò temendo la
risposta «Nella sala centrale stanno
combattendo…!»…«Ahh!!
Federico!!!...
…Emilio!!»…esclamò Nadia in
preda alla più cieca preoccupazione, ma Flavia si
aggrappò alle sbarre «Non temere!...
…Nigel, suo fratello Bill, Juliet, e tutti gli altri stanno
cercando di fermarli! Vedrai! Vedrai Nadia, ce la faranno!!...
…ce la faranno…»…reggendosi
saldamente per non cadere stremata, mentre Nadia la carezzava commossa
«Temevo non ti avrei più
rivisto…»…«…
…anch’io sono felice…
…amica
mia…»…pronunciò Flavia
commossa…e poco dopo
«…mamma…»…ed anche
colei alla quale parlava versava lacrime «…avevi
ragione tu…
…sperare…concede sempre la realizzazione dei
nostri sogni…
…a-almeno…!...ci siamo potute
salutare…»…«Vedrai,
sarà molto più che
questo…!»…esclamò Flavia
nonostante avesse poco fiato…e ripeté
«Molto più che questo!...
…noi…ci salveremo. Tutti quanti.
Ohh!!!»…ma d’un tratto gli occhi di
Nadia si spalancarono travolti da una luce incandescente
«ATTENTA,
FLAVIA!!!»…«OHHH!!!»…per
un pelo la ragazza si scansò, gettandosi a terra per non
venire travolta dal fuoco!!...
…questo però avvolse le sbarre della
gabbia…lasciando insorgere sgomento negli occhi di Flavia
«NADIA!!!»…che vide la sua amica
imprigionata nel pericolo: Mimmo si gettò su Nadia per
proteggerla…
…ma la stanza cominciò a crollare, e la terra a
tremare, tanto che «AAHHH!!! NADIA!!!
AAAAAHHHHH!!!»…Flavia tentò di
raggiungerli ma scivolò all’indietro, in quanto
l’arca sembrava inclinarsi!!!
«FLAVIA!!»…gridò
Nadia…
…ma poco dopo
«AHHH!!!»…trasalì
poiché il muro dietro di loro…si crepò
fino a squarciarsi!!! E rivelare cielo e nuvole!!!...
…poiché l’arca si era innalzata sopra
la Città dei Tempi…
…mentre il fuoco la cingeva sempre più…
…il vento cominciò ad esercitare forza
risucchiante, per un pelo Mimmo riuscì ad afferrare la mano
della moglie «NADIAAA!!!»…ed impedire
che costei «AAAHHHH!!!»…fosse
inghiottita da quella forza prodigiosa, ma ecco che…
…parte del soffitto crollo!! Cadendo
«AAAAHHH!!!»…sulla mano
dell’uomo, ferendola e…!!!...
…«AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!»…«NADIAAA!!!!!!!»…«…!!
OH, NO!!!...
…!!! NADIA!!!»…gridò Flavia
disperatamente ma fu inutile…
…la donna fu attratta dal vento, e scivolò in
cielo aperto…
…«NAAADIA, NOOOOOOO!!!»…si
piegò in ginocchio, frustrato e addolorato, il marito!...
…mentre Flavia…ancora incredula d’aver
assistito a quella scena…si rialzava
lentamente…imbambolato il suo sguardo…
…sembrava aver dimenticato del fuoco…e del
terremoto…tanto che si avvicinò senza la minima
difficoltà a quella gabbia…la cui consistenza
stava venendo consumata dalle fiamme…
…che accompagnavano gli sconsolati singhiozzi di
Mimmo…
…Flavia…dagli occhi umidi di lacrime e di
tristezza…guardò il peluche bruciacchiato che le
era rimasto tra le mani…
…mentre Nadia cadeva a peso morto…
…la cameriera constatò che ormai di quelle sbarre
imprigionanti non era rimasta altro che cenere…
…tanto che riuscì ad oltrepassarle…
…e ad…accostarsi a quell’uomo disperato
e in lacrime…
…ponendogli una mano dolce…e delicata sulla
spalla…
…quando ecco che (canzone: Shania
Twain - From this moment)…!!!
«AHHH!!!»…Nadia cadde sul dorso di uno
dei bianchi cavalli alati, uno Spirito dei Tempi
«Ahh!!»…incredula lei stessa per averlo
conosciuto…
…Flavia si chinava…sussurrando con la voce di una
piccola, discreta fata «…coraggio, signor
Mimmo…»…e lui
«Ahh!!»…sussultava con sguardo
ingenuo…
…il miracoloso cavallo candido nitriva nobile ed
eroico…Nadia vi si aggrappava saldamente «Ahh!...
…tu mi hai salvato…?»…
…e Mimmo si volgeva attonito «Co-Come sei
entrata?!»…ma lei sussurrava
«Shhh…
…dobbiamo andarcene di
qui…»…sorridendo…al
disorientamento di lui, e tendendogli quella mano che lui era troppo
spiazzato per afferrare…tanto che la prese lei con dolcezza
«…su, facciamoci
forza…»…lo esortò, e lui
«Ma…»…tra le
lacrime…
…mentre la moglie era al galoppo nel cielo…
…«Dobbiamo fare ciò che lei avrebbe
voluto: e questo è dunque…
…lottare fino all’ultimo: noi dobbiamo fare il
possibile per salvarci, signor Mimmo…»…
…mentre l’epico nitrito vibrava nel cielo, e
Nadia…!...
…smarriva i suoi occhi nella meraviglia
dell’immensità del Limbo dei Tempi…
…«Lo tenga lei, ci ha
accompagnati.»…«Oh-h…!»…Flavia
porse il peluche tra le mani di Mimmo «E mi segua: io
sono…esperta di corridoi e pertugi segreti. Vedrà
che assieme…
…troveremo la via…per tornare a casa. Coraggio.
Coraggio! Su, venga: Nadia sarebbe…
…orgogliosa di noi, non dobbiamo
deluderla…»…tanto che
lui…seppur imbambolato…non poté
evitare di muovere il primo passo, poi il secondo, e il terzo con
quell’andatura un po’ goffa che si era sempre
ritrovato…
…con la sua mano guidata da quella di lei, così
gentile e premurosa…
…«Ti prego, aiutami a salvare la mia
famiglia…»…esprimeva Nadia tenendosi
stretta alla candida criniera e solcando le nuvole…(fine-canzone)
…quando nel frattempo…(canzone: Melanie
C - I turn to you)
…nell’eco di un nitrito lacerante e di una risata
«AHAHAHAHAHAHAHAHHHH!!!»…perfida e
metallica che squarciava il deserto di un mondo magico, Emilio
innalzava le sue molteplici spade in segno di trionfo galoppando sul
suolo della Città dei Tempi!...
…ma quello spirito bianco determinato e cavalcato da un
giovane biondo ed audace non si arrestava “Ti
fermerò, Emilio.”…pensò
Nigel, sfoderando l’arpa “Ti impedirò di
distruggere il Limbo dei Tempi.”
…«AHAHAHAH!!! QUESTA VOLTA NON MI SCONFIGGERAI,
PICCOLO E SCIOCCO AVVOLTOIO!!!...
…TI FARO’ SCONTARE ASPRAMENTE TUTTO IL
PASSATO!!!»…
…tanto che Nigel caricò «Ciclone della luce…!»…
…ma Emilio rispose «AHAHAHAH!!! COMINCIA A CONTARE
ALLA ROVESCIA…
…AHAHAHAHH!!! SAETTE
D’ACCIAIOOO!!!...
…VAI!!!»…iniziando a scagliare
«Ahh!!»…
…una moltitudine di fulmini che a metà strada tra
lui e il suo avversario si trasformavano in taglientissime lame
saettiformi! Lo Spirito dei Tempi balzò!...
…Nigel dovette guidarlo abilmente per schivare colpo, dopo
colpo! E non rimanere trafitto «AHAHAHAHHH, TU ED I TUOI
STOLTI AMICHETTI PERIRETE…
…!!!...
…NON AVETE PIU’ SCAMPO
ORMAIII!!!»…spalancando le sue ali diaboliche e
balzando in volo verso una costruzione sospesa «Ahh!! Il
campanile fluttuante!!»…esclamò Nigel
riconoscendolo ed anche lo Spirito dei Tempi spalancò le
piumate ali bianche ma…
…«ARGHH!!! TRANSITO VIETATO!!!
AAAAAAAAAAAARGHHHHHHH!!!»…in una raffica senza
pari di saette metalliche!!! Nigel innalzò una barriera di
luce con la sua arpa…e poi si caricò di potere
«Siluri
luminescenti!!!»…accendendo il suo
corpo…
…ed esprimendosi in una moltitudine di bolidi magici che
lottarono con la determinazione più accesa contro i colpo
del perfido centauro alato…
…il cielo del Limbo dei Tempi fu sconvolto dalla luce magica
emessa dai loro assalti…!!!...
…mentre in quel frattempo Federico era spinto sempre
più indietro dalla determinazione dell’attacco
combinato…ed ormai sentiva il calore delle fiamme dietro la
sua schiena reclamarlo con impazienza
“Maledizione…”…pensò
“Ahh!!...sto cedendo!!”…(fine-canzone)
…quando Reflexia spalancava la porta della sala di controllo
«Ahh!!»…ma né lei
né sua madre e sua sorella trovarono all’interno
altro oltre a distruzione e fiamme…
…«Ahh!!...Rocco!!...mi
senti?!!»…chiamò Marilena, ma Tiffany
la prese per mano «Mamma! Papà non è
qui!! Dove può essere andato?! In…che direzione
l’hai visto allontanarsi, sforzati di
ricordare!!»…
…ma proprio in quegli stessi istanti, Reflexia, dal monitor
principale miracolosamente ancora in funzione
«Ahh!»…e circondato da rottami
carbonizzati, vide la proiezione di una battaglia aerea fra due
entità magiche e alate nella Città dei
Tempi…
…a cavallo di una delle quali riconobbe
“Nigel…
…!!”…ma poi…il monitor
esplose per il cortocircuito! «Ahh!! Nigel!!» la
creatura tese le mani verso il monitor ma fu inutile, solo che in
quell’istante
«Marilena!!!»…una voce chiamò
e lei trasalì
«Ahh!!...ROCCO!!»…e Tiffany
«PAPA’!!!»…«AH!
TIFFANY!!!»…esclamò lui e la ragazza
gli corse incontro ad abbracciarlo con tutto l’affetto, lui
la stringeva commosso «Tiffany…!!...figlia
mia…»…scandì con la
profondità del suo amore mentre Reflexia si era girata e li
guardava con occhi incerti, timorosi…ma sua madre le si fece
accanto e le prese la mano sorridendole, ed esortandola senza parole a
pensare che non vi era niente da temere…
…«Ti sei salvato…! Mamma lo
diceva…! Ne era
convinta…!!»…esclamava Tiffany tra i
singhiozzi, lui le carezzò i capelli, dopodiché
la lasciò…
…ed i suoi occhi…poterono incrociare quelli
luminosi della creatura…
…si vennero a poco a poco incontro…
…lui la fissava intensamente…
…e lei sussurrava
«…papà…Rocco…»…alzando
la sua mano tremante dagli artigli fosforescenti…
…lui versò lacrime da quegli occhi
così seri…e pronunciò
«…per fortuna…
…stai
bene.»…«Ahh!»…il
cuore di lei sussultò, e lui ripeté
«Per fortuna…stai bene, figlia
mia!...Vanessa…!!»…«Ahh!
Papà Rocco…»…«Ho
tanto desiderato di rivederti…
…io…!!!»…«Ahh!!!»…ma
lei si gettò ad abbracciarlo, e si strinsero forte,
forte…
…regalandosi tutta l’intensità
dell’affetto che li legava…sotto gli occhi
contenti, e rasserenati di Marilena e di Tiffany, che si
sorridevano…
…dopodiché Rocco se la volle guardare, le
carezzò i capelli…e le disse sorridendole
«Avrai…
…tutto quello che meriti, dalla vita. Te lo garantisco.
TUTTO…quello che hai sempre meritato. Poiché sei
splendida, ed io ti amo come se fossi la mia vera figlia. Tu SEI mia
figlia…Vanessa…
…Reflexia…»…e
lei…gli passava la mano artigliata tra i
capelli…ma dolce era la sua espressione
«…e tu sei mio padre, papà
Rocco…»…tanto che lui disse compiaciuto
raccogliendole la mano «Allora...
…tornerai al negozio al lavorare con
me?»…«Ahh! Ma
io…!!»…«No, non voglio
sentire! Sì…
…lo so che per ora non hai un corpo da essere umano. Ma se
sarà necessario io farò in modo che una creatura
come te sia accettata e ben accolta tra la gente. PERCHE’ LO
MERITI. Perché tu sei buona. Ed io…
…ho tanto bisogno di te. Al negozio…
…e nella
vita…»…«Oh, papà
Rocco…»…mormorò
lei…
…ma poi ebbe un sussulto interiore «Oh!
Nigel!»…«Che cosa dici,
Reflexia?»…le chiese sua sorella, e sua madre
«A cosa ti riferisci?»…ma lei
indietreggiò
«Perdonatemi…»…rivolgendosi a
tutti loro «Ma io…
…!...debbo aiutare
Nigel…!!...perché…
…!! So che è in pericolo! Ed io non posso
abbandonarlo…
…io lo amo…»…tanto che i
suoi familiari la guardarono con il sorriso…e Rocco ammise
«Lo sappiamo. Sappiamo che lo ami. E ti comprendiamo. Ti
raccomandiamo solo di avere cura di
te.»…«Sii
prudente!»…la esortò Tiffany, dicendole
inoltre «Non permettere che ti facciano del
male!»…«Non appena puoi…torna
da noi…ti
preghiamo.»…mormorò sua madre, e
Reflexia, ogni secondo più convinta
«…sì…
…
…! Sì, io…!!...
…lo farò!»…ricevendo un
sorriso che sciolse le sue ultime titubanze…
…affinché lei ricambiasse, rivolta a tutti
loro…!...
…e spiegasse le sue ali!! Tuffandosi nel cielo aperto
attraverso quel buco formatosi oltre i resti della gabbia…
…intanto Rocco mise le sue braccia attorno al collo della
moglie e della figlia…e con un sorriso compiaciuto
pronunciò «Vi porto in
salvo.»…ma Tiffany «Papà!! Un
momento!!»…«Oh?»…«Billy
e gli altri stanno ancora combattendo!! Sono qui!!...noi non possiamo
abbandonarli!!»…tanto che Rocco le
guardò entrambe…
…e poi ammise «…hai ragione, figlia
mia!»…
…mentre Federico scivolava ancora…
…ed un istante prima di finire tra le fiamme
«AHHH!!!»…l’attacco
riuscì a disintegrargli la spada!!!...
…il ragazzo cadde a terra e Bill esclamò
«E’
finita!!!»…«Questo vuol dire che abbiamo
vinto?!»…parole di Sabrina pronta a lasciar libero
l’entusiasmo…
(canzone: Melanie
C - I turn to you) Quando intanto Emilio rinunciava
«OHP!»…a battere Nigel in quel confronto
di assalti magici e lo sfidava in una contesa di velocità,
balzando da una nuvola all’altra per raggiungere il campanile
spezzato e sospeso nel cielo tra i detriti fluttuanti: Nigel fece lo
stesso comandando al suo destriero «Coraggio,
inseguiamolo!»…e questo nitrì!...
…«AH, AHAHAHAHAH!!!»…il
ragazzino mutato non si dava però per vinto ed accompagnava
ai suoi balzi le raffiche di saette-lama contro il suo coetaneo
avversario, Nigel replicava agilmente con i bolidi di luce!...
…più erano in alto, più lo scontro
intensificava «AHAHAHAH…
…DA QUEL CAMPANILE AVRO’ ALLA MIA PORTATA
L’INTERA CITTA’…
…!!!...UHMUHMHM! BASTERA’ LIBERARE I MIEI
POTERI!!»…«STAI COMMETTENDO UN ERRORE!!
Federico vuole disintegrare l’universo, tu non sarai di certo
risparmiato!!»…«TI SBAGLI!! MIO FRATELLO
MI AMA, MI HA PROMESSO AFFETTO E COMPLICITA’ ETERNI SE
ESEGUIRO’ I SUOI ORDINI!»…«Ma
vuoi aprire gli occhi?!!»…lo esortava Nigel tra
uno scambio di colpi e l’altro «Le sue parole sono
un inganno!!»…«E ALLORA?!! A CHI DOVREI
CREDERE, DELLE PAROLE DI QUALE UMANO MI DOVREI FIDARE?! DI QUELLE DI
MIO FRATELLO…
…O DI UN AVVOLTOIO BUGIARDO COME
TE?!!»…e furono dunque sulla sommità
del campanile, a fronteggiarsi con la determinazione dello sguardo
«Tuo fratello in questo momento non è in grado di
amare nessuno!! E’ sconvolto!!...e brama solo la
distruzione!!»…«SE BRAMA LA TUA HA
PIENAMENTE RAGIONE!! TU…
…!! CONSUMI TUTTO AL TUO CAMMINO, E SEI IL RESPONSABILE
DELLA DISGREGAZIONE DELLA MIA FAMIGLIA! MERITI DI MORIRE NEL MODO
PIU’ CRUDELE…»…sfregando le
lame delle spade strette dai tentacoli in un assordante concerto
dell’acciaio! «Ah!! Non mi importa di
ciò che pensi di me…»…Nigel
preparò ancora una volta l’arpa «Ma
così facendo butterai via la tua vita!!! Ti negherai
l’unica possibilità di avere ancora un
futuro!!!»…«TACIIII! IO…
…NON TI ASCOLTERO’ MAI, NEANCHE IN PUNTO DI
MORTE!!!»…collegando con una linea di fulmini le
sue spade e le spalancate ali «Ahh!! Fermati, te ne
prego!!!»…«MAAAI!!! AHHHH,
AHAHAHAHAH!!!»…liberando una scarica elettrica
senza precedenti che «AAHHHH!!!»…spinse
indietro nonostante il tentativo di pararsi magicamente il ragazzino
con il suo sofferente destriero!!...fu tanto forte che Nigel fu
sbalzato!!...
…«AHAHAHAH!»…Emilio fu
soddisfatto, e si avventò contro il suo avversario! Due
tentacoli si liberarono delle spade che brandivano…e coi
loro artigli afferrarono il collo di Nigel «AHAHAH, ORA
PERIRAI!...
…TU NON SEI DEGNO DI ESISTERE, SPREGEVOLE
TRADITORE…!!!...»…
…erano sulla soglia del campanile…Nigel aveva
dietro di sé il vuoto e di fronte le spade del nemico che si
innalzavano pronte ad assestare il colpo di grazia!...
…“No…non è giusto che tu sia
un’altra vittima della malvagità
altrui!!!”…pensò saldamente il
ragazzino…
…e stringendo gli occhi concentrandosi in tutti i suoi
poteri espresse “Angelo…angelo che mi accompagna
ti prego dammi la forza di
fermarlo!!!”…«AAAAHHHH!!!...
…DI’ PURE ADDIO ALLA
VITA!»…«NO!...
…stai equivocando!!»…replicò
inaspettatamente l’altro
«OH?!!!»…Emilio restò
sbalordito…
…quando Juliet, giunta ai piedi del campanile
guardò verso l’alto chiudendo gli occhi
«Oh…Nigel…
…!!»…concentrando i suoi poteri nel
pugnale…
…e Nigel fu improvvisamente rinvigorito
«Perché quello che saluterà la vita che
finora ha condotto…!!!»…immaginando in
un solo flash il volto di tutti i suoi cari ed afferrando,
all’improvviso, un paio di tentacoli e stringendoli con forza
«SEI TU!!!»…liberando luce dalle sue
stesse mani «AHH?!!! NOOOOOOOOOOOOOOO!!!...
…AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!»…la
luce fulminò il corpo di Emilio!!!...Nigel colse
l’occasione: raccolse l’arpa! Sfoderò le
lame…
…e si esibì in una piroetta massacrante
«WHA-AHHHHHHHHHH!!!!!»…gridò
di dolore il suo avversario fino a che…!!!...i tentacoli
caddero miseramente assieme alle loro spade, tagliati alla radice!
«Ed ora…!!»…Nigel si
preparò: balzò sfondando col potere il tetto del
campanile…
…l’arpa giunse tra le sue mani e così
una freccia dorata che lui infilò tra le corde: gli
bastò tirarle «…!!!...
…FRECCIA…
…PURIFICANTE!!!»…quando la
luce travolse il suo arco improvvisato…
…e poi scoccare!!!...
…«AHH!! NO…!!...
…GHIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH!!!»…Emilio
fu colpito in pieno: la consistenza magica della sua mutazione si
crepò…! Prima di poco!...
…poi iniziò a disgregarsi! Sempre di
più! Fino a che «NOOOOOOOOOOOOOOooooOOOOOooooo
…hhhh!!!»…un fascio di luce si
innalzò attraverso di lui fino ad inghiottirlo…
…consumando quella freccia…(fine-canzone)…
…e tutto il suo potere, il ragazzino cadde a terra, nello
squasso sonoro della sua armatura profondamente consumata dalla
magia…
…i suoi occhi erano chiusi…
…anche Nigel atterrò con destrezza, e fissandolo
decretò «E’
finita…»…
…così come Bill puntava i suoi ventagli alla gola
di Federico a terra «E’
finita!!!»…
…nella sospensione del fiato di tutti, mentre la sala del
trono era quasi ormai divorata dalle fiamme…
…immobile Federico…dallo sguardo
indignato…
…mentre Bill scuoteva il capo e mormorava «Non
capisci che è un grosso sbaglio…?...
…io…!!...potrei ancora
ucciderti…perché tu non sei ancora morto: se ora
affondo questi ventagli, tu…!!...
…!!...
…Federico…»…fissandolo…in
quello sguardo che sfuggiva «…tu hai ancora un
corpo, ancora un’anima, so che è sconvolta, so che
è straziata dal dolore…
…e sebbene so che non mi crederai io sono cosciente che la
tua vita è stata triste al punto da rendere la distruzione
preferibile a qualsiasi alternativa, ma credimi…non
è così…
…e…!...si spreca
troppo…nell’affidarsi a questa
convinzione…ti prego…
…!!...un tempo eravamo amici…non so per te questo
cosa ha significato ma per me molto…perciò io ti
prego…
…hhh…!!...
…per una volta…!!...una volta almeno ascolta il
mio consiglio…
…il mio consiglio da amico: non ti distruggere. E’
il solo favore che ti imploro, per il resto non dovrai fare niente,
penseremo a tutto noi!...
…ti aiuteremo…
…ti guideremo…per favore affidati, se
è un atto eroico quello a cui aspiri allora questo
sarà di certo-!!»…ma
«Uhm…
…!!»…l’astio di
quell’espressione si tramutò presto in un ghigno
soddisfatto…
…ed inquietante…
…tanto che Bill pur restando immobile comunicò
con la coda dell’occhio ai compagni di stare
all’erta «Hai dato di nuovo prova della tua
ineccepibile capacità verbale, Bill…
…uhmuhmuhm! Un vero peccato che tu possegga solo
quella…dunque secondo i miei calcoli non ti
servirà a salvarti dall’imminente
distruzione.»…«…!! Che cosa
dici?!!»…il ragazzo sussultò…
…e Drake…sulla sommità
dell’arca in fiamme…
…spalancò di colpo quell’occhio finora
socchiuso!...
…e ruggì profondamente…
…«Non
capisci…?...!»…provocò
Federico il suo coetaneo, e svelò «Avevo
già previsto tutto questo. E naturalmente avevo preso i
provvedimenti. Mi hai sottovalutato, Bill…
…ed è stata l’ultima volta: tu non mi
conosci ancora…e quello che finora hai sperimentato di me
contrariamente alle tue aspettative era soltanto
l’inizio…»…
…pronunciò il solo apparentemente sconfitto
cavaliere dorato, generando un consulto di sguardi tesi fra i
presenti…
…Drake spalancò le tenebrose ali nel
cielo…
…mentre Nigel fissava Emilio sconfitto e privo di
sensi…
…ed accennava «Bisogna…portarlo in
salvo. Emilio dev’essere condotto a
terra.»…avvicinandosi allo Spirito dei Tempi ma
«Ahh!»…il ragazzino notò del
sangue macchiare l’ala candida…
…la creatura in effetti sembrava soffrire «Sei
stato ferito dall’assalto di
prima…?»…tanto che si rese conto
«Forse non riuscirai a portare entrambi noi sul tuo
dorso.»…tra carezze di premura…per poi
dirigersi verso il ciglio della costruzione fluttuante…
…e sporgersi…
…constatando una sbalorditiva realtà
«Siamo in aria…»…
…il campanile fluttuava nel cielo…le ali del suo
destriero lo avevano condotto molto in alto, nel regno delle nuvole,
che ormai in uno strato di nebbia coprivano la Città dei
Tempi…non più visibile…
…«Ahh…!...»…Nigel
sussultò di stupore…
…non riusciva a proferire parola di fronte a quello
spettacolo incredibile e assurdo…
…ma così concentrato in esso non poteva notare
che il corpo di Emilio, pur impercettibilmente, stava riprendendo a
muoversi…
…«Non possiamo
scendere…»…sussurrò Nigel
con gli occhi spalancati…alzandosi lentamente in piedi
«Lo Spirito è ferito, è pericoloso
coinvolgere Emilio nella traversata…
…rischierebbe di cadere…»…
…ma gli occhi di quest’ultimo si
dischiusero…
…e distinsero dopo poco la sagoma di spalle del
coetaneo…
…che respirava profondamente «…se non
vengono gli altri a prenderci…
…
…rischiamo di rimanere bloccati
qui…!»…
…una spada era rimasta abbandonata a terra a seguito del
loro duello…
…Emilio la vide…assottigliò il suo
sguardo…
…ed aprì la sua mano…
…innalzandola…con la sola forza della magia
mentre anche lui si rialzava lentamente…
…Nigel sospirava…interrogandosi tra i sussurri
«…cosa posso fare…?...
…
…ha bisogno di cure…
…immediate!»…ma non si accorgeva che il
giovane, di nuovo in piedi…concedeva con la
gravità magica la dovuta rincorsa a quella spada…
…mirando con la sua punta tagliente proprio contro la sua
schiena!!!...
…«Avevo preparato un sonno senza risveglio per
questo pianeta patetico e ormai irrimediabilmente
macchiato.»…descriveva Federico
«…ma la vostra ostinazione mi costringe a
ricorrere all’ultima possibilità per purificarlo
finalmente da tutto il suo sudiciume!!!...e non sarà
piacevole…
…sarà cruento…e doloroso…
…!!!...»…in un crescendo di
determinazione…«Ahh!!! Che cosa vuoi
fare?!!!»…esclamò Bill, ma dovette
indietreggiare poiché il soffitto sopra di lui si disgregava
«Consumarlo nel fuoco
eterno!!!»…ribatté Federico, balzando
di nuovo in piedi «Ed io stesso…
…mi farò suo giustiziere…accogliendo
tale fuoco nel mio corpo e riversandolo NELL’UNIVERSO
INTERO!!! NIENTE SI SALVERA’!!! E VOI PER PRIMI SARETE
IMMOLATI!!! AHAHAH!!!»…
…«Billy!»…Sabrina si
aggrappò a lui fissando il nemico…
…e suo nipote aveva gli occhi attoniti «Ha ancora
potere…
…!!...»…«Ahh…!!»…Erminia
guardò attorno a sé, timorosa…!...
…mentre…!!!...la sala del trono
crollò, nel rimbombante ruggito di Drake!!! La cui
coda…
…sfondò il soffitto…!!!...
…e Federico ci si aggrappò con sorriso
soddisfatto…
…«Ahh!! Qui sta per crollare tutto!! Presto,
dobbiamo raggiungere l’esterno!!» Bill
esortò tempestivamente i compagni, e Snake altrettanto
«Forza, coraggio!!»…fece cenno
«Sì!!»…rispose
Luca…
…mentre Federico pronunciava
«Drake…»…nel lampeggiare
magico definitivo dei suoi occhi…
…!!!...«FUSIONE…
…!!!»…il drago ruggì
più forte di sempre!!!...
…e l’arca lampeggiò di potere oscuro in
un cielo in cui si addensarono tetre nubi!!!...
…«Ahh!!»…Nigel
notò la tempesta farsi strada nel cielo dalla
sommità della torre aerea «Ma lì che
cosa sta succedendo?!...oh!!...
…amici!!!»…esclamò appenato
ignaro del fatto che Emilio lo puntava con occhi decisi, pronto a
scagliare la spada…
…«Ahh!! Saranno in
pericolo?!»…temette, ma il suo coetaneo
dall’armatura d’argento mormorò
«Muori,
avvoltoio…»…avvicinando a poco a poco
quella spada…dopodiché
«ADESSOOO!!!»…gridò con a
tutta voce: fu questione di una manciata di secondi, Nigel
trasalì e si volse di scatto!!!
«…!!...NO!!»…mano
all’arpa…
…la innalzò…un colpo pronto e
agile…che affondò in pieno su quella spada a lui
indirizzata…invertendo il suo corso…facendola
roteare vorticosamente…
…fino a che…
…«…!!!»…
…si udì un rumore secco…al quale
seguì un agghiacciante silenzio solo animato dal soffio del
vento e dal lontano eco di tuoni…
…diversi istanti occorsero a Nigel per realizzare
l’accaduto…
…spalancati i suoi occhi…
…ad adagiarsi sulle lente…graduali gocce di
sangue che caddero a terra scivolando lungo l’impugnatura di
quella spada…
…conficcata al centro del petto del suo
coetaneo…la cui armatura si era perforata…
…ed il suo sguardo cristallizzato…nelle parole
«…hai vinto…
…avvoltoio…»…socchiudendo
gli occhi…
…ed abbandonando il suo corpo…dietro di
sé c’era il ciglio del campanile…e poi
il vuoto
«…!!...NO!!!»…gridò
Nigel a tutta voce «EMILIO!!!»…e
corse!!!...corse verso di lui, tendendogli la mano, cercando di
afferrarlo…
…ma…(canzone: Claudio
Baglioni - Niente più)
https://open.spotify.com/track/6PD9hEBjCCfn1ugygAXX5q
…per un
pelo…gli sfuggì…
…le loro mani si sfiorarono appena per poi scivolare
nell’abbandono definitivo, che vide Emilio precipitare dal
campanile…
…«NOOOOOOOOOOOOO!!!»…fu il
grido di Nigel aggrappato al bordo di quella torre diroccata
«Emilio…!...»…pronunciò
tra l’affanno e le lacrime, chinando il capo «Non
è giustoooooo!!!»…e picchiando un pugno
«Non è giusto che per te finisca
così!!!...
…NON E’ GIUSTO CHE TU NON ABBIA UN FUTURO,
UN’ALTRA POSSIBILITA’!!!»…
…mentre lo Spirito dei Tempi nitriva volgendosi, come se
avesse avvertito un’altra presenza…
…«Non è giusto,
Emilio…»…sussurrava Nigel…ed
alzava quegli occhi umidi verso lo scenario «Non è
giusto che io sia più fortunato di
te…»…ma in quel momento…un
alone di luce colorata gli si fece sempre più
vicino…
…fino a che…una mano tesa in gentilezza verso di
lui non lo invitò a qualcosa di tacito…ma che era
ugualmente accompagnato da un sorriso, e lui
«Ahh…!!»…si volse in un
sussulto…e non credette di trovare vicino
«Reflexia…»…l’entità
era lì…
…e lo contemplava con la tenerezza, l’ammirazione,
e l’amore di sempre…
…mentre l’Arca dei Tempi ormai spezzata dalla
battaglia e consumata dalle fiamme, crollava lentamente prossima ad
inabissarsi tra le nubi e i flutti…
…spalancate le porte della sala del trono ormai prossima a
scomparire «AHH!!»…sussultò
Tiffany «NON C’E’ PIU’
NESSUNO!!»…«Non possiamo restare
qui!!»…esclamò Marilena, e Tiffany
«DOVE SONO BILLY E GLI
ALTRI?!»…«Li cercheremo!!...li
cercheremo figlia mia, tu non temere!! Ma ora dobbiamo lasciare questo
luogo!!»…«Tua madre ha ragione, Tiffany,
usciamo: o qui rischiamo di restare
sepolti.»…tanto che la ragazza, seppur
così in pena per il ragazzo amato, si lasciò
guidare dai suoi genitori «Vi porterò io fuori di
qui…»…mormorò
Marilena…
…ed una mutazione magica fece ricomparire al suo posto
Norwena «…datemi la mano!...
…voleremo via dal pericolo.»…tese
così le sue mani artigliate ai suoi familiari che le
afferrarono, e spiegò le sue ali…
…e dunque, tra tuoni, fulmini e saette…
…una ferocissima e gigantesca creatura tenebrosa simile ad
un drago squarciava il cielo col suo volo accompagnandosi con un
ruggito!!!...
…gli alberi dell’arca stavano crollando, e Bill ed
i compagni erano in superficie «Dobbiamo assolutamente
raggiungerlo, in qualche
modo!!!»…indicò il ragazzo, e Sabrina
«Ahh…!!...
…non temere! AH!!»…colpendo la terra
con un pugno…!!!...e l’energia magica con cui
aveva avvolto esso segnò di luce il terreno fino
a…
…!!!...sollevarne una zolla! Su di essa i guerrieri
restarono in piedi, e questa si salvò alla distruzione
totale che consumò l’arca…
…e poté viaggiare verso il cielo,
all’inseguimento del perfido drago che avrebbe bruciato quel
mondo sospeso…
…«Cosa ci fai
qui…?»…chiese Nigel un po’
timoroso, ed indietreggiando, ma Reflexia rispose
«L’ho visto cadere: io…!!...
…credo che si possa fare ancora qualcosa, per lui.
Nigel…
…tu vuoi salvarlo, vero…?...
…tu vuoi che lui viva…»…lui
«Oh-h…»…colpito da quelle
parole…la guardò…
…e poi annuì
«…sì, lo
voglio…»…e Reflexia sorrideva
«…perché tu hai un animo nobile. E
perdoni i crimini del mondo…sai?
Io...»…camminando su quella torre «Credo
finalmente di aver capito come amarti. Io…
…non devo pretendere di strapparti dal mondo in cui tu hai
adagiato sentimenti…forti e importanti almeno quanto i
miei.»…«Ahh!»…lui
sussultò dinanzi a quelle parole, e Reflexia
svelò «Io credo…
…che se vorrò portarti con me…
…dovrò lasciarmi condurre…dalla luce
dell’amore…
…che scaturisce dal tuo cuore. Solo così
potrò forse ancora vivere, come vogliono…
…papà Rocco…e-e forse anche mia
sorella e mia
madre.»…«Voi…?...
…!!»…spalancò gli occhi
Nigel…e lei gli sorrise, alzando le spalle
«…mah. Chissà. Se usciremo da
quest’incubo…»…smarrendo il
suo sguardo nell’irreale e sovvertita distanza
«...è probabile che inizi un nuovo giorno. Ma la
notte non è ancora terminata. E prima che io possa
pretendere di svegliarmi…»…volgendosi a
guardarlo «…è giusto che aiuti
te…a rinvenire da quell’incubo che ti ha
attanagliato, e cioè…
…il timore per il destino di quel
ragazzo…»…Nigel non poteva credere a
quelle parole…
…mentre il drago parlava con voce distorta «COSA
VOLETE ANCORA?!!! PERSINO NEGARMI IL RIPOSO?!! GUARDATEVI
ATTORNO!!...»…svelando la sua natura
metà umana seppur attraversata da una vibrazione di magia
«TUTTO STA BRUCIANDO!! QUESTO MONDO E’ SOLO
GUERRA…
…E MORTE, SOLTANTO IL NULLA POTRA’ CONCEDERGLI IL
MERITATO SONNO…!!!»…«NON
E’ VERO!!»…esclamava Bill, che sulla
zolla fluttuante assieme ai suoi compagni tornava a sfoderare armi e
magia «Questo pianeta non merita ancora di dormire!! Ha
ancora…!!...tanto da
vivere!!!»…«UHMF!!!»…l’essere
si indignò…i suoi occhi lucenti lampeggiarono ed
il suo corpo si caricò di magia…
…«Se vogliamo raggiungerlo…dobbiamo
volare,
Nigel.»…«Oh!»…Reflexia
gli tese la mano…e gli chiese «Te la
senti…? Avresti il…
…coraggio? Potrai…
…!!»…stringendo la sua mano artigliata
«…!!...
…mai perdonarmi per tutto il male che ti ho fatto e riuscire
a fidarti di me per una volta, una volta basterà. Non voglio
rapirti, e portarti lontano. Desidero
solo…aiutarti…»…nel sorriso
«…a realizzare…il tuo sogno, che
sarà anche il mio. Vuoi volare con me? Io…non ti
farò del
male…»…pronunciò
pacata…ma lui già le sorrideva commosso
«Sì…»…«Ahh!»…«Sì,
Reflexia…
…voliamo assieme.»…prendendo la sua
mano…e lei versò una lacrima di
gioia…mormorando «…grazie,
Nigel…»…
…assieme si tuffarono nel vuoto…ma la creatura
del tempo spalancò le sue ali…
…«E VA BENE!!! SE NON VI ARRENDETE ANCORA
SARO’…!!!...
…IOOOOOO A FARVI TACERE PER
SEMPRE!!!»…gridò Federico nella sua
mutazione tenebrosa, volò vorticosamente!...
…e liberò uno spietato alito di fuoco!!!...
…«Ahh!!!»…Bill ed i compagni
sollevarono una barriera magica…
…strinsero i denti…
…si concentrarono su tutto l’amore che provavano
per il mondo…la vita, la storia ed il futuro…
…e resistettero più che poterono a quello sfogo
infinito di rabbia inaudita…
…mentre Nigel volava per mano a Reflexia
“Emilio…sto arrivando!!”…
…e Juliet ancora correva instancabile, seguiva la
traiettoria del suo volo e non si arrendeva…
…l’arca scompariva in quella rivoluzione
magica…
…ma nel cielo scintillavano luci ed era ancora battaglia, la
resa sembrava essere lontana…(fine-canzone)
…il Limbo dei Tempi era un luogo vasto e
sconfinato…
…e vi erano delle zone in cui l’eco di quella
cruenta battaglia era remota…e fluttuava su di un silenzio
ovattato…carezzato unicamente dal suono di un vento leggero
e incerto…
…delle onde forse di un vicino mare…
…e degli…zoccoli…di un cavallo che
incedeva gentile e curioso…nonché
alato…
…a cavalcarlo…una dama senza tempo dal viso
gentile e dagli splendidi occhi verdi…che si guardava
attorno assorta, pensando “Non avrei mai
creduto…che da qualche parte nascosta nel nostro mondo vi
sarebbe stata l’entrata per un luogo simile:
io…!!...
