Parte III
(WayneTech:
i laboratori sono semivuoti, quasi tutti i
macchinari sono
spenti e il personale si sta occupando più di catalogazione
che di ricerca)
(Kirk è nel suo studio e sta scrivendo il diario)
Diario del Dottor Langstrom: “Sono
passati due mesi dalla
mappatura genetica di Aaron… ma ogni volta che ho provato a
parlarne con Francine abbiamo iniziato a discutere e non sono riuscito
a dirle la verità. Mi accusa di essere paranoico…
e io non posso sostenere un litigio. Il siero ormai ha intaccato il mio
DNA e la mutazione è in atto… è solo
questione di tempo e potrò volarmene via. Ma uno scatto
d’ira o un attacco di panico potrebbero far precipitare le
cose e non voglio fare del male a nessuno. Questa volta non posso
semplicemente scappare, devo fermare il progetto per impedire che Aaron
ne sia vittima. Ho iniziato a sabotare i risultati da settimane e oggi
il CDA ha sospeso temporaneamente la ricerca per svolgere degli
accertamenti... non mi importa se mi scopriranno, ormai è
troppo tardi per me, ma sono felice: almeno ho salvato il mio
bambino.”
(Sorride tra sé e sé, sospirando)
(Intanto, Francine è a colloquio con Lucius Fox)
Francine:
Signor Fox, la prego! Devo parlare con il Signor Wayne: non
può cancellare il progetto!
Lucius Fox:
Mi creda dottoressa Langstrom, nessuno vorrebbe
farlo…
Francine: So
che i risultati dei test nell’ultimo periodo
sono stati disastrosi, ma sospendendo le attività non
capiremo mai dove fosse l’errore!
(Lucius esita, poi
sospira sconfortato)
Lucius Fox:
Vede… quei dati non tornavano nemmeno a noi:
erano completamente fuori scala, quindi abbiamo avviato
un’indagine interna per capire se non vi fosse un sabotaggio
in atto…
(Lei ammutolisce, lui
attiva una videoregistrazione da una telecamera
nascosta e a malincuore gliela mostra: si vede distintamente Kirk
armeggiare con i campioni in orari notturni)
Lucius Fox: Il
Dottor Langstrom ha spesso prolungato la sua permanenza
in laboratorio per ultimare calcoli ed esperimenti, quindi nessuno si
è mai insospettito della sua presenza qui fino a tarda
notte… ma temiamo che suo marito sia la causa dei problemi
occorsi negli ultimi mesi…
(Francine rimane in
silenzio per alcuni minuti, osservando sconvolta,
ma consapevole le immagini)
Francine: (Cupa) Temo di sapere
perché l’ha
fatto…
Lucius Fox:
Comprendo il suo dolore, dottoressa, ma la pregherei di
provare a riportare suo marito alla ragione: né io,
né il Signor Wayne vogliamo escluderlo da un progetto nato
per riabilitarlo.
(Francine annuisce
costernata)
Francine: La
ringrazio profondamente Signor Fox, per la fiducia e tutto
quello che ha fatto per aiutare Kirk… e sono mortificata per
averla tradita.
(Lucius scuote la testa
benevolo e allarga il suo caldo sorriso,
cingendole le spalle con le mani)
Lucius Fox:
Parli con suo marito, Francine. Sono sicuro che ci sia una
soluzione pacifica al tutto e che solo lei è in grado di
trovarla…
(Lei annuisce rammaricata e si avvia fuori
dall’ufficio)
(Poco dopo: marito e moglie sono uno di fronte all’altra nel
laboratorio di Langstrom. Lei è angosciata, lui ha
l’aria esausta)
Francine:
Dimmi che non è vero! Non sei stato tu…
non può essere…
(Kirk sospira rassegnato)
Kirk:
È inutile negare l’evidenza… e lo
sai anche tu.
Francine:
Perché, Kirk?! Dimmi almeno perché
l’hai fatto!
