AMORE TACITURNO
Guardo te come la mia presenza stellare.
Penso a te come se fossi la mia luce lunare.
Non potrei dimenticarti, sei il mio Giuda.
Il mio peccato più grande, per te, io grido.
Sei pericoloso come il Dio Saturno.
Hai rapinato comunque il mio cuore: ladro!
Mi preoccupi, perché sei taciturno.
Ti sei avvicinato ponendomi un casto bacio.
Sei sempre stato il mio amore notturno.
Sei come la prima foglia d’autunno,
che, cadendo la spiaccichi come la mia anima.
Caldo Sole, splendi nell’alto cielo!
Emana i tuoi raggi alla bellissima Africa,
e iniziando anche il tuo dolce disgelo.
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