…quante cose fino ad ora ho ignorato. Soltanto
adesso…
…le strade tortuose della fantasia dei miei figli mi hanno
condotta qui…quasi come fosse stato
destino.” …malinconico e
pensieroso il suo sguardo vagava fra le sfumate distese naturali dai
colori nebbiosi…
…e tra quelle rovine che galleggiavano, rappresentando o
ricordando cosa non si sapeva…
…Nadia assomigliava ad un’instancabile
esploratrice…
…e cavalcava con un’eleganza…che
accennava forse ad una sua antica e consolidata esperienza con gli
equivalenti terreni di quelle creature leggendarie…lo si
leggeva da una spontanea sicurezza che esprimeva con lui come
compagno…la sintonia pareva essere scattata
presto…
“Quanto siamo ignoranti…pur credendo di sapere
tutto. Quanto accantoniamo…
…poiché ci colga di sorpresa in un solo,
frenetico istante…” …ed
avanzava…
…parlando poi al suo destriero «Oh?...
…guarda…guarda lì. Quello che si
intravede all’orizzonte…sembra un mare.
Dunque…il percorso qui si interrompe. Come potrò
fare per raggiungere di nuovo i miei familiari? Come…
…staranno in questo
momento…?»…e lo sconforto era ad un
passo dal raggiungerla di nuovo, ma fece il possibile per non
cedere…
…orientando la mano alla fronte per mettere a fuoco
ciò che le era dinanzi, a dispetto della nebbia...e delle
lacrime sempre pronte a velare gli occhi…
…cercò…guardò…
…fino a che «Uh…?...!...
…!!»…il cavallo nitrì!
«Ma quello…?...
…!...guarda! Guarda lì, quello non è
un essere umano?!»…tanto che lo Spirito
nitrì nuovamente «E’ una persona a
terra! Coraggio, raggiungiamolo! Potrebbe avere bisogno
d’aiuto!»…e lo esortò a
galoppare, lo Spirito obbedì…
…
…e assieme alla sua padrona…
…raggiunse «Oh!!...
…ha l’aspetto di un guerriero! Ha una spada
piantata in petto!»…quel corpo accasciato sulla
riva «Guarda, perde sangue!»…e protetto
da un’armatura argentata: Nadia smontò di colpo
dallo Spirito con incredibile agilità!...
…ma quando
«Ahh…!»…nell’affanno
si piegò su di lui rigirandolo
«Ma…?...!!...
…oh no…!!!»…lo sconforto
crebbe, crebbe…e crebbe ancora…
…!!!...fino a scoprire il suo volto!
«EMILIO!!!»…(canzone: Shania
Twain - From this moment)…era proprio il volto
di suo figlio «Emilio…!!...
…EMILIO!!»…gridò Nadia e le
lacrime insorsero…
…lui
«Oh-h…»…dischiudeva gli occhi
appena su quel volto pallido…«…piccolo
mio…rispondimi ti
prego…»…«Mam…mi…na…»…«Ahh!
Emilio…!»…«…mammina
sei…tu…»…parlava lui a
stento…
…le forze stavano per abbandonarlo «Il mare mi ha
salvato…
…mamma…
…ora…»…«Ahh! Non
affaticarti!»…«Ora…!...
…sei venuta tu…
…per condurmi…
…in
Paradiso…»…«Ahh!!
NO!!»…«Tu…
…s-se sei qui non permetterai che io vada
all’Inferno, vero…? C-Ci parlerai tu
con…
…Dio…? Come parlavi coi
professori…»…«Emilio ti
prego…
…!!...»…Nadia si lasciò
andare ai singhiozzi «Figlio mio ti prego non dire che
morirai!!»…piegandosi su di lui e riversando il
suo pianto «Ti prego non andartene, non
lasciarmi!!...i-io…!!...
…non posso vivere senza te, ti giuro che morirei
anch’io!!»…«Mamma…»…alzava
debolmente lui la mano per carezzarle i capelli
«…questo cavaliere sta per andarsene…
…ha perso la guerra…
…ma ha combattuto fino all’ultimo con
onore…»…mentre lei non faceva che
piangere…ed invocare il suo nome
«EMILIOOOOOO!!!»…tanto che anche quel
cavallino candido versava una lacrima…
…ma proprio in quel momento atterrò Nigel per
mano a Reflexia…
…Nadia gridava «EMILIO NON
MORIREEE!!!»…ma Nigel «Ahh!!...
…Nadia!!!»…e lei sussultò
«Ah! NIGEL!!!»…tanto che lui si
precipitò senza perdere un istante «Nadia fammi
spazio!!!»…«Ahh!! Salva Emilio, ti
scongiuro!!!»…«Farò tutto
quel che posso!»…ammise tempestivamente,
innalzando l’arpa «POTERE DELLA LUCEEE!!!»…e
concentrando tutta la sua energia!!!...
…il bagliore fu tanto forte da accecare e sbalordire gli
occhi di Nadia…
…il gesto fu tanto nobile da far spalancare gli occhi
lucenti di Reflexia…che si portò la mano alla
bocca…
…Nigel insisteva «Emilio, resisti!!...
…n-non…!!...è giusto che tu muoia
adesso!!»…impugnando quella spada conficcata nel
petto del «Ahh-hhh!»…gemente ragazzino,
e
«AAAAAAAAHHHHHHHRGHHHHHHH!!!»…sforzandosi
più che poteva per rimuoverla…!...ma non ci
riusciva, l’affanno era tanto! «Ahh,
ahhff…!!»...ma così la determinazione
«Ancora una volta! AARGHHHHHH!!!...AIUTAMI
EMILIO!!!»…
…incantate…quella madre e quella
creatura…
…«AH-AAAAAAHHHHHH!!!...ti prego…
…!!!...
…TI PREGO!!
AHHHHHHHHH!!!»…«Nigel…»…sussurrava
Reflexia…
…ma niente «Ahhh!!»…Nigel
cadde stremato sull’impugnatura di quella
spada…versando sudore e lacrime «Non ci
riesco…»…pronunciò animato
da una straziante frustrazione «Accidenti, non posso!!!...non
sono abbastanza potente, MA
PERCHE’?!!»…«Oh no,
Emilio…
…!!»…Nadia temette il peggio, ma a quel
punto Reflexia la superò «Un attimo!
Nigel…»…«Ohh…!...Reflexia…»…gli
posò lei la mano sulla spalla, proponendogli
«Proviamo
assieme…»…«Ohh…!...
…lo faresti per
me…?»…«Certo…ti
amo…»…rispose lei…
…e chiuse gli occhi…accrescendo il suo alone
magico…
…in quel momento si udirono dei passi…
…e la voce di una ragazza pronunciare «E non sarai
sola!»…tanto che Reflexia alzò gli
occhi «Ahhh!...
…Tiffany!»…«Ti aiuteremo noi,
figliola.»…ammise Marilena
«…madre!»…«Vedrete
che tutte e tre, con i vostri poteri, potrete
farcela.»…«Papà
Rocco…»…e Tiffany si accostò
a sua sorella ponendole una mano sulla spalla «Vedrai, noi
siamo creature del tempo: se uniamo le forze potremo
curarlo.»…«Io…»…accennò
Nigel «…v-vi sono così
grato…!!»…ma Marilena sorrise
«E’ il minimo che possiamo fare per te, Nigel, e
non devi ringraziarci, lo sai. Ora…coraggio, ragazze.
Concentriamoci.»…«Sì!»…obbedì
pronta Tiffany, e
«…!...s-sì!»…altrettanto
rispose seppur ancora spiazzata dall’emozione,
Reflexia…
…tutte e tre chiusero gli occhi…
…la magia concesse a Marilena e Tiffany di mutare aspetto e
furono dunque tutte e tre creature del tempo, liberando tre luci,
emanando tre magie, congiungendosi in un triplo incanto, spalancando
tre paia d’ali…
…ma pareva essere un solo cuore a battere…nella
sospensione dello sguardo di Rocco…di Nigel…di
Nadia…
…«Ah-hhh…!»…Emilio
gemeva…
…fino a che «Oh!»…sotto gli
occhi abbagliati di Nigel accadde un miracolo…(fine-canzone)
(canzone: Spice
Girls - Time goes by)
https://open.spotify.com/track/4wJpBVD7r9WAOpmmMXqSL3
…una
linea di magia buona, candida, congiunse le tre creature…
…ed aprì un varco di luce
«Ahh!!»…nel sussulto di Nadia…
…attorno al cuore di Emilio…
…iniziando a dissolvere quella spada conficcatasi nel suo
petto…
…«Ahh…! Reflexia…
…ce la
fanno…!!...»…sentì Nigel
l’entusiasmo insorgere in lui, e corse, accovacciandosi
accanto al coetaneo «Emilio!!...
…loro ti stanno
curando!!...»…«Oh-hh…!!»…«Loro
ti salveranno…!»…gli parlò
carezzandogli il volto «Vedrai che presto sarà
soltanto un brutto incubo!...
…un fievole ricordo…tornerai a star
bene…»…«Ah-hhh…Nigel…
…?»…sembrava così stupito il
coetaneo che volgeva il capo «…t-tu mi
salvi…?»…«…sì…Emilio…»…rispose
il giovane giunto dal medioevo, versando una lacrima «Te
l’ho detto che ti voglio bene…
…te l’ho detto che vorrei essere tuo
amico…»…«Ohh…?...
…»…tra dubbi…sospensioni del
fiato, interrogativi e caos una linea di magia congiunse tutto ed
illuminò di speranza lo scenario…
…«AAHH!!!»…Nadia
portò la mano alla bocca…
…quando la luce scaturita dalla concentrazione
all’unisono delle tre creature del
tempo…riuscì a far svanire quella spada piantata
nel petto di Emilio…
…e a richiudere la ferita, fermare il sangue…
…fino a che si poté riaprire gli
occhi…da parte di tutti, curatrici…che si
sorrisero…
…spettatori…ferito…
…e madre «Ah!!...Emilio…
…EMILIO!!!»…che si gettò su
di lui, riversando tutte le lacrime di sgravio del mondo
«Emilio, Emilio!!!...
…EMILIO SEI SALVO!!!»…mentre Nigel
guardava quelle tre creature dalla gentile espressione a lui
rivolta…
…e sorrise loro…pronunciando
«…grazie di
cuore…»…
…Emilio
«O-Ohhh…!»…«No, non
sforzarti!»…cercava di rialzarsi incurante dei
richiami della madre…ma quando stette per rimettersi in
piedi «Ahhh!»…le gambe gli cedettero
«Emilio!!»…esclamò Nadia
ma...«Ahh!»…Reflexia scattò
d’istinto…
…lo prese tra le sue braccia, impedendogli di
cadere…
…e lui alzò i suoi occhi giovani ed ingenui verso
quelli luminosi di lei…che
«Ahh…!...»…sembrava pervasa
da una strana emozione…
…la stessa che…la fece essere premurosa
nell’aiutarlo a sorreggersi «Ti farai
male…»…lo consigliò lei
«Mi aiuteresti…?»…chiedeva il
ragazzino…e lei «Oh-h, ma
io…!»…volgendosi di scatto verso Nadia
come sentendosi in dovere di restituirlo alla madre, ma Nigel
parlò con un sorriso sereno «E invece no: io credo
che sarebbe una buona idea che voi steste vicini. E vi
conosceste.»…«Ahh!!»…Reflexia
lo fissò con occhi sbalorditi, ma il giovane
svelò «Sai? Io credo che voi
due…potreste volervi molto bene. Avete tanto in comune.
Entrambi condividete il destino d’essere stati
ingannati…e mai compresi ed accettati per la vostra natura.
Ferite di questo genere l’amicizia…ha il potere di
sanarle. Come ora ha curato la tua,
Emilio.»…«Ohh…?»…fece
Emilio, ma Nigel gli prese la mano e disse «Emilio, sai?...
…è tanto buona,
Reflexia…»…stupendo sia
lui…sia
«Ohh…»…quell’entità
dagli occhi lucenti tremuli di emozione «Non ho mai
conosciuto una ragazza come lei tanto…
…sinceramente disinteressata…al
potere…e alla ricchezza. E così spontanea nei
sentimenti più limpidi, e autentici. Io credo che il suo
affetto…potrebbe aiutarti a
ricominciare.»…«Ahh…!»…e
fu così che nel sussulto di Emilio…gli occhi
suoi…e quelli di Reflexia si incrociarono…
…in uno sfogliarsi dello stupore e della conoscenza assai
lungo…silenzioso, graduale e sospeso…
…si fissavano…
…mentre Nigel diceva a lei «…prenditi
cura di
lui.»…«Ohh…!»…«…tu
sei una sua amica…?»…chiedeva Emilio
pacatamente, alludendo a Nigel e a lei «Ohh-h,
io…veramente…»…accennava
Reflexia…
…mentre Nadia, Rocco, Norwena e Tiffany erano visibilmente
commossi…e contenti…
…«Uhmuhm!»…e Nigel
più fra tutti…
…quando «AAHHH!!!»…il grido
di una ragazza in piena fretta infranse lo scenario e Nadia si
trovò da un istante all’altro abbracciata da
lei!!...si volse…
…ed incrociò occhiali un po’ storti e
sporchi di lacrime «Ah!!
FLAVIA!!!»…gridò, e lei, al culmine
della gioia «NADIA, SEI
VIVA!!!»…«Flavia, FLAVIETTA
Ahhh!!!...COME SONO FELICE!!!»…prendendola
letteralmente in braccio e facendola volare, mentre questa esclamava
«CREDEVO CHE NON TI AVREI MAI PIU’ RIVISTO, CREDEVO
FOSSE LA FINE!!!»…«No, non è
la fine, non è la fine, cara!!!...non è la fine,
no!!»…scandì Nadia rinvigorita da nuova
speranza e sicurezza…alzando poi gli occhi
«Ohh!»…
…sulla cima di quella collinetta…c’era
suo marito…
…Mimmo…dallo sguardo imbambolato nella sua
commozione…«…Nadia…»…mormorò…
…ed aveva un peluche bruciacchiato tra le
mani…Nadia si diresse da lui…
…e gli fu dinanzi
«Mimmo…»…tanto che lui
«Eh-hhh…»…«Oh?»…le
tese quel pupazzo con un fare umile che lo descriveva tacitamente come
il suo unico avere rimastogli…
…per poi sorridere alla sua sposa…ed accennare
«…da quanto tempo è che non ti faccio
un regalo…?»…Nadia gli sorrise
commossa…e gli carezzò il volto…mentre
lui diceva «E’-E’ giusto che lo tenga
tu…»…e lei lo prendeva delicatamente
mentre Flavia ricordava «Ahaha! Tanto lui è di
casa!»…Nadia «Già,
è di casa!!»…stringendo sia lei sia suo
marito «Perché noi torneremo a casa, ragazzi!!...
…torneremo a casa, e tu Flavia non illuderti
perché tornerai al tuo
piumino!!»…«Quanto mi manca il mio
piumino!! Uhmuhmuhm!»…saltellò contenta
la ragazza…
…mentre Nigel se li guardava così
sollevato…
…ed anche Rocco abbracciava Marilena e Tiffany, ormai di
nuovo nel loro aspetto umano «Anche noi torneremo a casa
nostra…non è vero?»…e loro,
dolcemente, gli prendevano la mano…
…«Sarete mia
amica…?»…domandava Emilio a Reflexia, e
lei «Io…
…
…sì…»…«E
siete
ricca…?»…«Come…?»…«…vi
chiedo se siete ricca. Io sono povero. Io non ho niente da offrirvi.
Per questo voi alla fine vi stuferete di me, e non vorrete
più essere amica di un
povero.»…«Oh-h, ma…
…!...non devi parlare
così…»…mormorava lei
carezzandogli il volto altrettanto istintivamente
«…non devi…»…lo
invitò…quando ad un tratto
«Ahh!!!»…Reflexia fu pervasa da un
bagliore accecante…!!!...
…e quando questo si consumò…lei non
era più così imponente…
…tutti spalancarono gli occhi…
…e lei
«Oh!!»…guardò le sue
mani…umane…
…”Vanessa” era riapparsa
«Ahh…!»…«Come siete
bella…»…mormorava Emilio…
…e lei era la prima a non capacitarsi
«Ma…!...
…ahh!...
…sono
io…?»…«Sì,
figliola.»…le si accostò Marilena
«Proprio tu.»…e Nigel mormorò
«L’amore…
…che compie miracoli lungo la magia dei tempi. Come diceva
papà.»…spiegando così il
fenomeno che «Ohh…!»…aveva
spezzato il fiato dell’ora
ragazza…«Bentornata.»…le
disse Rocco…
…ed Emilio «Bella...e anche ricca. Non ci sono
speranze per me povero…e sconfitto…per avere la
vostra mano.»…ma Nadia gli si accostò
parlandogli con dolcezza «Non ti preoccupare,
Emilio.»…e profonda premura «Torneremo a
casa, e allora…rivedremo tutto ciò che
è veramente importante fra queste cose. Non
temere…»…carezzandogli i capelli
«…andrà tutto
bene.»…«Oh-h…»…lui
sembrava confuso…
…ma c’era chi era pronto ad aver cura della sua
vita…tanto che «A
casa…»…sussurrò
lui…
…e alla fine di tutto…si volse verso quel
coetaneo che l’aveva tanto avuto a
cuore…accennando «Oh-h…
…
…grazie…Nigel.»…«…rimettiti
presto.»…gli raccomandò Nigel con un
sorriso
amichevole…«Ohh…»…Emilio
ancora era così fortemente stupito…ma
poi…(fine-canzone)…d’un
tratto esclamò
«Fedino!»…tanto che tutti
«Ahhh!!!»…ebbero quel dovuto sussulto al
cuore…
…e i loro occhi si mossero verso quell’inquietante
tempesta che a poco a poco stava opprimendo il cielo del Limbo dei
Tempi…
…«Federico…»…pronunciò
Nadia, e altrettanto
«Federico…»…disse
Mimmo…con gli occhi velati da una profonda
preoccupazione…
…la stessa, assorta e velata di determinazione, che pervase
gli occhi di Nigel…
…mentre Nadia si rivolgeva a Rocco e alla sua famiglia
«Perdonateci…
…vi prendereste cura di mio figlio?»…ed
il parrucchiere la rassicurò con lo sguardo, mentre Marilena
domandava «E lei, signora…? Lei e suo marito dove
andrete?»…«A prenderci cura
dell’altro.»…specificò senza
esitazione Nadia…
…Flavia era assorta nel contemplare il temporale ormai
prossimo…
…quando ecco che
«Nigel!!»…«Oh!!»…d’un
tratto una voce fece sobbalzare il ragazzino…
…ed una mano sulla sua spalla gli offrì
quell’appoggio del quale aveva bisogno
«Juliet!!!»…esclamò lui, e
lei gli sorrise «Ho assistito a tutte le tue azioni: ti ho
seguito, ed ho pregato per te. Bravo, Nigel…
…tu sei un eroe. Ed io sono fiera di te. Non smetterei mai
di contemplarti…»…tanto che lui le
prese le mani…
…le carezzò i capelli guardandola
intensamente…
…e le mormorò «…tu stai
bene…?»…«…io
sì. Poiché eravamo insieme, anche se
apparentemente separati. Nigel!...
…ora dobbiamo raggiungere gli altri: loro hanno bisogno di
noi!!...
…per salvare definitivamente
l’universo!»…tanto che il ragazzo
rispose senza alcuna esitazione
«…d’accordo…!!»…ed
assieme alla giovane amata fissarono il cielo…
…attraverso il quale giungeva al galoppo uno Spirito dei
Tempi, che nitriva eroicamente…e li veniva a prendere, loro
lo aspettavano…
…in cielo, la battaglia infuriava…
…il drago ruggiva!!!...
