Disintegration

Gli Jimmy Eat World mi fanno compagnia da un po'. Da qualche giorno, credo.
Mi son rimaste poche canzoni che non mi trascinano giù, tra i ricordi.

Wonder why I'm so caught off guard
When we kiss
Rather live my life in regret
Than do this

Okay, fa ancora un po' male. 
Giuro, solo un po'. Troppo orgogliosa per ammetterlo, eppure eccomi qui. 
Hai fatto sì che mettessi in dubbio tutto ciò di cui ero sicura prima. 
Mi hai resa vulnerabile ed è l'unica cosa che davvero non ti perdono.
Non mi interessa delle promesse non mantenute, non mi interessa della tua improvvisa assenza, non mi interessa.
Potrei perdonarti tutto questo ma non è giusto, non è giusto che tu abbia fatto cadere così facilmente il muro. Lo avevo costruito piano e con cura, sai.
Mattone per mattone, ognuno con qualcosa inciso sopra.
Tempeste precedenti con un nome e un cognome. Delusioni, persone che vanno e vengono. Ma lo avevo costruito quel muro.

What happened to the love we both knew?
We both chased?
Hanging on a cigarette
You need me
You burn me

Sei arrivato in punta di piedi, senza dire nulla, e te ne sei andato circondato da un silenzio ancora più assordante. E mi pentirò di aver scritto tutto questo, ma avevo bisogno di segnare qualcosa di tuo, da qualche parte. 
Non credo ti rivedrò ancora, e dovrei esserne felice: più facile dimenticarti in questo modo no?
Spiegami perché non lo sono, allora. Spiegami perché sei arrivato così in profondità senza che io me ne accorgessi. Spiegami. 
E ti prego, non entrare di nuovo nella mia vita, nonostante una parte di me lo voglia maledettamente. 
Ho bisogno di ricostruire il muro, più alto questa volta.
Più alto di qualche mattone col nome e il cognome di una nuova tempesta.

Una tempesta estiva.

Hanging on a cigarette 
You'll need me 
You'll burn me

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