(Lui esita e abbassa lo
sguardo)
Kirk: Per…
Aaron…
(Lei si porta le mani ai
capelli frustrata)
Francine:
No... no! Non è possibile! Hai sabotato una
ricerca che sarebbe stata la speranza per milioni di malati per
impedirmi di guarire nostro figlio?!
Kirk: (Rabbioso) Non
l’avresti guarito!
(Lei lo fissa incredula)
Francine:
Sei ancora ossessionato da Man-Bat, vero?! È
così?! Rivedi in lui la tua “creatura” e
le tue ali?!
(Langstrom sospira
amareggiato e cerca di mantenere
l’autocontrollo)
Kirk: No
Francine… sto solo cercando di
proteggerlo…
Francine: (Rabbiosa) Da cosa?!
Kirk: Dalla
mia sordità…
(Lei ammutolisce
stupita, lui prende le analisi e gliele mostra)
Kirk: La
mutazione di Aaron deriva dai miei cromosomi intaccati dal DNA
di pipistrello… quelli che normalmente sono difettosi.
(Si indica
l’apparecchio acustico, Francine sbianca)
Francine:
Mio Dio… stai dicendo che sono gli stessi alleli?!
(Lui le mette davanti
rassegnato due mappature cromosomiche)
Kirk: Questi
sono quelli di Aaron… e questi sono i miei
quando la mutazione è ai primi stadi…
(Francine legge e
rilegge angosciata)
Francine:
Non ne siamo sicuri… non possiamo sapere se una
volta rimosso il DNA di chirottero la parte umana sarà
malata…
Kirk: (Sprezzante) Beh, non sono
disposto a testarlo sulle orecchie di
mio figlio!
Francine: (Offesa) Credi che
sarei arrivata a tanto?! Per chi mi hai
presa?! Non userei mai Aaron come cavia per un siero di cui non sono
sicura!
(Kirk si zittisce
stupito e rimugina sentendosi in colpa)
Francine:
Tutto questo è una pazzia! Non posso credere tu
abbia distrutto l’esperimento per una cosa simile!
(Lui non risponde, lei
scuote la testa e continua a leggere)
Francine: (Sospettosa) A quando
risalgono queste analisi di Man-Bat?
Non sono quelle che hai fatto ad Arkham…
Kirk: (Evasivo) Non cambiare
argomento: stiamo parlando di lui, non di
me!
Francine: (Frustrata) Stiamo
sempre parlando di te, Kirk!
(Langstrom la guarda offeso)
Kirk: Beh,
certo… d’altronde sono io quello con i
problemi…
(Lei lo fissa con
determinazione)
Francine:
Perché? Pensi che per me sia facile?! Pensi che
non mi sia mai chiesta come sarebbe stata la mia vita se avessi sposato
una persona normale anziché te?! (Lui la fissa
sconvolto e
spaventato, lei sospira) Beh, la risposta è
sì!
Me lo sono chiesta! Ma ogni volta ho avuto sempre la stessa risposta
“no, non sarei stata più felice”!
(Lui abbassa lo sguardo,
lei scuote la testa)
Francine:
Hai rovinato tutto, Kirk… come sempre! Sei libero,
hai un lavoro, due figli che ti adorano e soprattutto hai me!
Perché continui a ossessionarti?!
Kirk: (Mormorando)
Perché Aaron potrebbe essere come
me…
Francine: (Esasperata) Lui
è già come te!!
(La frase è
una pugnalata, Kirk la guarda stupefatto, poi si
incupisce)
Kirk: Allora
preferisco sia un pipistrello, piuttosto che un
disabile… almeno sarà felice.
(Si siede alla scrivania dandole le spalle e spegne
l’apparecchio acustico)
(Francine stringe i pugni, raccoglie dal tavolo il plico di appunti ed
esce)
(Dissolvenza)
(Più tardi: Francine è nei laboratori semivuoti e
sta leggendo attentamente le ricerche sul DNA di Aaron, cercando una
soluzione)
(Dopo un po’ scuote la testa sconfortata e distoglie lo
sguardo, notando un diario in mezzo alla pila di fogli e
appunti…)
(Lo prende incuriosita e comincia a sfogliare le pagine, assumendo
immediatamente un’espressione allarmata!)