…e non cessava di alitare fuoco, deciso a disintegrare ogni
forma di vita attorno a sé…
…ad avvolgerlo una fitta coltre di nubi e saette…
…e sotto di lui un inferno di fiamme, generato dalle rovine
dell’arca assieme ai resti del Limbo dei Tempi…
…«NON
RESISTERETE…»…mormorava Federico con
voce distorta dalla sua natura non più umana «LA
MAGIA DEI TEMPI SI STA LENTAMENTE CONSUMANDO…BEN PRESTO NON
ESISTERA’ PIU’ ALCUNA FORMA DI VITA LUNGO LA LINEA
DELLA STORIA! FINALMENTE INGIUSTIZIE E CRIMINI CESSERANNO DI ESSERE ED
IL MONDO IDEALE SARA’ RICREATO: NON PIU’ NULLA!!!...
…SMETTERO’ DI SOFFRIRE, E COSI’ TUTTI
QUELLI COME ME!!!»…
…
…«Ahh!!...
…siamo agli
sgoccioli…»…avvertiva Loredana pur
tenendo duro ancora, accostandosi al ragazzo amato
«Sì, lo so!!»…fece Bill, e
Pierpaola dietro di lui «Le armi sono a
secco!!»…«Craaa!!!»…gemette
il corvo ancora con la forza di sbattere le ali, e Luca «Se
la sua energia non si consuma prima della nostra cosa che vedo alquanto
poco probabile è ben chiaro che la barriera!...a minuti
cederà…»…«Ahh!! E
che siamo nonostante tutto troppo
pochi!!»…definì Snake, aggiungendo
«…se solo Nigel fosse
qui!!»…ed anche Sabrina
«Matty…!...
…dove
sei…?...!!»…chiamò nel vuoto
«…se qui non vieni ad aiutarci finiamo tutti
fritti in padella…
…!!...»…sottolineò timorosa
Barbara, mentre Stellina abbaiava ancora accanto a lei…
…profonda tensione e timore da parte degli spettatori, che
si appigliavano l’uno all’altro per non lasciarsi
trascinare via dal vento, come Erminia e Saverio, in pena per i loro
figli…
…Thomas…Cetty che cercava di sporgersi e guardare
il più possibile…
…Hermes e Victor…il cui cellulare non era
più utile a nulla…
…Caterina e Benedetta, strette l’una
all’altra…
…Stelvio…che faceva eco
«Ehhh…!...la cucciola fritta in
padella…»…anche se «Ohh!
Ooooh! OHHHH!!!»…per chiacchierare quasi stava per
volar via e dovette aggrapparsi alla Madredimaura!...
…«Qui c’è poco da
scherzare…
…come ci finiamo noi ci finisce anche
lui!!»…sottolineò Luca, e le sue figlie
«SoFy…Ma PeRCHé NiGEL
taRDERà TanTO?»…«NoN Lo
So…ViVy…iO pERò SoNO sICURA chE
ARRivERà: nOSTRo FRaTeLLO Ci Ha SEmpRE EsoRTATo aD aVERe
FiDUCIa, Ed IO…
…nE HO anCORa IN
LuI!»…«…Fai BEnE coME sEMPRe,
SoFy!...iO SpERO cOn tE…!»…e si
attaccarono alla Madredimaura anche loro per non essere spinte
via…
…«E’ INUTILE, NON
VERRA’!!!»…li minacciava aggressivamente
Federico «IL VOSTRO AMATO NIGEL ORMAI E’
MORTO!!!...AHAHAH, OPPURE SE NON LO E’ E’ FUGGITO A
GAMBE LEVATE! COSA VI ASPETTAVATE?!!...
…CHE SOSTENESSE FINO ALL’ULTIMO IL PESO DI UNA
BATTAGLIA PER LA VITA?!!...LUI!!!...CHE E’ STATO CAPACE DI
ABBANDONARE IL SUO STESSO CAMPO DI BATTAGLIA!! IO HO ASSISTITO ALLA
SCENA!! IIIIOOOO!!!...
…HO VISTO TUTTO!! E’ FUGGITO COME UN CONIGLIO!! E
DI CERTO OGGI LA STORIA SI E’
RIPETUTA!!»…«Ti
sbagli!!!»…però lo contraddisse Sabrina
«Matty non è un codardo!!...noi lo
conosciamo!!...Matty è coraggioso, sei tu che non ci hai mai
capito un ciufolo, di
lui!!!»…«UHMMM?!!!»…il
drago oscuro si irrigidì…
…e Barbara venne avanti «E’ VERO!!!...
…se ci si ostina a ricordare solo ciò che si
vuole non si arriverà mai a capire veramente una persona!!
Nigel…è così, ha fatto quello che ha
fatto, ha commesso errori come ogni essere umano, ma ha impegnato tutte
le sue forze per rimediare!! Ed è indescrivibile quello che
è riuscito a fare!! E’ il caso di
chiamarlo…UN
MIRACOLO!!»…«Giusto, lui è
l’autore del ricucimento delle nostre
vite!»…precisò Luca ricaricando il suo
bazooka «E noi non per questo ci lasceremo scoraggiare dal
ricordo delle sue azioni
passate!»…«GiuSTO!»…«BiSOGNa
GUaRDARE aL FuTURO!»…
…«Nigel ha fatto qualcosa che sarebbe
perfettamente alla tua portata,
Federico…»…mormorò
Bill…ed aggiunse inoltre «Lui ha perso molto
esattamente come te!!...
…ma ha accettato l’aiuto di chi ha avuto
attorno!!»…«PER QUESTO LO ODIO
TANTO…
…!!! AHH!!! LUI HA AVUTO AMICI SINCERI!!! ED UNA FAMIGLIA
CHE LO HA SALVATO DAL BARATRO!! IO INVECE CHI HO AVUTO?!! NIENTEEE!!!
NESSUNO!!! SONO CRESCIUTO DA SOLO!!!...E SOLO…
…SCOMPARIRO’, TRASCINANDO TUTTI VOI ASSIEME A
MEEE!!!»…«Ahhh!!...non è
vero!!!»…insistette Loredana «Non
è vero, Federico, c’è chi ti
ama!!!»…«TACIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!»…ed
alitò fuoco! «L’UNICO ERA MATTIA!!
SPARITO LUI…
…!!! IL MONDO E’ SOLO
MARCIUME!!!»…
…«AHHH!!!»…Bill
cercò di pararsi…
…ma gocce scendevano sulla loro barriera, che il fuoco era
sul punto di liquefare…
…”Non è
vero…perché non si sparisce,
morendo.”…pronunciò il ragazzo nei suoi
pensieri, e Pierpaola prese parola «Se era sincero quello che
provavi per lui!!! Allora…!!!...
…fa come me!!! Quando la notte mi sento sola ed ho
freddo…!!!...cerco una luce in cielo!!! Una stella che possa
ricordarmi il mio Vincent!!! Cerco una stella che mi chiami con quel
nome, Lady Edith!!!...
…ognuno ha un nome caro con cui è stato chiamato
dalla persona che amava!!!...
…PRIMA DI DISTRUGGERE IL CIELO ASSICURATI CHE NON VI SIA
LASSU’ UNA STELLA CHE HA ANCORA A CUORE LA TUA
VITA!!!»…«AHHH!»…il
drago sussultò…
…e ruggendo…meditò “Il
cielo.”...
…orientando i suoi occhi in alto “Il
cielo…una stella?!! Ahhh!!!”...ed una stella
sembrò luccicare…là, infilandosi dove
poteva tra le fitte nubi, penetrando attraverso l’ultimo e
stretto varco rimasto…
…«AHHH…!!»…un
sobbalzo per l’immensa creatura…
…e
«Ohhhhhh…»…stupore per i
guerrieri il cui animo si appese alla…(canzone: Steps
- Never say never again)
https://open.spotify.com/track/6Scjt29leuuBTD4O1VxPhP
…!!!...sfavillante
luce che segnò il cielo concentrandosi
sulla…!!!...
…sommità di quell’arpa dorata!! Era
Nigel!! A cavallo assieme a Juliet dello Spirito dei Tempi, che
innalzava la sua arma come un condottiero dei cieli e discendeva in
volo vorticoso come una cometa lasciando una scia di magia…
…«AHHH!!»…il mostro
sussultò, e Sabrina chiamò «MATTYYYY!!!
AHAHAHA!!!»…«SoFy, FiNALMEnTE
è ARRivaTO!»…«Ma iO Lo
saPEVo, SoRELLIna!»…risvegliando il sorriso in
tutti…
…«Sono qui!! Non abbiate
paura!!»…annunciò il ragazzo
«Sono tornato per ultimare la battaglia con voi, combatteremo
fino alla
fine!!»…«UHMF!!...»…il
drago ringhiò di fastidio «ED IO SCIOCCO AD
ILLUDERMI: SEI SEMPLICEMENTE TU! NON PERDI LE VECCHIE ABITUDINI, SEMPRE
A SPACCIARTI PER MATTIA!!!»…ma Nigel
affermò deciso «Ti sbagli! Io non mi spaccio per
lui! Io…
…!!!»…alzando la sua arpa in cielo
«Rappresento la sua vita!!! E la sua voce che ora ti
chiama…»…«AHHH!!!»…Federico
spalancò i suoi occhi luminosi…
…«Nigel…»…mormorò
Juliet stringendosi a lui e lasciando andare ogni paura
poiché cosciente d’essere al sicuro, e il ragazzo
roteando la luce dell’arpa come un faro nella notte
«Non temere, Juliet: non può non
rispondergli.»…e socchiuse gli occhi “Ti
prego, Opale Sacro. Riemergi dal tuo
abisso…”…
…e tre luci scintillarono nell’inferno di fiamme
dal quale era avvolto il Limbo…
…”E mostragli che anche lui può
ottenere il perdono: un’anima dal Cielo lo invita a
rispondergli.”…ma «AHHH!!! TI
FARO’ PENTIRE DI QUESTO MESCHINO
ESPEDIENTE!!!...AAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHH!!!»…
…alitando fuoco più che mai!!!...
…«NIGEL!!!»…grido generale,
ma lui si protesse con la magia della luce: e Juliet «Ti
aiuto io!!!»…innalzando il suo pugnale!!...
…le acque del mare del Limbo lo avvolsero e vi si
concentrarono, affinché con un potente getto potesse
contrastare la scarica fiammeggiante!...
…«Adesso ragazzi,
attacchiamo!!»…diede il segnale Bill, ed i
compagni «Sì!!»…mentre Nigel
implorava “Opale, rispondi alla mia preghiera…
…innalzati nei cieli del Limbo dei Tempi, spazza via le
nubi…
…esprimi la tua luce…in una notte
stellata!!!”…
…«CHE COS’E’ QUESTA
LUCE?!!!»...esclamò il nemico…
…mentre quei frammenti lentamente risalivano al
cielo…i primi due più avanti ed il terzo a
seguirli timido…
…«Una stella brilla più in alto di me,
Federico.»…pronunciò Nigel «E
quella è la tua
stella…!!»…«COSA?!!»…trasalì
la creatura…
…ma intanto…i due frammenti d’Opale si
innalzavano cancellando con la loro luce le nubi…e
mescolandosi a quell’incantevole firmamento come due vere
stelle…
…«AHHH!!!»…il drago fu
allarmato, ma in quell’istante un grido «POTERE DEGLI ELEMENTI
CONGIUNTI!!!»…«AAAHHH!
DJAHHH!!!»…dovette pararsi da una scarica
multicolore senza pari!...
…«AAAAAAAARGH!!! AHH?!! AHH!! CHE
SUCCEDE?!!!»…al lampeggiare degli Opali qualcosa
della sua consistenza si faceva stranamente più intangibile,
evanescente «DRAKE!!!»…ma Nigel
spiegò «Drake è solo
un’ombra: un ologramma creato per dar corpo alla solitudine.
E al rancore!»…«AHH!!!...NOO!!!...N-NON
PUOI ABBANDONARMI COSI’!! A-A ME…!! SERVE IL TUO
SUPPORTO!!!»…ma il ruggito del drago sembrava
assopirsi…
…e così
«DRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAKE!!!»…i suoi
poteri…fino al lento tornare della sua consistenza
all’originale stato olografico…
…fino a che «Federico! Guarda
qui…»…disse Nigel e nel
«AHH?!!!»…volgersi sconvolto del
drago…
…l’ultimo frammento si innalzò dietro
lo Spirito dei Tempi cavalcato dal giovane, e viaggiò
più in alto di tutti gli altri…
…liberando più luce che mai nel firmamento!!!
«Questa è la stella di
Mattia…»…pronunciò Nigel, e
Federico, inizialmente abbagliato…indurì poi il
suo sguardo «MI STA INGANNANDO…
…AHHH!!! E’ SOLO UN TRUCCO PER DISTRUGGERMI!!! TI
PENTIRAI DI AVERLO SFRUTTATO!!
AAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHH!!!»…e sputò
fuoco!!!
Ma…«AHHH?!!!»…d’un
tratto…
…la fiammata tornò indietro!!! Respinta dalla
forza inarrestabile di quella luce…
…«NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!»…il
drago fu travolto dal suo stesso fuoco! E fu allora che tese la mano
«MATTIA!!!»…ma
«AAAAAHHH!!!»…quando tentò di
raggiungerlo, la metà del suo corpo con una delle due ali si
consumò del tutto, e divenne cenere
«AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!»…
…lacerando l’aria in un grido di dolore…
…e precipitando!!! Ormai non poteva più volare
«Federico!!!»…
…lo chiamò Bill…
…e la creatura mutilata
«AHHH!!!»…si aggrappò in
extremis alla loro zolla fluttuante! Ma ormai la sua consistenza
perdeva potere magico e si faceva minima…ed
intangibile…
…«Abbiamo
vinto…»…disse Juliet, e Nigel seppe che
quello era il momento di riporre l’arpa
«Sì…Juliet, la battaglia è
finita…»…pronunciò mentre a
sovrastare il Limbo non vi erano più nubi…
…ma solo uno sconfinato universo stellato in cui un astro in
particolare era sovrano con due più piccoli, suoi
cavalieri…(fine-canzone)
…«AH-HHH!»…una zampa oscura
segnava la terra con i suoi artigli che scivolavano…
…sotto di lui, il fuoco…
…e quel brandello d’ala non era più in
grado di volare «AH-HHH!...
…NO, AIUTO!!...»…implorava la creatura
che aveva perduto gran parte di sé ed accennava a consumarsi
ormai del tutto «E’ FINITA PER
ME…»…chinò il capo
«MATTIA…!...
…E’ EVIDENTE CHE NON MI HAI PERDONATO…
…L’INFERNO MI
CHIAMA!»…guardando con un nodo d’orrore
alla gola il fuoco sotto di lui che minacciava di inghiottirlo
«…TI APPELLI ALLE FIAMME…
…A-AFFINCHE’ PER SEMPRE SEPARINO ME…
…D-DA TE!...
…M-MA IO HO LOTTATO PER RICONGIUNGERMI A TE!!...
…PUR NEL NULLA…M-MA SE ORA E’
COSI’!!!...
…SE ORA VUOI ALLONTANARMI PER
SEMPRE…!!...D-DANNAZIONE…!!»…pianse
e gemette «C-COSI’ HO PAURA
DELL’INFERNO!!...»…dichiarò
con voce strozzata, versando lacrime da quegli occhi luminosi
«SENZA DI TE MI SPAVENTA…P-PIU’ CHE
MAI!...»…
…e scivolava sempre più, prossimo a
precipitare…
…solo che in direzione
«OH-HHH!!!»…di quella creatura dal
destino appeso ad una zolla di terra prossima alla
disgregazione…giunsero dei passi in una rapida
corsa…
…e lui alzò il capo
«OHHH…?»…«Federico!»…«Federico!!»…giunsero
lì Nadia…e
Mimmo…«AHHH…!...
…MAMMA…?...!!...
…PAPA’…»…(canzone:
Laura
Pausini - Ogni colore al cielo)
https://open.spotify.com/track/26k0PriIL3NQ7DwELqka5T
…«Federico!»…si
piegò lei su quel ciglio…e lui
«AH-AAAHHHH!!!»…stava per precipitare ma
lei…!!!...
…lo afferrò
«MAMMA…»…«Lo
sai…?»…sussurrava tra le lacrime
«…ricordo ancora quando ti portavo in
grembo…
…l’incanto…
…del primo figlio che ti sboccia dentro come un fiore non si
scorda
mai…»…pronunciò…
…mentre dietro di loro il piccolo Vincent veniva di nuovo
adagiato tra le braccia della sua commossa madre, che però
non poteva non fissare con sguardo serio e assorto quello
spettacolo…
…«NON SO COME TU FACCIA A RICONOSCERE ANCORA QUEL
BAMBINO…
…IN ME, MAMMA. E COME TU RIESCA A PARLARE DI “UN
FIORE”…»…mentre si udiva
ancora vibrare quello che restava della sua magia in evaporazione
«NON VEDI IL MIO
VOLTO…?»…chiedeva quella creatura ormai
scomposta «SONO
BRUTTO…EH…?»…ma Nadia scosse
il capo «…niente
affatto…»…e Mimmo si piegò
su di lui sorridendogli mentre lei gli ripeteva «Sei nostro
figlio. Tu sei sempre quel
bambino…»…«…sei
sempre quel mio amico…»…faceva eco
Mimmo, ma lui chinava il capo ormai triste e rassegnato
«MMM…
…COSA PIU’ AL MONDO PUO’ ANCORA
DESIDERARE LA COMPAGNIA DI UNO COME ME…?...
…SONO UN ESSERE ABIETTO…
…QUELLE FIAMME SONO IL MIO
POSTO…»…ma Nadia
«No!!»…lo strinse più forte
per sorreggerlo nonostante lo sforzo «Tu non sprofonderai,
figlio mio! Non…!!...
…te lo meriti.»…«Noi ti
salveremo.»…aggiunse Mimmo, e lui «MA
MAMMA, PAPA’…!!...IO SONO COLPEVOLE…
…IO AMO GLI UOMINI…!!...IO SONO…
…UNA NEGAZIONE DELLA NATURA, IN GRADO PERSINO DI UCCIDERE IL
PROPRIO AMORE. NON C’E’ FUTURO PER
ME…»…«E’ qui che ti
sbagli…!»…gli ricordò Nadia
con un sorriso, e Mimmo «Sembra proprio che…in un
modo o nell’altro qualcuno abbia deciso che in questo mondo
chiunque di noi può
ricominciare.»…«FORSE VOI NON VI RENDETE
CONTO…»…«Sei tu che
ignori…molte cose.»…disse Nadia
asciugandosi gli occhi, e svelando «Ma non importa.
E’ colpa nostra: quando saremo a casa…
…tutto ricomincerà. Anche per
te…»…«OHHH…
…A CASA…»…ripeteva la
creatura mentre rocce precipitavano attorno a lui, e Nadia tirava
più forte «Dacci una mano!!...ahhh!!!...
…permettici di trarti in salvo!...metticela
tutta!!»…Mimmo si aggrappò a lei per
aiutarla nonostante, come descriveva il loro figlio «MAMMA,
PAPA’…NON SIATE IRRAGIONEVOLI:
L’ATTRAZIONE GRAVITAZIONALE E’ TROPPO
FORTE…
…MI CHIAMA A SE’…
…RISCHIATE DI PRECIPITARE ANCHE
VOI…»…«Non mi
importa!!»…fece Nadia asciugandosi ancora gli
occhi e ripetendo convinta «Se tu devi cadere là
dentro vorrà dire che sarà giusto anche per noi
seguirti!»…«OHHH…?»…«Tua
madre…ha ragione, anch’io la penso
così!!»…«PAPA’…
…MAMMA VOI…SARESTE ANCHE
CAPACI…?!!...»…e loro gli
sorrisero…mentre lui si meravigliava
«…DI SCIVOLARE ALL’INFERNO CON
ME…? DI SEGUIRMI…
…FIN NEI MEANDRI DELLE MIE
COLPE…?»…«Sì!»…«Sì…»…risposero
Nadia e Mimmo…e questi completò «Anche
in capo al mondo: purché
insieme!»…«…
…
…NON L’AVREI MAI
CREDUTO…»…affermò
l’essere chinando il capo…
…e versando l’ultima lacrima in
quell’inferno…mentre Nadia sentiva nuovo coraggio
«…uhm! Adesso lo sai: ora che abbiamo una
possibilità…aiutaci a tirarti su, non lasciarti
andare! Noi siamo pronti a tuffarci…ma purché tu
possa essere risparmiato! Tu non meriti di essere
lì…»…«OHHH…»…«Hanno
ragione!»…esclamò Nigel che giunse a
dare sostegno a Mimmo «…mettiamoci tutta la nostra
forza: tiriamo tutti assieme, ok,
Federico?»…arrivò Bill…e gli
sorrise, aggrappandosi a Nadia…
…che esclamò «TUTTI
ASSIEME!!»…e nello sforzo più profondo
per tutti…!!!...
…«AAAHHHH!!!»…ce la
fecero!!!...
…riuscirono a riportare in superficie quella creatura che
«AHHH…»…si
accasciò a terra nel sollievo generale…
…fino a che un raggio di luce di quella stella
più alta lo carezzò…
…dissolvendo dolcemente quella consistenza inumana e
oscura…e restituendogli il suo aspetto umano, e
addormentato…
…sua madre gli carezzava i capelli…
…mentre Bill e Nigel si scambiavano uno sguardo
complice…
…e nei primi raggi di sole all’orizzonte del
Limbo…si volsero verso i loro compagni…
…Juliet con Vincent in braccio…e tutti gli altri
li attendevano con un sorriso pieno di
consapevolezze…«Ce l’abbiamo
fatta…cucciola…»…diceva Luca
incantato da quell’alba…«E’
proprio vero,
Luchino.»…«Ehhh…la cucciola
vittoriosa…»…fece eco
Stelvio…«E’ vero, ormai è
finita…»…mormorò
Cetty…ed Erminia «L’amore ha
vinto…»…stretta a Saverio, che
specchiò i suoi occhi nel sole affermando
«Sì, ha vinto…
…non abbiamo commesso un errore nel seguire la sua
scia…»…
…Nigel finalmente poteva…abbandonarsi
all’abbraccio profondo e dolce di quella piccola creatura che
aveva messo al mondo, volgendosi verso l’alba che gli
inondava gli occhi verdi…
…la stessa alba che contemplava Flavia, con un sorriso di
sollievo dopo le lacrime, mentre si mescolava al dolce quadro di quella
famiglia ricompostasi…
…«L’amore ha permesso ancora al
sole…
…di un nuovo giorno di sorgere dopo la
tempesta.»…e allo sguardo gentile di quel peluche
bruciacchiato nel sottofondo di quelle parole di Saverio, e
dell’abbaiare di Stellina…(fine-canzone)
…passò del tempo, che condusse il vento
dell’autunno attraverso gli alberi cittadini per far volare
le loro foglie…
…ma quell’abbaiare era identico ad allora! E come
allora…accompagnava l’alba
«Tommyyy…!»…
…«Ronf...»…
…«Tommy!! Te sto a
chiama’!»…
…«Ronf…ahhh…»...
…«Tommy!...
…che stai ancora a dormire? Guarda che se stai a dormire mi
incavolo non sai quanto, sai?...
…poi non dire che non ti ho avvertito. Sto per aprire la
porta. Al mio tre faccio irruzione e se ti trovo addormentato giuro che
ti rovescio la colazione in faccia.»…era
l’inconfondibile voce di Barbara…
…anche «Ronf…ahhh…ma chi
è a quest’ora, cos’ha da
urlare…?...
…neanche…un boia ha fatto mai nulla di simile coi
suoi condannati a morte…»…questa era
l’altrettanto inconfondibile voce di Thomas che si copriva le
orecchie coi lembi del cuscino nel sempre altrettanto inconfondibile
loro letto nella casa a Brume…
…«Uno-due-due e mezzo-mi sono
già-stufata-tre! Ahhh!!!»…Barbara
spalancò la porta spingendola col vassoio!...
…e lo trovò al letto, beatamente carezzato dai
raggi del sole «No, Tommy
guarda!»…protestò lei «No ma
guarda veramente, così non va io…proprio non ci
sto! Uhmf! In un giorno così, poi! Voglio vedere se avevi il
tuo sovrano col fiato sul collo! Solo perché io non ho una
corona in testa e non ti metto la lama di una spada sotto al muso non
significa che sia la tua schiava né tantomeno che sia tenuta
a portarti la colazione al
letto!»…«Uhmf…!...ma chi ti
ha chiesto di
farlo…?»…brontolò lui, e lei
«Eh?...mi sa che con questa storia del passaggio dal
“voi” che è diventato
“tu” per il matrimonio ti sei preso quel tanto di
licenze di tropp-eh? E dai!!! Leva ‘ste coperte,
su!!!»…«Ahhh, ma fa
freddo!»…«Mo’ te riscaldo io,
te…!...te appicco fuoco al letto! Ma dai Tommy, ma
possibile?!! Ma neanche in un giorno come oggi ti degni di alzarti un
po’ più
prestooo?!!»…mugolò lei battendo il
piede a terra «Guarda che adesso non sei più nel
tuo medioevo con quintali di dame che ti vengono a servire e
riverire!»…«Ahhh, ancora a ricordare
quella storia???!»…«Su! Muoviti! Sei
soltanto un fancazzista, dai alzati!!»…e
d’un tratto «Ihmf!!»…Thomas
sussultò destandosi tutto d’un botto «Ma
perché che giorno è
oggi?!»…chiese spalancando gli occhi
«Non sarà
mica…?»…«Ahh! Vedi?!...
…niente tu senza tempo, senza ore, beato nel letto! Io non
so più che cosa devo fare con te!!...
…a parte che avevo promesso
di…!!!»…e stava per rovesciargli
qualcosa addosso ma lui le bloccò la mano
«FERMA!!...con quella tazza
ditemi…cioè! Dimmi…soltanto che giorno
è oggi, senza
protestare!»…«Non ti ricordi
più neanche dei tuoi doveri cavallereschi,
io…uhmf!»…con un sorrisetto furbo
«Mi guarderei allo specchio e realizzerei se fossi in te di
essere alquanto regredito nella categoria,
uhmf!»…accennando ad andarsene col suo fare tutto
moine «Lady Barbara…!
Cioè…!!...Barbara, amore
mio!»…«Mmm…! E
poi?»…«Poi cosa…?...ah,
sì!!...smack!»…«Uhmuhmuhm!
E’ solo il primo…! E per farti
perdonare…!»…«Ditemi
CIOEEE’…dimmi! Ma…?!...
…è arrivato così
presto?!»…era sbalordito il cavaliere, e lei
furbetta e vispa «Uhm
uhm.»…«Acc…!!...cavoli, e
dire che sembrava che questo giorno non sarebbe arrivato
mai.»…«Uhm uhm, allora bel cicciottone
mio ora ti faccio un riassuntino della situazione per farti realizzare:
oggi si sposano Nigel con Juliettina e noi siamo…mortalmente
in ritardo perché dobbiamo fare tutto
dobbiamo…!...passare al pub di Pierpaola per aiutarla con
tutti i preparativi del rinfresco, poi!...dare uno strappo a Sabrina
che oggi ha portato con Luca i piccoli i gemellini alla solita visita
di controllo solo che sono rimasti con la macchina a secco per cui
dobbiamo volare, neanche correre!
E…e…!!...sentire poi anche Billy se lui e Lory
sono riusciti ad ottenere il permesso per l’adozione e
comunque chiedere a Lory se a sua volta ha sentito Erminia ricordami,
eh! Che devo parlare o con Lory o con Erminia o la madre o la figlia
chi becco prima per sapere come ci EHMMM…disponiamo con
automobili e tutto il resto chi accompagna chi chi va con la macchina
dell’altro tutte queste cose eh che vuoi è un
matrimonio!! Ricordami, eh?! Tu…!!...perché poi
ci carichiamo i gemelli in macchina! Tu hai sgombrato l’auto
da tutte le tue cose?»…«Ehm…!
Io veramente…!»…«Se non ti
sei messo già d’accordo per quel fatto dei fiori
che abbiamo ordinato tutti assieme in quella composizione
strafighissima pure con Hermes e con
Victor…tiè!»…rifilandogli un
cellulare in mano «Chiamali così ultimiamo i
preparativi poi le altre telefonate le facciamo dalla macchina! Oggi
dobbiamo sfrecciare!»…«Lady
Barb-ops…!...acc, faccio un casino, poi…quando mi
parla sopra!»…brontolava tra sé in un
mormorio inarticolato tra le disposizioni «Ah!
E…mi ricordi che devo sentire Erminia? Te l’ho
già detto? Te l’ho già detto non
importa me lo devi ricordare perché lo devo fare
assolutamente prima e ah!...senti?!...ti vuoi segnare quello che ti
dico?!»…tanto che si fissarono per qualche istante
in silenzio…
…ma poi lei «Non c’è tempo!
Tieni a mente, ora seguimi!»…«Ma magari
mi dovrò almeno vestire, no?! Che
pensi?!!!...ahhh…!...
…il primo cavaliere che si presenta in pigiama al matrimonio
del suo signore! Oltretutto…!!»…ma lei
era già lontana di stanze e stanze, e gli ricordava
«Tieni a mente!!...ripetiti le cose così non te le
scordi!»…tanto che lui…restò
con l’abbaiante Stellina e poco entusiasmo
«Sììì…!...
…come no, un miliardo di cose! Da qui a quando finisco un
giro solo me ne sono già scordate metà:
è sempre così, quando comincia ad elencare tutte
le cose una dopo l’altra mi manda in
tilt!»…bau, bau…e poi «E
tu?!...cos’hai da abbaiare, forza, che abbiamo fretta! Potevi
almeno appuntarti metà delle cose al posto mio, se fossi una
cagnetta gentile!»…ma Barbara rifece capolino
«Tommy! Non criticare Stellina come tuo solito: piuttosto
datti una mossa!»…«…
…ARRIIIIVOOO…»…e comunque
neanche il seguito dell’abbaiare gli era risparmiato, tanto
da destare la sua occhiata esasperata…
(canzone: Plain
White t's - Rhythm of love)
https://open.spotify.com/track/4qdjPZnbcBhvEscjPXjRN2
…quando una ragazzina vispa ed incuriosita alzava gli occhi
verso lo specchio della sua stanza per potersi ammirare in bianco e con
la coroncina...
…mentre attorno a lei la voce di coetanee non perdeva tempo
per annunciare «Buongioooorno, parla il comitato delle
ancelle stressate è un’azzurra mattina
d’autunno ideale per ciò che stiamo facendo vale a
dire vestire da sposa una…ladra
impunita…!!!»…«E dai
basta!!!»…a protestare Juliet, e Caterina
«Ahaha! E’ vero! E raddrizzati quella coroncina che
ti sta tutta storta!!»…«Siete voi che me
l’avete messa male!»…al che Benedetta
parlò all’amica «La solita: sempre a
dare la colpa agli altri!»…«Non fa una
piega…!»…confermò Caterina,
e Juliet «E invece sì! Guardate! Il vestito
è tutto pieno di
pieghe!»…«Perché sei tu che
lo muovi in continuazione e lo
ciancichi!»…precisò Caterina, e Juliet
«Mmm, e poi chi è che dà sempre la
colpa agli altri?!»…ma Caterina si
avvicinò «Sta ferma: FERMA, che ti muovi in
continuazione come
un’anguilla!»…«AHH!!!»…la
sposa gridò di timore, e l’altra le
raccomandò «E non accampare proteste che non
è aria!!»…«Ma non voglio che
mi tocchiate, mi fate male!»…«Ahhh, noi
ti facciamo male???»…fece Caterina, e Benedetta
«Due ancelle pazienti come noi non le trovi da nessuna altra
parte, e poveraccio tuo marito che ti si
sposa!»…«E ti si sopporta a vita!! Per
giunta!!»…«Ahh!! Sentite?!...
…oh?! E’ Vincent! Piccolino, sta piangendo
nell’altra stanza, devo
andare!!»…«Dove
vai?!»…esclamò Caterina
«FEEERMA!»…la bloccò
Benedetta, e ancora Caterina «Bella scusa, io non ho sentito
niente…!»…«Ma
Vincent…!»…«VINCENT…è
con Flavia, di là!»…«E tu non
hai scusa alcuna, per salvarti dalle nostre torture
pre-matrimoniali!!»…precisò Benedetta
«Siete peggio di due
boia!»…«Puoi dire quello che
vuoi!»…«Ma almeno noi siamo precise e
abbiamo pensato a tutto! Guarda
lì!»…indicò Benedetta, ed
incuriosì Juliet
«Oh?!...cos’è tutta quella roba sul
letto?!»…tanto che Caterina «Bene!
E’…l’eroica sommatoria del nostro
storico bottino! E’ finalmente è giunto il tempo
di sfruttarlo: “la sposa deve portare con sé
almeno un oggetto rubato per avere fortuna!”, dicevamo ai
nostri genitori per giustificare le nostre scappatelle? Fantastico! Tu
ne avrai…più fra tutti, un negozio intero,
Juliet!»…«Sicché se Nigel non
ti pianterà perché scampanelli troppo mentre
avanzi in chiesa tutto ciò una cosa sola vorrà
dire…!»…ed incorniciandosi di fronte
allo specchio come in una frizzante foto a tre, Caterina e Benedetta
alzarono gli occhi al cielo e declamarono «CHE NON CI
SARA’ SPOSA PIU’ FORTUNATA DI
TE!»…brontolando poco dopo «Eh certo! Ti
pareva o no? La prima in tutto!»…«Meno
che a scuola!»…«Già,
uhmuhmuhm!»…ed anche Juliet
«Ahahahah!»…guardò verso
l’alto con occhi emozionati…
…e poi sussurrò «Grazie, amiche
mie…»…«Uhm, di
niente!»…«Dovere!»…risposero
Caterina e Benedetta, dopodiché la sposa
«Allora…cosa aspettiamo?»…ed
indicando la refurtiva sul letto
«ALL’ASSALTOOOO!!!»…«Ahahah!!»…«Ahhhh!!!»…in
una corsa furiosa…
…
…mentre Loredana e Bill sembravano così felici in
strada e sotto il sole, lei esclamava «Quando mi ha detto che
avevamo il permesso non riuscivo a crederci!! Mi stava scappando
“I can’t believe it” ma poi mi sono
trattenuta se no sembravo una mezza suonata che avendo bevuto un goccio
in più voleva fare l’americana e magari si
ricredevano!»…«Ahaha! Salvi per un pelo,
dunque!»…«E
soddisfatti…!»…«Ma ti rendi
conto, Lory?! Adotteremo un bambino...! Un figlio…che
diventerà nostro!»…«Come i
nostri genitori…hanno fatto con noi. I nostri
genitori…adottivi.»…descrisse lei in un
sussurro, e lui
«Esattamente…»…guardando il
cielo, mentre lei svelava facendo lo stesso
«Sai…?»…ed appoggiando la
testa sulla sua spalla «Tutto questo mi sembra
meraviglioso…come un
sogno…»…«Però
è la realtà: noi due…saremo gli
artefici di nuovi percorsi come il nostro, aiuteremo il destino nella
sua tessitura per chi ha avuto…come noi minor
fortuna.»…«Un bambino…che ha
smarrito la sua famiglia…
…Billy, noi lo aiuteremo a crescere! E faremo in modo con
l’amore che gli
daremo…»…tracciando una forma astratta
nel cielo con il dito «…che tutti i futuri
“bambini…della busta del supermercato”
abbiano una storia di felicità. Una storia a lieto
fine.»…«…saranno
fortunati…
…con una mamma come te. Come lo sono stato io
nell’incontrarti. Grazie, Lory. Grazie…per amarmi
così.»…gli disse lui teneramente,
lei…lo guardò con un
sorriso…ripetendogli piano «I love
you…»…«UBRIACONA!!»…«Ahahah!!
Dai…!!»…e si baciarono…
…con un cuore palpitante ed emozionato per quella nuova ed
imminente felicità…(fine-canzone)
…
…«Quello va di là?! O’!! Di
là!! Sveglia!! Qui…!! Si dorme ancora,
stamattina, in questo pub!!»…strillava Pierpaola
dal bancone indicando varie direzioni mentre Hermes spostava un tavolo
con l’aiuto di colui al quale si appellò
«Victor no perdonami se te lo chiedo ma sono io che sono
pazzo o scemo che avevo capito di-LA’ oppure qui
c’è qualcuno che non si sa esprimere
correttamente?!»…«CRAAA, la seconda
risposta!»…specificò Max mentre
Pierpaola si sovrapponeva con la sua voce rimbombante «No no
guarda è inutile che chiedi aiuto a Victor! E’
inutile che ti rivolgi a lui, è una tattica sfruttata! Voi
uomini siete paraculi!»…«Ahah, ma
Pierpaola…!»…cercava di obiettare
Victor con il sorriso ma lei precisò con tanto di gesti
«Voi uomini-siete-PARACULI! Non c’è
ombra di dubbio, non fa una
piega!»…«Cra!»…«E
tuuu…! Co’ ‘sti
“cra”! E’ inutile eh che
quiii…fai l’avvocato delle cause perse! Io avevo
detto di-LA’ e di là era! Mo’
è inutile…eheh, a’ Max credi
è ‘no spreco di fiato! Quei fioriii!!!...
…ma vi avevo detto di metterli lì ma parlo
turco?!!»…mentre sullo sfondo svariati altri
guardiani cornuti allestivano la sala, ed Hermes sbottava «Ma
mammaaa!!!...
…ci stai rintontendo tutti come al solito con le tue
storie!»…«Aho’!! Io
so’ fatta così’! Se te piaccio bene! Se
non piaccio a qualcuno quella è la porta, io non lo
costringo!»…tanto che, nell’alzata di
occhi al cielo generale, Max precisò «Craaa, che
poi te ne stai lì piantata a sbraitare ordini quando tu
alzassi quella bella cosa che ti ritrovi dietro la schiena andando un
po’ verso il basso giusto per assaporare quel tanto
di-pffrrnn!»…ma gli cadde il fiore che portava nel
becco per cui lo raccolse e continuò «Quel tanto
di lavori pesanti!»…al che lei
«AHOOOOOOO’!!! IO, SIGNORINO, SONO UN
COORDINAT-»…prendendogli un fiore da terra e
lanciandoglielo «E questo te lo sei dimenticato!
IO…!! SONO UN COORDINATORE!!! SE QUI NON CI STESSI TUTTA
‘STA BARACCA FAREBBE UNA BRUTTA
FINE!!»…«Ahaha! In effetti è
vero…»…ma Hermes ebbe da protestare
«Victor?!!!...ma che fai, prendi le sue difese, adesso?! Di
questa rompiscatole!»…ma Pierpaola si
alzò e col sorriso andò vicina al socio,
affermando «Lascia perde, che Victor mi difende sempre,
perché
Victor…!»…rifilandogli un bel bacio
«…è il mio
cavaliere!»…scuotendo poi i suoi bei lunghi e
scintillanti orecchini, e disponendo «FORZA VOI CORNUTI!! CHE
QUEI FIORI COSI’ NON MI PIACCIONO MANCO UN
POCO!!»…con Max a sovrapporsi a lei
«Craaa, sinonimo di dire che è un poveruomo in
croce!»…tanto che Hermes
«Ahhhh!!!»…espirava sonoramente con quel
tavolo finalmente al suo posto «Non ci resta che formare
fazioni di difesa: io e Max in società come “Poveri Sfruttati Srl”
contro la “Dame
& Cavalieri aguzzini Spa”, suonerebbe
bene!»…«Cra! Si farebbero
affari!»…«E voiiiiii!!! O’!
Che è?! Pausa-caffè?! Chi l’ha
ordinata?! Non è che il rinfresco si fa con un tavolo solo,
piazzato quello ce so’ tutti gli
altri!!»…«Cra! Una sola precisazione,
Hermes: CHI sono esattamente le DAME…e CHI i cavalieri
aguzzini e coi…!!...p-pantaloni in
casa?!!»…«Ehhh?...abbi pazienza Max ma
non ho la forza di risponderti, sono troppo
stanco!»…«E figurati!! Te sei nato
stanco!!»…gli ricordò la madre,
quando…
…la porta del locale si aprì lentamente e
Pierpaola fece cenno «No no!! O’!! Semo ancora
chiusi!!»…ma a chi stava entrando non
importò affatto «AHO’!!! Che ancora
chiusiii?!!!»…esclamò Sabrina divertita
oscillando la mano in segno di sonora smentita, e Pierpaola
«OOOOOOOO’!!! DAIII!!! AHOOO’!!! OSPITI
D’ONORE!!!»…«Craaa!!! La
salvezza in arrivooo!!!»…sicché Hermes
alzò la mano «Ptsss, ce la portate via per almeno
un’ora o due?!!!»…ma Luca rispose
«Ah, beh! Se avessimo saputo che dovevamo farlo avremmo
portato il carro armato con noi!»…tanto che
Pierpaola si volse verso il figlio «Ahahah! Non ci sperare,
rimango qui! E rimangono anche loro!»…generando il
«Craaa…»…floscio, di
collettiva delusione, per poi interessarsi
«Allora…?...’mazza o’ dura
così poco ‘na visita di
controllo?!»…«In casa Calandrin
sì! Quando…i discendenti hanno una salute forte
come quella del loro padre!»…sottolineò
Luca, e Pierpaola «Aho’!!! Se vabbe’ Luca
che te questa me racconta che quando torni dal lavoro stai
KO!»…«Ti dice
questo?!»…sussultò Luca, e Sabrina
«Ahaha, è vero!»…mentre si
facevano strada anche «i noSTRi fRaTELLinI SONo i
PiU’ foRTI di CaSA.»…Sofia
«SemBRANO di GOMMa! Li puOI TirARE e LAnCIARE NeI GIoCHI
pIU’ RoCAMBoLeSCHI e TOrnANO coME
NuoVI!»…e Viviana, con Luca a precisare
«Certo! E papà lo dice sempre! Che un giorno o
l’altro ho come paura che li rompiamo, questi
fratellini!»…«Ma
PaPI!»…«NOi siAMO
DeLiCATE!»…«GuaRDA La mADReDIMaURA!
E’ In PIenA FoRMA!»…trascinando con
sé la tenebrosa raffigurazione, solo che
«OhP!»…al primo tocco, nel
«Ohhhh!!!»…generale si smontò
completamente a pezzi! «SoFy, chE
CaTAcLiSMA.»…«iL mONDo hA APPEnA pERSO
uN bENE cuLTURaLE.»…«Ahahah!
E’ questa la fine che fanno i
fratellini?!»…esclamò Pierpaola
scherzosa, e Sabrina rise «’scia perde, che casa
nostra è un
casino…!»…«La solita?!
Con…pezzi umani che calci quando
cammini?!»…si informò Pierpaola, e Luca
«Peggio! Peggio di prima perché da quando
c’è lei il tasso di sterminio si è
innalzato oltremodo!»…«Ma dai che
scemo!!»…fece Sabrina con la sua solita
«Auch!!»…gomitata, e poi Luca
«Comunque io non ritratto! E poi se aggiungiamo le due
piccole pesti c’è da stare attenti e da mettere
le…le spranghe chiodate alle credenze coi
vari…coltelli, forchette e oggetti squartanti
perché poi queste due!! Le “grandi”!! Le
“responsabili di casa” rifilano loro tutto!! Gli
mettono in mano persino il
tritacarne!!»…«mA Per
FORZa!»…«DeBBOnO FaRSi Le oSSa NeL
MeSTieRE fiN Da PiCcOLi, iL TReNO…PASSa UnA VoLTa
sOLA!»…«Sì, e con qualcuno
sulle rotaie ad aspettarlo!»…scherzò
Luca, mentre Pierpaola «Ahaha! Però hanno ragione
circa i bambini, il mestiere…aho’! Io
co’ mio figlio ho fatto più o meno lo stesso e
infatti…guardalo! Ancora
intero!»…indicandolo nel suo sbracarsi stremato
«Ha messo pure su pancia, mo’ lo faccio
galoppa’ perché non gli fa bene a
ingrassa’!»…anche se Hermes protestava
«IO NON DIMAGRISCO! MI PIACCIO COSI’!
OH!»…risbracandosi…e borbottando
«…sarò almeno padrone del corpo mio,
no? O anche per quello debbo rendere conto a mia
madre?»…
…«State in fase di
preparativi?»…si informò Sabrina, e
Pierpaola «Faccio…ricarica’ ‘n
po’ i morti e poi
riprendiamo!»…«Io intanto vado ad
assistere i morti! Voglio fare due chiacchiere con
loro!»…disse Luca, e Pierpaola «Bravo
vai, così noi due
spettegoliamo!»…prendendosi per mano Sabrina,
mentre «QuanDO CI SOnO MOrTI Di
MEZZo…!»…«NoN
c’E’ nIenTE e NESSuNO ChE PoSSA trATTenERCi:
ArRiViAmOOoOOOOO!!!»…
…così che le due amiche pensarono di sedersi per
rilassarsi un po’ «Allora…? Sei
emozionata? Io tanto, ‘n ce riesco a
crede!»…«Quello è un
po’ così per
tutti…!»…«Ma ce pensi, Matty
se sposa: me sembra ancora ieri che era piccolo così!
Oddio…!!...ahaha, sto a parla’ proprio come se
fossi sua madre e l’avessi messo al mondo, però
che ne so, cioè…! Me dici…me dici
Matty io vedo comunque un bambino uno che è piccolo che te
lo tieni così pensa’ che c’ha
già un figlio! Ed oggi si sposa
persino!»…«Ehehe, il piccolo
“Mattia” è diventato un
uomo!»…sottolineò Pierpaola, ricordando
«E l’equivoco Sir Nigel
Murrow…è divenuto un cavaliere: ora ha la sua
dama a cui badare. E che bella
dama!»…«Juliet, oddio!! Non vedo
l’ora, me la immagino già col vestito da sposa,
dev’essere bellissima!»…«Ma
lei lo è pure che se mette addosso la prima cosa che
trova!»…«E’ vero sono
fantastici, formano una coppia stupenda
assieme!»…tanto che Pierpaola rivelò
sguardò ben consapevole…ed affermò
«E quello che più colpisce in tutto
questo…è quanto il loro amore sia stato forte:
quanto sia stato in grado di superare…tutte le prove che si
sono frapposte sul loro cammino, separandoli dalla
felicità.»…«Separandoli da
oggi, in pratica! Però so’ proprio
contenta…se lo meritano.»…«Un
amore tanto giovane…un amore tanto grande: questo ci insegna
a non butta’ ‘no sguardo dall’alto in
basso quando si tratta dei giovani come se ce sentissimo…ji
adulti, gli unici…depositari del saper vivere
perché non è così, loro piccoletti ce
possono insegna’ molto de più de quanto
già sappiamo!»…«A me Matty
m’ha ricostruita da capo a
piedi!»…«Eheh!...
…anch’io, altrettanto, gli devo molto. Non sai
davvero quanto!»…dichiarava Pierpaola
abbandonandosi alla scia dei ricordi, in compagnia di Sabrina che aveva
il fiato spezzato dall’emozione per quel bellissimo e ormai
vicino evento…
(canzone: Celine
Dion - Miracle)
https://open.spotify.com/track/66rn1ob1n3UlCGbBinV5CV
…negli stessi minuti in cui Nigel, a casa di suo padre,
sollevava con di un padre la delicatezza e l’affetto il
piccolo Vincent dalla sua culla…
…e gli lasciava adagiare il capo sulla sua spalla…
…guardando verso l’alto, con una profonda emozione
nel cuore “Lo senti anche tu, figlio mio…?...
…oggi è il gran giorno…
…finalmente…io e la tua mamma saremo uniti per
sempre. Nessuno più ci dividerà…
…e cammineremo assieme a te…lungo una crescita in
quel mondo d’amore che abbiamo voluto…strappare
dalle mani dei malvagi! Per consegnartelo…
…affinché fosse tuo per sempre. Io desidero che
per te sia diverso…da ciò che è stato
per me…
…e per tutti coloro che hanno trascorso tanti anni giovanili
nel freddo…e nella solitudine dell’incomprensione.
Tu avrai sempre noi…”
…regalandogli un dolce bacio sulla testina
“…ed
una…bellissima…sconfinata famiglia composta da
tutti coloro che ti hanno amato e protetto. Non ti lasceremo mai.
Così che tu possa donare un pezzettino di questo calore a
quelli che incontrerai…formando una catena
d’amore, tra tante che ce ne sono di oscurità in
questo mondo.” «E’ proprio
quello che io avrei voluto fare con
te!»…«Ahh…!»…il
ragazzino sussultò…e suo padre Snake si era
accostato a lui «Avrei voluto avere la possibilità
di tenerti tra le braccia quando eri così piccolo: se
penso…»…carezzandogli il volto
«A tutto quello che hai passato,
io…!»…«No, papà.
Non pensiamoci…è
passato.»…dichiarò Nigel con dolcezza
«La tempesta se n’è andata ormai per
sempre. Perché ho conosciuto l’amore.
L’amore tuo…
…della mamma…
…di Juliet…di mio fratello e quello di tutti i
miei cari amici. Grazie a loro non vi è più
dolore. E spero di cuore che un giorno possa essere così
anche per chi ha sofferto come
me.»…«…anche loro hanno
conosciuto l’amore, Nigel. Grazie…a te. Grazie ad
un caro
angelo…»…«Uhmuhm…!...»…Nigel
sorrise, contento ed emozionato per quelle parole, quando la porta
cigolò lentamente
«Permeeeeeessooooooo…?»…una
vocina letteralmente d’angelo «Oooooooohhh!
Eccolaaaaaaaaa! La rompiscatole di
turno!»…esclamò il marito
dell’appena entrata, e Nigel «Ahah!
Cetty…!»…«Beh! Sapete che vi
dico? Si dice dalle mie parti che vedere la sposa prima del matrimonio
non porta bene: ed io sono superstiziosa, e a queste cose ci
credo…!»…«Figurati! Tu credi
a tutto, retrograda come sei!»…la
apostrofò Snake «Però mi sono detta:
per lo sposo non dovrebbe valere lo stesso…!...per cui me ne
sono GIUSTO UN POCO INFISCHIATA e sono venuta perché volevo
vederti!»…«E dare fastidio, come
sempre!»…insisteva Snake, ma lei poco vi badava
«Ed augurarti tutta la felicità del mondo: per te
e per la tua
sposa…!»…«Grazie,
Cetty…»…«E soprattutto volevo
vedere il piccolo Vincent…!! Ah ma come è carino,
questa mattina! Ma sarà perché anche lui
percepisce che si sta avvicinando il coronamento di una fiaba, per i
suoi genitori?»…con Snake che esclamò
«Ma figurati che capisce!! Semmai è contento
perché adesso vede la bella faccia
mia!!»…«Ahahah!»…Nigel
rise dopo aver adagiato il bambino tra le braccia di Cetty che ripeteva
«E’ proprio un bel bambino…!...ogni
giorno più
carino…!»…«Sì
sì, ogni giorno cambia. Ma sarà che somiglia al
nonnoooo!!!»…ipotizzò Snake, e Nigel
«Mah, io credo che mio figlio…
…sia come
me.»…«Sììì,
è ovvio, il nonno stava
scherzando!»…fece Snake, e suo figlio
«No no ma io…non intendevo in quel senso. Non
parlavo di somiglianza. Credo anch’io che lui come me diventi
più bello…più luminoso…di
quanto non lo sia già…
…
…quanto si trova in vostra
compagnia.»…ed i tre…anzi i quattro si
strinsero più vicini in un momento d’affetto,
mentre Nigel mormorava «Non so se ve l’ho mai
detto…
…ma la vostra simpatia…ed il vostro buonumore
è in grado di scaldare qualsiasi cuore. E’
più dolce di una magia…»…
…e sembrava proprio vero, osservando il viso dolce e disteso
di Vincent tra le braccia di Cetty che faceva eco con un
«Ohhh…»…di meraviglia di
fronte alla bellezza di quella creatura…
…e dell’armonia discesa tra di
loro…mentre Nigel respirava profondamente…e
pensava al suo futuro…(fine-canzone)
…
…«Ma ci pensi?! Lory e Billy adotteranno un
bambino!»…intanto raccontava Sabrina
all’amica Pierpaola «Eheh! Ci penso, ci penso. Sono
proprio contenta per loro: aho’, eh! O’
cooo’…tutte ‘ste cose che stanno a
succede, presto ‘e case nostre saranno piene de bambini!
‘n altro po’ tua sorella pure me
sa!»…«Ahahah, nooo, ma
dai!»…«Aho’ e io che ne so
quella ogni tanto ultimamente…perde colpi, io je parlo
s’assenta, nun magna, secondo me
Thomas…!!...EH?!!...!!...»…con vari
gesti più o meno discreti nel rimarcare il concetto, e
Sabrina sbalordita «Nooo!!! MA DAI?!!! No, ma
che…?!!»…«Ehhh!»…«Ma
che stai a di’?! Nooo, dai!!
Barbara?!»…«E no! E che c’hai
altre sorelle, te?! Che ieri nun m’è cascata lunga
su tutti i fogli che dovevamo fa’
firma’?!»…«Ma che aveva
bevuto?!»…«Te sto a di’ de no,
è quello che è
strano!!»…«Ahah!!...
…Barby incinta, ‘n ce posso
crede!»…«Aho’ a lei pure je
toccava!»…«Certo, ma…!!...
…oddio…!!...io non ci posso credere e dire che
fino a poco tempo fa sembrava ‘n periodo de
merda!»…«Hai
visto?»…«Improvvisamente…tutto
è cambiato, stanno a succede ‘na marea de cose
fortunate!»…«Eheh! Aho’, io
l’ho sempre detto!!! La fortuna gira!!! Alla fine
GIRA…che ti rigira è toccato pure a noi,
no?!!!»…«Però ce lo
meritavamo! Bisogna
dirlo!»…«Altroché!...aho’
io poi co’ tutta ‘sta storia dei bambini me sta a
veni’ la fregola de diventa’ nonna je lo sto a
di’ a Hermes je dico “Aho’!!...che
Nigel…!...c’aveva…molti anni meno de te
quando ha concepito il primo figlio te ‘na cosa devi fare
devi DI-MA-GRI-RE! E’ quello il tuo problema! Così
grasso le ragazze ‘n te
guardano!”»…con eco dal fondo della sala
«IO NON DIMAGRISCOOO!!!»…e mentre
Sabrina «Ahahah!»…si divertiva Pierpaola
insisteva «Ecco! Lo vedi?! Lo senti?! E’ testardo,
non mi ascolta mai! Continuasse così e finirà
solo a cinquant’anni grosso così!! Come
‘na botte, lo usiamo come
buttafuori!»…«Ahahah! Dai,
Pierpaola…! Non ti lamentare! Tuo figlio almeno
c’ha le ali ai piedi!! Ma perché è
grosso così perché magna
tanto?»…«Eh? EH!!!...
…come ‘n elefante è ‘na cosa
che non è poi così normale io dico a ‘n
certo punto è patologica a volte fa paura persino a
me!»…«E’ uguale è
come Gully non finisce mai pare che ha mangiato e c’ha sempre
fame!»…«Gully?!!!»…«Sììì!!!...Guglielmino!!!»…«Ahhh,
tuo figlio!!! No perché “Gully” non
stavo a capire ‘n sapevo se era un tuo
collega!»…tanto che si udì la voce di
Luca «Come?! Collega?! Collega…maschio?! Di chi
stanno parlando le distinte signore?!»…e Sabrina
«Ahaha! Lo senti com’è
geloso?»…ma Pierpaola si premurò di
tranquillizzarlo «’n te prende pena la controllo
io, tua moje! Stavamo a parla’ de tuo
figlio!»…«Bene! Del cucciolo ok! Del
piccolo si può parlare è
l’unico-l-l’unico maschio a parte me di cui lei
può parlare liberamente anzi! L’unico maschio e
basta! Perché di me se ne parla ne parla
male!»…«Ahahahah, a’
gelosooo!!!»…fece Pierpaola, e Luca «No
ma guarda che è vero, eh!»…mentre
Sabrina riprendeva «No te stavo a di’ Gully pure
magna come uno sfonnato!»…«Ahaha!...e
cosi j’avete abbreviato il
nome!»…«Sì…! Tu lo
sai che io abbrevio tutto! Così fanno Hermy e Gully
perché sarebbero Hermione e
Guglielmino!»…«’sti nomi che
poi…»…alluse Pierpaola con sguardo
eloquente a qualcosa che rapì l’attenzione e i
sentimenti di Sabrina più in là, spingendola a
descrivere «C’ho tenuto tanto a metterglieli.
Erano…i nomi che Lory avrebbe scelto se avesse dovuto darli
suo figlio. Io quando con Luca eravamo indecisi e ce stavano a
usci’ tutti nomi assurdi per i gemelli fra quelli eventuali
che potevamo mette cioè tipo che ci uscivano tutti nomi dei
colleghi della Banca, era ‘n orrore ‘n se potevano
senti’, allora…!...io me ricordo ho fatto
‘n messaggio a Lory j’ho chiesto
“Lory” dice “Ma che nome avresti messo te
al tuo bambino se fosse stato maschio oppure se fosse stata femmina?
Scusa se la domanda ti ricorda cose tristi però
t’assicuro che per me è molto importante
saperlo” poi Lory m’ha risposto con naturalezza te
lo sai lei su queste cose è molto…sciolta
m’ha parlato senza problemi m’ha detto che se
femmina, je sarebbe piaciuto “Hermione” come il
vero nome della mamma, e se era maschio Guglielmo, come Billy! Allora
io j’ho rifatto un altro messaggio e j’ho scritto
“Bene vorrà dire che Hermione e Guglielmo saranno
i nomi dei miei figli” che lei non m’è
venuta proprio là lì per lì
‘n m’aveva risposto credevo che se fosse
dispiaciuta invece m’è venuta lì
commossa, m’ha abbracciato, t’assicuro è
stato bellissimo! Hermy & Gully…vedi almeno
so’ un maschio e una femmina così ho potuto
sfruttare entrambi i nomi che lei aveva sognato per il suo:
io…tu lo sai che questi bambini li considero anche un
po’ di Lory.»…«Hai pensato una
cosa bellissima, Sabrina…degna di
te.»…«No ma…ma io ci tenevo.
Ci tenevo per davvero. Per me questa cosa era importantissima, io
volevo in qualche
modo…sottolineare!»…«Ma
l’avevi già
fatto.»…«Sì però
di più io lo volevo fare di più e così
ho dato questi nomi ai miei figli: ora sono molto felice, mi
sembrano…due bellissimi nomi.
“Hermione”, Hermione è un bel
nome…! “Hermione Calandrin”, e poi
c’è Gully. Perché vabbe’ da
Guglielmo solo che Bill-Billy l’avevamo già messo
poi ‘n se sapeva chi chiamavi quando ce vedevamo tutti
assieme è ‘n classico, no? Perciò Gully
o Guglielmino!»…«Ahahah!...
…quando famo le chiassate qua tutti
assieme!»…«Eh, capito?! Che me scappa da
tutte le parti poi aivoja a chiama’ succede ‘n
casino!»…«Eheh! Pure
oggi…!»…«Dai,
oggi…non vedo l’ora! Che poi appunto Lory e Billy
ce devono da’ la definitiva conferma perché oggi
so’ stati là! Al…coso là
come si chiama là per ottenere
l’autorizzazione!»…«Ah! Eh
sì, Barbara me l’aveva
detto!»…«Io sto sulle spine vorrei
sapere se ce l’hanno
fatta.»…«Ma sicuramente!...
…che je manca a loro, ‘na giovane coppia, li vedi
carucci, puliti, so’
perfetti!»…«Sì…!...sì
infatti credo anch’io non ci saranno problemi: è
fantastico…
…finalmente Lory potrà realizzare il suo sogno.
E’ stato stupendo perché lei in
pratica…ha pensato che sotto certi aspetti era come se il
destino le avesse parlato sia lei che Billy sono stati separati dai
loro genitori. E sono stati adottati. No? Sono stati adottati, e
quindi…comunque loro sentivano entrambi di avere
dell’amore…che andava al di là del
legame di sangue da restituire. Dunque hanno pensato che in fin dei
conti è significativo per la loro coppia adottare un
bambino: è come…continuare questo ciclo, e far
sì che chi è solo e senza genitori possa avere
una casa, comunque un luogo caldo, familiare in cui crescere!
Poi…vabbe’, figurati! Sei ‘n bambino
solo e orfano incappi in Lory e Billy quanto mejo te poteva
anda’? Cioè…!...vuol di’ che
hai trovato proprio i genitori
tua.»…«Pienamente d’accordo:
brava ragazza! Senti ‘n po’! Te
invece…»…«Uhm
uhm!»…Sabrina si protese…e Pierpaola
«A proposito de fiji, ‘st’argomento me ne
ha fatto venire in mente un altro…»…e
si volse appena, alludendo a quel tavolo dove Hermes, Victor e Max
conversavano e scherzavano con Luca e le sue figlie…
…«Con le figlie…invece di lui come
va?»…«Chi, con Sofia è
Viviana? Per carità è ‘no spasso, loro
stanno tutto il giorno co’ quei mostri,
so’…fantastiche! Io non ho mai incontrato due
bambine simpatiche come loro so’ tutte il
padre!»…«Eccola!! Subito che parla
male!!»…d’un tratto esclamò
Luca, e la moglie
«Oooooo’!!!»…con sopra
Pierpaola «OOOOO’!!! A CODA DE PAJAAA’!!!
Sta a parla’ bene!!!»…«Non ci
credo!»…«Ehehe! E nun ce
crede!»…fece Pierpaola tornando a chiacchierare in
confidenza «Ma…ogni tanto chiedono della
madre?»…«La madre…la
sentono.»…«Ah
sì?!»…«Sì
sì! Quasi ogni settimana! Anche Luca la
sente!»…«E ‘n te dà
fastidio?»…«A me?
Pfff…!...macché io non so’ una di
quelle mogli gelose. Penso che sia giusto dopo tutto è stata
la loro madre e poi quella è in carcere te rendi conto,
Pierpaola…?»…«…fff…certo…!...il
carcere non dev’esse ‘n bel
posto.»…«Luca c’è
stato. M’ha
raccontato.»…«Uhm?!
Davvero?!»…«Sì per
carità è ‘n inferno quella poveraccia
quasi me fa pena. Certe volte so’ proprio io che je dico a
Sofia e a Viviana “avete sentito la
mamma?!”»…«’mazza!!»…«No
ma guarda…io ci tengo a questa cosa! Perché Matty
l’avrebbe detto!»…«Eh? Lui,
Nigel? C’hai
ragione…»…«Lui avrebbe
insistito su una cosa del genere hai visto che ha fatto con Emilio? E
con Federico?...bene io a questo punto l’unica cosa che posso
fare per essere almeno non dico alla pari ma su per giù
vicina a quello che è il suo pensiero è far
sì che ciò che resta della famiglia di Fabrizia
comunque non vada in pezzi. Prima o poi lei uscirà e quando
sarà io desidero che ritrovi le due figlie che ha lasciato,
quelle regazzine c’hanno il suo
sangue!»…«Eh
già…!»…«E’
un legame…che ‘n se po’
trascura’ te non te puoi approfitta’ della botta de
culo che c’hai avuto per dimenticarti di tutti gli altri,
io…!...
…mi sono proposta di non detestare Fabrizia anzi! Di fare il
possibile per preservare il legame che ancora la congiunge alle sue
figlie, e lo
farò!»…«Piuttosto!...
…hai fatto quei nomi me so’ tornate alla mente
‘na cifra de
cose…»…«Eh sì. Ma
te l’hai sentita
Nadia?!»…«Io?! Qualche tempo fa Barbara
l’ha chiamata! Oggi ce sta al
matrimonio.»…«Sì
sì oggi viene e pure
Flavia!»…«Certo…quella
poveraccia ‘n te posso di’ che non me fa
pena.»…«Aivoja…
…il marito in galera e due fiji che stanno…in
quel modo.»…«Però lei
è forte! Tiene
duro.»…«Ammazza!!...
…pensa sai che…da quando hanno arrestato il
marito,
no?»…«Eh.»…«Perché
l’hanno arrestato purtroppo ‘n se poteva
fa’ niente mo’ se spera che je diano un
po’ d’attenuanti però è
chiaro che un po’ di tempo, per quello che ha
fatto…»…«Certo.»…«Ma
da quando lei è rimasta sola s’è fatta
tutto…co’ ‘na presenza de spirito unica,
una tempra incredibile! No è brava Nadia io me so’
molto ricreduta sul suo conto.»…«Quello
che ha fatto…in sede de quella battaja è stato
ineguagliabile…»…constatava Pierpaola,
affermando con sguardo perso più in là
«Una vera madre. L’incarnazione della forza del
sangue…e
dell’amore.»…«Già.
Già io…mi sono proprio fatta
un’opinione completamente diversa da quella che avevo di lei
prima! La credevo una…perbenista, una attaccata soltanto
alla facciata e invece è una grande! Pensa
che…!!...che da quando il marito l’hanno messo in
manette s’è fatta tutto da sola,
s’è cercata la clinica psichiatrica per il figlio,
‘n s’è arresa al primo tentativo
è stata lì, presente, s’è
accertata che fosse in buone mani perché per
carità! In questi ambiti poi pija’ certe
cantonate, girano cliniche dove te finiscono de rovina’
anziché farte star
meglio!»…«Federico…
…c’aveva proprio bisogno de qualcuno bravo!
Pfff…poraccio hai visto come l’hanno ripreso alla
fine
de…?»…«…’mazza…
…mo’ qualcuno bravo pare che l’ha
trovato. Certo…ce vorrà tempo, se
dovrà cura’.»…«La
sua non è una cosa da
niente…»…«Però la
madre è fiduciosa! Io è in questo che la stimo!
Lei…ce parli la senti è serena,
sorride!»…«Te credo con tutto quello che
ha passato ora se sentira’ comunque sgravata, almeno sa che
lo stanno aiutando!»…«Eh già!
A me m’ha colpito proprio sentirla così! Ah e
quello che tu non sai è che…!...non ci crederesti
ma la persona che je sta sempre là e che lo assiste quando
la madre nun ce sta perché va a trova’ il marito
in carcere è proprio
Flavia!»…«Ma
va?!»…fece Pierpaola rimanendo sorpresa
«Sììì! E’ un sacco
contenta del resto lei c’ha sempre avuto questo sogno nel
cuore…!»…«Questo
“sogno”…un nome ce l’ha, si
chiama
“amore”!»…«Già
lei…è innamorata persa, e ce se sta a
dedica’ come veramente manco fosse il marito,
è…assidua, è
‘n’altra brava ragazza, Flavia, io…la
stimo molto!»…«E’ una che
lavora a testa bassa senza lamentarsi…porella, speriamo che
almeno da tutto questo abbia ‘na soddisfazione! Lei non ne ha
collezionate
molte…»…«Già per
carità ‘na vita di stenti o’ almeno
così vedi il lato positivo può stare vicino a
colui che ama!»…«Speriamo che un giorno
o l’altro…dalla nebbia che affolla la sua
mente…
…Federico si possa rendere conto di quale angelo custode coi
controcojoni ha sempre avuto a proteggerlo…e a badare alla
sua vita!»…«Secondo me prima o poi un
impegno come quello di Flavia può far breccia anche nella
malattia mentale.»…«Speriamo! No ma in
fin dei conti…lo penso anch’io!
Ma…volevo chiederti…Emilio?...
…pure lui sta
dentro?»…«Emilio? No, Emilio sta a
casa!»…«Ah sì?! Sta a
casa?!»…si stupì Pierpaola
«Come no va pure a
scuola!»…«Ah sì ma ce la
fa?!...dico non
je…sfarfalla...?»…agitando una mano di
fronte alla testa in eloquente cenno «No vabbe’
pare che fino a qui può farlo la madre pure lì
s’è premurata, certo…ce so’
insegnanti che lo seguono! Insegnanti specifici, gente brava
perché non è che sta bene è pure in
cura da un medico.»…«Ah beh
ecco!»…«Però comunque Nadia
ha voluto fare il possibile per non ricoverarlo: si rendeva
conto…che lui ne avrebbe
sofferto.»…«Non dev’essere
facile gestirlo…in quelle
condizioni!»…«Mah, sai, dopo
tutto…pare che la scelta abbia fatto
centro!»…«Ah
sì?»…«Sì,
è più tranquillo, pare…
…certo, ogni tanto c’ha momenti, figurati! Ogni
tanto pare che si astrae, sai, je ritorna alla mente quello che
è successo, comincia che…magari gli parli e non
ti risponde fissa nel vuoto o se non altro…tira fuori
argomenti che non c’entrano niente, comincia a ripetere
frasi!»…«Poveraccio…»…accennò
Pierpaola un sorriso sincero di compassione «Comunque devi
calcolare Pierpaola che Emilio già così giovane
com’è ha visto
l’orrore.»…«E che non lo so?!
E’ lo stesso orrore che abbiamo visto noi coi nostri stessi
occhi e provato sulla nostra
pelle!»…«Però…che
dire…alla fine per tutti c’è
un’altra possibilità: adesso Emilio sì
c’ha questi momenti in cui si mette a piangere e magari si
butta giù, dice che lui è inadeguato, chi
è ricco, chi è povero ‘ste cose qua, il
medioevo, ancora je ritorna alla
mente…!»…«…quello
è duro a
scordasse…»…«Sì
però c’ha la mamma: Nadia è una con le
palle, e di sicuro con la sua assiduità riuscirà
a ricostruirsi un figlio normale!»…«Che
poi…! A me Barbara m’ha detto ‘na cosa!
Però…pfff, francamente…’n so
se crederci…»…e subito Sabrina si
protese incuriosita «Che cosa?!»…con
Luca che strillava «Ferme voi!!! C-Con quei pettegolezzi, li
vedo da qui!!!»…«AHO’!!! MA TE
‘N C’HAI LA CODA DE PAJA C’HAI IN PAJAJO,
AR POSTO DELLA CODA!!!»…gli gridò
Pierpaola, e poi Sabrina «Dai dai che stavi a
di’?!»…«Ehehehe! No,
è…’na cosa su Emilio, appunto, de cui
stavamo a parla’!»…«Eh! Che
cosa su Emilio?!»…«No, è
che…Barbara m’ha
detto…»…«Che cosa Barbara ti
ha detto?!»…«M’ha detto che
lui…
…cioè…eheh, aho’ viva la
faccia della naturalità delle cose tra tanto assurdo dice
che…!...
…certi determinati…affetti e interazioni
relazionali come se chiamano aiutano a
guarire.»…«Ah sì?!
Davvero?!»…«…se te dico che
m’ha fatto un
nome…»…«Ih!! Ma va?! Che nome
t’ha
fatto?!»…«Eheh!»…e
Sabrina si protese ancora di più (mentre suo marito scuoteva
la testa amareggiato e sconsolato all’idea che si sparlasse
di lui)…tanto che Pierpaola bisbigliò il
segreto…«NOOO!!! MA
DAI?!!!»…«Ehehe!»…«No,
ma…?!!!...
…davvero?!! No dai me stai a pija’ in
giro!!!»…«Aho’ io te riporto
quello che ho sentito! Nun lo so se tua sorella c’ha il vizio
de racconta’ cose, cioè! Almeno…io da
quello che la conosco so che è abbastanza
attendibile!!»…«Ma veramente?! Emilio
e…?!?!?!?!...»…«Ehehe!...
…aho’! Strano ma vero! Ma qui me sa che
c’è lo zampino de qualcuno Sabri’ noi
nun lo sappiamo ma in famija c’abbiamo il
forma-coppie!»…«Aho’ Matty
è…’n mago in queste cose! Ha fatto
mettere insieme me e Luca! Barby e Thomas mo’ pure Emilio
e…»…ma a quel punto Luca
esclamò «ECCO!! PROVA SCHIACCIANTE!! HO SENTITO IL
MIO NOME, stavate sparlando di
me!!!»…«Ooooo’!!! E daje che
ripija!!!»…fece Pierpaola, e Sabrina
«Ahaha, ahoooo’!!! Ma a te chi cazzo te se
INCULA?!!!»…tanto che Pierpaola
«O’!!»…accennò
all’amica uno schiaffo sulle mani «Che
so’ cose da di’ a tuo marito mo’ te
gonfio!!»…«Ahahah!»…Sabrina
si parò, e Luca «Brava brava Pierpaola
picchiala!»…«Dai,
che…!!...deficiente vedi come la
istighi!!»…fece Sabrina, e Luca «Io
spero solo di trovare qualcuno che mi preservi dalla
scomodità di dover compiere
uxoricidio!»…tanto che Pierpaola
«Aho’ ‘n farai fatica a trovarlo
co’ ‘sta ROMPIPALLE che te sei
preso!!»…«Ahahah, questo lo
so!»…rise Luca, e le figlie
«PaPI!»…«ABbiAMO sENTitO iL
noME Di QUALchE CRiMiNE TruCULEnTO e Ci siAMO pRECiPiTAtE! CHi
è? CHi è ChE MuoRE
uCCISO?»…«Eh? No ma niente di nuovo
è zia Sabrina e questo è bieca routine
perché tanto quante volte al giorno a casa sogniamo di farne
polpette?»…«TroPPE
voLTE…»…«NoN Si
CONTaNO…»…
…ma proprio in quel momento, mentre Pierpaola stava per
alzare le mani su Sabrina la porta del pub si aprì
lentamente ed una voce «E’
permesso…?...may we enter???»…(canzone:
Jovanotti
- Baciami ancora)
https://open.spotify.com/track/36UJ6MVWrKm2mTXpHovbkc
…e
Pierpaola sobbalzò «Oh!!
Lory!!!»…«CRAAA!»...lacerò
l’aria, e c’era anche Bill dietro di lei
«Ah, vediamo che qui è già
affollato!»…«Volevamo vedere come
procedevano i preparativi!»…parlò la
ragazza, e Sabrina «Uh?!
Lory!!»…scattando di corsa giù dalla
sedia «Che v’hanno
detto?!»…fece Pierpaola, e Loredana
esclamò «ABBIAMO
L’AUTORIZZAZIONE!»…«IH!!
NO!!»…fece Pierpaola, e Bill «Possiamo
adottare un bambino!!»…«VE
L’HANNO DATA?!»…gridò
Sabrina, e Loredana
«Sììì!!»…«WOOOOOW,
DAI E’ FANTASTICOOOOO!!!»…le corse
incontro Sabrina gridandolo a tutta voce e saltandole addosso, in un
roteante abbraccio
«Ahahah!»…«E’
davvero una notizia…che dico,
“fantastica”, è SU-PER-LA-TI-VA questa,
o’!»…commentò Pierpaola e
Bill le andò incontro «E’ proprio vero:
siamo tanto emozionati anche
noi.»…«ADOTTERETE UN BAMBINO, ADOTTERETE
UN BAMBINOOO!!!»…esultava Sabrina, e Loredana
«Ahahah, e di questo bambino tu sarai la zia,
eh?»…mentre giunsero incontro anche Sofia
«zIO BIlLY, zIA LorY, aBBiaMO SenTITo
BENe?»…«ADoTTeRETe uN bIMBo, Un alTRo
CuCCIoLO in CasA A CUi InsEGNaRE iL
meSTiERE?!»…«Proprio così,
ragazze!»…rispose il ragazzo
«Apprenderà…super-velocemente, me lo
sento!»…affermò Loredana, e Luca venne
avanti «Beh, era…meritato, no? Poi con due
genitori come voi casca in piedi io credo che semplicemente
non…potrebbe essere più
fortunato!»…con Sabrina che si abbracciava e
baciava quell’amica «WOOOOOW, W LORY!!! LA
PIU’ BRAVA MAMMINA DEL MONDOOOOOO!!!»…e
l’altra, emozionata e commossa «Ahahah!...no, dai,
quella sei tu!»…ma Sabrina insistette anche
«E W BILLY!!! IL MIGLIORE PAPA’ FRA TUTTI,
WOOOOOOOW!!!»…«Ahaha! Zia
Sabry…ti vedo molto contenta questa
mattina!»…«Come potrei non esserlo? Va
tutto per il meglio, oggi è un giorno
fantastico!»…e Loredana «Vedevo questi
fiori: mmm, che
bello…!...»…«Ti
piacciono?!»…si informò Pierpaola
«Of
course…!!»…«L’ho
fatti disporre così, credo che…più o
meno…!»…descriveva la padrona del
locale…
…quando la porta tornava a cigolare, ed una voce
«Ah!! ECCO allora dove stavate cavoli ma…!!
O’, meno male che ve serviva uno strappo con la
macchina!!!»…fece Barbara, e Thomas dietro di lei
«Ci siamo impazziti
inutilmente.»…«Ahh!! Voi
qui?!»…trasalì Pierpaola, e Sabrina
«WOOOOOOOW!!! BARBY LORY E BILLY ADOTTERANNO UN
BAMBINOOO!!!»…«AHH!!!»…sobbalzò
letteralmente Barbara, e Thomas
«FANTASTICO…!»…«No!!...
…è-è
vero?!»…mugolò già commossa,
Bill «Proprio così, mamma.»…e
Loredana si avvicinò «Finalmente, ci abbiamo messo
ma sarai nonna.»…«Ahh!!!...
…COME SONO CONTENTA!!!»…e si
gettò tra lacrime e singhiozzi fra le loro braccia, mentre
Luca «Beh, ma…! A me fate fare le felicitazioni al
futuro nonno!»…tendendo la mano a Thomas, che
faceva «No vi prego, basta complimenti! A
me…è dal medioevo che fanno
arrossire.»…«Beh ma qui non siamo
più nel medioevo!»…lo esortò
Luca…
…e le bambine «E’ vERO…NoN
siAMO pIU’ nEL
mEDIoEVO…»…«AbBIaMO FaTTo
taNTa STraDA Da ALLora: Ma QUeLLo Che Di BeLLo c’Era TrA i
cASTELLI e Le BaTTaGLIe,
COMe…»…osservando l’allegria,
i baci, gli abbracci e le congratulazioni
«…l’AmoRE, Le pASSionI
SeGReTE…»…«...eD i BaMBiNi
chE
NaSCEVAnO…»…«C’è
AncORA oGGiii!!!»…«…e SemPRE
Ci SaRà: pER quESTo VaLE La pENA VIvERE. LunGA
ViTA…
…ALLa SpERIamO ANCOra TanTO luNGA LINEa DELLa
STORia!»…«ViVy, mA…?!...
…aUGURiaMO “luNGa VITa” a QUaLcUNo! NoN
SiamO Più
NOi!»…«EviDENTEmENTE STIamO
InVeCCHiaNDO, SoFy…»…
…ed il loro stesso entusiasmo invase quel pub, mescolandosi
ai fiori che ne decoravano le pareti…
…e che presto avrebbero accolto il più bello dei
festeggiamenti…(fine-canzone)
…
…lo stesso…per il quale Erminia sorrideva di
serenità e mille altre meravigliose coscienze, mentre si
ammirava nello specchio pronta per andare in chiesa, splendida nel suo
abito da cerimonia chiaro…
…i suoi intensi e bellissimi occhi neri adombrati dalla
falda dell’elegante cappello si facevano strada nello
scenario di quella che era stata la casa di suo marito e nella quale
ora abitava anche lei…
…per poi camminare, pacatamente…
…e chiudere gli occhi…respirare
profondo…
…e discendere quei gradini nell’immaginazione che
attorno fosse tutto diverso…
…forse un altro luogo…e un altro tempo…
…ma forse in realtà non ve ne era nessuno
più bello di quello…poiché ad aiutarla
a discendere l’ultimo gradino…
…e a sorridere d’amore mentre lo faceva,
c’era la mano di un cavaliere…che
incontrò la sua…(canzone: Anna
- Il mio giorno con te-senza te) www.youtube.com/watch?v=GJ683rbmaQ4
…«Uhm…»…gli
sorrise Saverio
«Immaginavi…?»…le chiese, e
lei «Oh…?
Sì…»…smarrendo i suoi occhi
nella bellezza che la circondava e le riscaldava il cuore
«Cercavo di richiamare a me quella me stessa…che
sono stata. Cercavo di ricordarla…e di risvegliarla,
nonché di invitarla. Affinché potesse prendere
parte a questo…momento meraviglioso. Poiché la
conosco…e so che l’ha sempre
desiderato.»…«Lei…»…accennò
Saverio, così elegante «…rimpiange
forse la casa dove abitava un tempo? Il…suo,
tempo…?»…ma lei sorrise
«…lei ha trovato una casa. Ha trovato il suo nido:
“Hermione”…»…affiancandosi
a lui «…ha trovato il suo regno. Ed il suo
cavaliere. Non vorrebbe mai
lasciarlo…»…e lui la strinse
delicatamente vicina a sé…
…guardandosi anche lui attorno
«…com’era…allora?...»…e
lei lo guardò mentre chiedeva «Come sarebbe
stato…?...
…un giorno
così…?»…«Oh…!...
…una festa splendida. Piena di fiori…
…un castello…in festa. Ed il popolo
così gioioso nella consapevolezza…
…della vita di felicità a cui si prometteva il
suo signore.»…«Mi sarebbe piaciuto
vederlo.»…«Lo
vedrai…»…disse lei carezzandogli il
viso «Basterà respirare profondamente…
…ed ammirare…la gioia negli occhi della sposa,
tua figlia…»…«…e
dello sposo…tuo
figlio.»…«…il loro amore
è senza tempo. Vive in eterno. Avvolgeva già il
mondo prima di esprimersi in questo
secolo…»…«E
sempre…lo sorreggerà con la sua dolcezza.
C’è…
…anche un altro amore. Che ha lo stesso compito. E la stessa
eternità.»…«E’
vero, Saverio…
…è il nostro amore. Anche noi due, da
sempre…siamo vissuti e sempre vivremo. Eterni. Al…
…di sopra dei tempi, le cui sfumature possono sembrare tante
e diverse…
…ma tutte loro…nei loro molteplici
colori…si riassumono in
questo…»…e si scambiarono un
bacio…
…profondo…intenso…dolce come il
sentimento che li legava «Questo ci congiunge tutti. In tutti
i nostri tempi…»…sussurrò
lei…e lui «…ti amo, Erminia. Ti amo,
Hermione…»…«…
…io vi amo…
…vi amo…mio cavaliere. Ti amo
Saverio…»…
…mano nella mano…nel luccicare della fede nuziale
che li congiungeva per sempre…«…tua
figlia sarà pronta,
ormai.»…«Sono molto
emozionato…»…«Oh, lo sono
anch’io! Non facciamoli aspettare…
…sono giovani, ed hanno la vita da scoprire. Se noi due
abbiamo così tanta voglia di restare assieme…
…possiamo immaginare cosa loro ora possono star
provando.»…«Hai ragione…
…non facciamoli aspettare…
…andiamo…»…e come una
castellana con il suo cavaliere, si avviarono per mano…per
lasciare quella casa…e concedersi a quella giornata, a quel
sole e a quella gioia…mentre sul mobile era incorniciata la
foto del loro matrimonio, così come era in cornice il loro
amore eterno…
…ed il quartiere Olimpico era in festa in
quell’azzurra mattina, proprio come un borgo medievale, e la
chiesina gremita…
…c’erano tutti «Ma
dai!!»…faceva ancora Sabrina, e Loredana
raccontava «Ti giuro!! Ero passata in un blitz per un saluto
veloce e l’ho trovato sconvolto per quella vecchina che
poverina non ricordava quanti soldi aveva prelevato, lo sentivo gridare
“NOOOoooo! Ditele che il direttore è morto! Ditele
che è morto e non può riceverla!” ti
assicuro!!»…«Ahahahah!! Cariiina, la
vecchiettina! Ma perché Luca è fatto
così, lui non c’ha pazienza coi
vecchi!»…mentre arrivava anche, di nuovo
impomatato e “incerimoniato”
«Eheheheheh…la cucciola, la cucciola che sparla
del suo maritino alle sue
spalle…!»…«Stelviucciooo!!!»…e
Loredana «Stavamo tagliando e cucendo come nostro solito,
anche in chiesa!»…«Stelviuccio, dai!
Oggi al rinfresco ti voglio vedere attivo, voglio che…che
assolutamente rimorchi qualche
ragazza!»…«Eheheheh…giusto a
proposito…»…confessava lui con aria
furbetta, e Loredana
«Oh…my!»…«L’hai
già rimorchiata?!»…«Eh,
sono…sono riuscito giusto ora a racimolare un numero di
cellulare…»…tanto che Sabrina gli
diede…una pacca
«Ahhh!!»…affettuosa sul braccio
«Hai capito,
Stelviuccio!!!»…«Ehehehe,
ehehehe…che mi porti fortuna questo
matrimonio?»…Loredana «Sicuro! Questo
è l’evento fortunato del secolo! A
proposito!»…e Sabrina «Ma questa sposa,
quando arriva?»…fissando nel fondo della
chiesa…
…dove attendeva uno sposo biondo, distinto…e
quasi impietrito dall’emozione «Matty se la sta a
fa’ sotto…’n la vuole dare a vedere ma
è emozionato quanto
mai.»…«Ehehehe…almeno lui si
sposa…»…«Asp!»…fece
poi Loredana «Che è?!»…chiese
Sabrina «Aspetta, guarda guarda!!...
…quella è la macchina della sposa,
sarà Juliet?!»…
…«…oh!»…Nigel
sussultò…(fine-canzone)…e
la chiesa si zittì di colpo…
…l’auto della sposa spalancò il suo
sportello…
…e Saverio smontò…aiutando una
fanciulla così giovane ed in abito bianco…a
discendere…
…i suoi occhi…emozionati come quelli di lui,
subito incrociarono il promesso sposo…in una tacita conferma
di mille consapevolezze…(canzone: Taylor
Swift - Love story)
https://open.spotify.com/track/0ago8bql5GlqyYGSJrjLeV
…per così bella
avanzare…
…sottobraccio a suo padre…
…verso l’altare decorato di fiori…
…e quell’innamorato sposo…quel prode
cavaliere dai capelli illuminati dal sole che filtrava dal
rosone…
…Juliet sfilava sotto gli occhi di tutti, quelle famiglie
che insieme avevano ricominciato una vita di speranza…
…e che la ammiravano col cuore pieno di gioia…e
gli occhi pieni di commozione, come per Barbara, Thomas…
…Sabrina, vicina a Luca, con Stelvio…e con Sofia
e Viviana che si guardavano compiaciute…
…Loredana e Bill mano nella mano…
…Erminia che sorrideva dolcemente…e vicino a lei
Snake con Cetty «Ohhh…che
bella…»…
…c’era anche Nadia, con Flavia, la quale
incrociò lo sguardo di Juliet in uno scambievole
sorriso…e fece salutare con la manina anche quel peluche
bruciacchiato ma ancora presente…e l’amica
Patrizia vicina a loro ammirata per l’abito ed il
candore…
…poi Pierpaola…che le diceva “in
gamba” con il solo sguardo ed il suo corvo sulla spalla con
tanto di papillon al collo a fare il solito «Cra!...auguri e
figli maschi. Altri ancora!»…«Non essere
maligno, Max!»…gli ricordava Hermes, e Victor
«Ahah…»…rideva un
po’ mentre il corvo mugolava
«Craaa…»…e poco dopo
c’erano le bellissime rivestite e ripettinate Caterina e
Benedetta…con le quali la sposa si scambiò un
«Uhmuhmuhm!»…sorriso furbetto alludendo
al suo abito un po’ “scampanellante”, e
milleuno cenni di incoraggiamento…
…quando poi fu tempo di alzare gli occhi per
guardarlo…
…e prendere con la sua mano piccola, giovane e un
po’ tremante…la sua…altrettanto
giovane…e tesa in un gesto d’unione
eterna…
…furono così di fronte
all’altare…mentre un sacerdote recitava
«Siamo qui riuniti oggi in un giorno di festa…per
unire in matrimonio due giovani innamorati.»…
…quando altrove…nella cittadina
quotidianità dello stesso giorno, un negozio di parrucchiere
era in piena attività…
…e c’era una ragazza della stessa età
della sposa…dai capelli biondissimi…e lo sguardo
disteso ed assorto appoggiata alla porta…
…«Fa un po’ freddo,
oggi…»…le disse un uomo paterno e
premuroso «…metti
questo.»…porgendole una giacca…e lei
sorrise «Oh…? Grazie…grazie
papà…»…Rocco
ricambiò il sorriso e tornò dentro mentre Vanessa
«Oh!»…notò
qualcuno…
…attraversava il marciapiede un ragazzino con lo zaino in
spalla…ed occhi un po’ assorti e malinconici
nascosti dietro i suoi occhiali…
…quella ragazza…si sentì chiamata ad
andare da lui, e si mosse in una corsetta che lo stupì
«Oh!»…«Emilio…!»…gli
parlò con voce
dolce…«Oh-h…ciao…»…fece
lui, e lei gli tese le mani «Dove te ne andavi…?
Torni da scuola…?»…
…mentre all’interno del negozio Marilena passava
con forbici e pettine tra le mani, e chiedeva
«Tiffany?»…«Uh?»…destando
l’attenzione di quella ragazza seduta a studiare
«Scusa, hai visto tua
sorella?»…«Vanessa?
Uh…veramente…»…ed
incuriosita si volse verso la porta…
…dietro il cui vetro Vanessa chiedeva gentile «Hai
tanti compiti per domani? Non…ti piacerebbe venire un
po’ dentro a farmi compagnia? Oggi…ti sei vestito
un po’ leggero, fa freschetto.
Sai?»…conducendolo per mano «Qualcuno
dice che il nostro negozio…è un luogo caldo e
pieno d’ospitalità. Chissà che non
faccia bene in un giorno come oggi,
no?»…«Oh-h…
…non ti disturbo?»…«Che
dici!...se sono stata io a
chiedertelo!»…affermò lei sorridendo
contenta «Coraggio, vieni!»…e con lui
tornò dentro…
…«Ehm…scusate!»…chiamò
Vanessa i suoi genitori, e Marilena le venne incontro
«Vanessa! Ah…!...
…ciao Emilio, come stai? Ah, hai fatto bene ad invitarlo,
Vanessa. Vi ordino qualcosa?»…«Un
cioccolato caldo! Ti va,
Emilio?»…«Cioccolato?
Sì…»…sembrò lui
accennare un sorriso…«E’ fatto in un
attimo. Telefono al bar,
ok?»…«Sì,
mamma…»…sussurrò lei con un
sorriso che fu dolcemente ricambiato da sua madre, e poi
invitò «Siediti, Emilio. Io torno fra un
attimo…»…«Sì…»…obbedì
lui e lei attraversò il negozio…
…per essere poi
«Ah!»…afferrata di sprovvista per il
braccio da sua sorella «Tiffany,
credevo…!...stessi
studiando!»…«Shhh, faccio finta!! Ma ti
pare?»…bisbigliò «Potrei mai
perdermi una svolta
simile?»…«Oh…beh ma
io…!»…«Ti lascio andare solo
se mi confermi che quel sms che ti è arrivato al cellulare
ieri sera a cena proveniva dal mittente che penso
io…!!...»…scandì a dovere
fissando Emilio dallo specchio, e Vanessa
«Ah-h!»…si portò la mano alla
bocca ed arrossì un po’ mentre Rocco si avvicinava
«Ragazze…!...scusate c’è la
signora che chiedev-»…ma
«PAPA’!!»…puntualizzarono
tutte e due in coro «Un po’ di privacy, no? Stiamo
parlando di cose da donne…!...
…non è vero Vanessa?»…chiese
conferma Tiffany con sguardo complice…e a poco a
poco…tale conferma ottenne…ed un altrettanto
sguardo complice ed eccitato…
…«Ahh, rassegniamoci,
Rocco.»…scherzò Marilena appoggiandosi
alla spalla di lui «I giovani sono
così.»…«Il cioccolato,
mamma?»…chiese Vanessa, e Marilena
«…arriva subito.»…la
rassicurò con un sorriso, «Uhmuhm!...che
prontezza.»…commentò Rocco…e
mentre Vanessa si avviava da «Emilio!...raccontami un
po’, come va la scuola?»…sedendosi
accanto a lui, il parrucchiere e sua moglie si scambiavano un bacio
profondo, sincero e affettuoso…nella soddisfazione della
loro figlia maggiore che li ammirava nello specchio e faceva finta di
studiare…
…e così «RoCCO!
MaRILEnA!»…«AnZIChé
SbACiuCCHiaRVI VenITe AD aiUTaRE NOi, siAMO iN ALTo
mARE!»…«A Me Si è sCOLoRITa
La TinTA!»…«A Me Si è
pERfoRATa La
TEsTA!»…«ArrRRiviamo!»…scattò
Rocco pronto «Per queste urgenze c’è da
agire tempestivi!»…fece altrettanto Marilena con
un pizzico d’allegria…mentre quei giovani
chiacchieravano complici seduti sul divano…(fine-canzone)
(canzone: Britney
Spears - I'll never stop loving you)
https://open.spotify.com/track/53cB5yfTFpMfaw7oBcAi2c
…mentre il sacerdote chiedeva «Juliet
McAllister…
…vuoi tu prendere in sposo il qui presente Nigel
Murrow…ed essergli fedele
sempre?»…«…
…sì…lo
voglio.»…rispondeva dal profondo del cuore quella
ragazza persa in stupendi occhi verdi «E tu, Nigel
Murrow…»…e lui si volse a guardare il
sacerdote «…vuoi tu prendere in posa la qui
presente Juliet McAllister…
…ed amarla e onorarla
sempre?»…«Sì
padre…»…confermò
lui…per poi guardare convinto e deciso la sua sposa
«Lo voglio.»…«…
…vi dichiaro marito e
moglie…»…pronunciò il
sacerdote…e loro si sorrisero «Potete scambiarvi
gli anelli…»…
…venne avanti la Madredimaura rattoppata a
dovere…con due nuovi anelli appesi al naso…
…”Attraverso il tempo…nelle sue linee,
intrecci, ed i suoi infiniti cicli…
…ho trovato l’amore.”…ammise
quel giovane fissando lo sguardo amato della sua sposa “Nella
stessa chiesa nella quale giunsi un giorno per caso dopo una folle
corsa…in fuga dalle colpe e dalla disperazione…
…ho trovato una nuova casa. E’ qui…
…che desidero per sempre restare.”…
”Egli si
è caricato delle nostre sofferenze, è stato
trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre
iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si
è abbattuto su di lui, per le sue piaghe noi siamo stati
guariti” …era sempre scritto su quel
crocifisso al quale Saverio lanciò uno sguardo fuggevole
abbandonato ai ricordi…
…ed ora, tale verità sembrava compiersi nella
storia di quei due ragazzi…
…quando il sacerdote annunciò «Potete
baciarvi.»…e si presero per mano, sapendo che era
il momento…
…furono vicini a poco a poco…
…e poi uniti per sempre…in
quell’amore…in quella tenerezza che aveva dato
frutti…
…e tutti erano contenti e commossi…Sabrina aveva
in braccio il suo piccolo figlio maschio, Loredana teneva con
sé la sorellina…
…Barbara stava per scoppiare in singhiozzi quando ebbe come
un capogiro «Oh!!»…e Thomas la sorresse
«Barbara, amore mio? Cosa ti
senti?»…«Niente, è un
po’ di tempo…»…parole
sufficienti affinché Sabrina e Pierpaola si scambiassero
un’occhiata complice…
…mentre Vincent era tra le braccia di Flavia, la quale
però d’un tratto «…! Ih! Il
cellulare!»…mormorò, e Nadia subito
«Dammi qua.»…prese il bambino, e
leggermente allarmata mentre Flavia pescava nella borsetta chiese
«Chi è?»…Flavia
«Oh!»…sussultò quando lesse
il nome “FEDERICO”…sull’intestazione
del sms…
…tanto che aprì e…”Ehi, ciao! Niente, solo un
saluto. Era che…
…ad essere sincero stavo pensando a tutto quello che hai
fatto e stai tuttora facendo per me.
…
Grazie.”…tanto che Flavia
«Ah!!»…sobbalzò
letteralmente, e gli occhi di Nadia si spalancarono «Flavia,
sarà
mica…?»…«Ahaha!!...AAAHHHH!!!»…gridò
esultante di gioia sorprendendo giusto un po’
l’intera chiesa, e si lanciò tra le braccia di
quella signora sua amica che
«Ahahaha!!»…se ne infischiava della
gente e rideva contenta altrettanto, mentre Patrizia insisteva
«Ma…?! Chi era?! Flavia,
spiegaci!!»…
…ma quella camerierina occhialuta tornava ancora una volta
forte di una gioia ad alzare gli occhi al cielo…
…oltre le cui nubi sentiva esserci forse per lei il nascere
di una nuova speranza…
…dopo il bacio, gli sposi…e gli invitati
lasciarono quella chiesa piccola e modesta ma tanto immensa per
contenere l’amore che aveva legato i loro cuori…
…Nigel guardò quel crocifisso prima di
uscire…
…e fissare di nuovo la luce del sole, assieme alla sua
famiglia, i suoi amici…la sua sposa, suo figlio…
…e tutti coloro che viaggiavano nei ricordi…nel
cuore…
…nel tempo lungo la sua linea infinita…
…che muove il vento del mondo, come quel petalo che
notò Cetty «Guardate…!
Oh…!...un petalo…!!»…rapendo
l’attenzione di tutti…
…Nigel per mano a Juliet ne seguì il suo
volo…oltre i palazzi, oltre il cavalcavia…
…oltre i cieli e l’infinito della
vita…a segnare il cammino delle storie
d’amore…e a specchiarsi nel sole nelle sue
infinite sfumature.
FINE
Nota dell'autore:
Ringrazio tutti coloro che hanno letto o leggeranno questa storia.
L'ho scritta cinque anni fa, e rappresenta un pezzo importante della
mia vita. Spero che possa lasciare qualcosa anche a voi.
-Dino Sesti- (dinosesti@gmail.com)
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