Francine:
Oddio… no! No!!
(Comincia a rovistare
nel laboratorio, tenendo sottomano una delle
annotazioni dei giorni precedenti)
Diario del Dottor
Langstrom: “…Ormai
non temo
nemmeno più che mi sorprendano a sintetizzare il siero al
lavoro, anzi, sarebbe quasi una liberazione se mi
fermassero…”
(Francine cerca tra
provette e campioni, individuando le sostanze che
conosce fin troppo bene)
Francine: (Affranta)
Kirk… no, non di nuovo…
(L’allarme
generale comincia a risuonare
nell’edificio! Francine sobbalza angosciata e si precipita
nel corridoio, vedendo Fox correrle incontro!)
Lucius Fox: (Spaventato) Torni
indietro e barrichi la porta!! Subito!
Francine:
Aspetti! Siamo tutti in grave pericolo! Kirk…
(Fox la afferra per un
braccio e la riporta dentro, attivando le misure
di sicurezza e sigillando l’ingresso con le paratie blindate!)
Lucius Fox:
Penseremo anche a lui, mi creda! (Attiva
un auricolare)
Sì, Signor Wayne, la sento forte e chiaro! Siamo sotto
attacco da almeno una ventina di uomini armati! Non possiamo
più uscire! Faccia presto!
(Francine lo osserva
spaventata)
Lucius Fox:
Dobbiamo trovare una via d’uscita subito: le
paratie non riusciranno a trattenerli a lungo…
Francine: (Cauta) Signor Fox?
Che sta succedendo esattamente?
(Fox la guarda preoccupato)
(Intanto: Kirk è chiuso nei suoi pensieri nello studio e,
avendo l’apparecchio acustico spento, non sente
l’allarme che sta riecheggiando ovunque, né gli
uomini armati vestiti da eschimesi che sono appena entrati alle sue
spalle!)
(Due di loro lo agguantano e lo immobilizzano costringendolo in
ginocchio!)
Kirk: (Spaesato) Ehi! Cosa?!
Chi?!
(Uno lo zittisce con un pugno nello stomaco, mentre gli altri
due gli
bloccano la testa in una morsa high-tech che gli si serra tra le
orecchie!)
(L’apparecchio si attiva, perforandogli i timpani con un
fischio acutissimo! Kirk grida dal dolore e il suo mondo
improvvisamente riacquisisce suoni e rumori)
Scagnozzi:
Funziona questo affare…? Ci senti amico?! Il capo
ha detto “luce verde –
attivo”… quindi se è verde va bene, no?
Kirk:
Co-cosa?! Che è quest’affare?!
(L’apatica
voce di Freeze risuona nel corridoio, preceduta
dai suoi lenti e pesanti passi nell’armatura)
Mr Freeze:
È un dispositivo acustico di mia invenzione, per
ovviare ai suoi problemi comunicativi, dottor Langstrom…
(Victor compare
lentamente sulla soglia, la tuta alla massima potenza e
il fucile congelante tra le braccia)
Mr Freeze: …visto
che avremo molto di cui parlare.
(Gli scagnozzi
consegnano a Kirk un parka eschimese ed escono,
lasciandoli soli. Freeze attiva l’arma e sigilla
l’entrata con uno spesso muro di ghiaccio!)
Kirk:
Aspetti! Dottor Fries, che sta facendo?!
(Afferra la morsa e la
strattona, un rivolo di sangue gli cola lungo il
collo)
Mr Freeze: (Indifferente) Ho
costruito quell’apparecchio per
permetterle di sentire: se cercherà di rimuoverlo senza il
mio consenso si farà solo del male.
(Langstrom si ferma e lo fissa spaventato: Freeze ha
completato la
barriera e sta congelando le prese d’aria)
(La voce di Batman risuona dagli altoparlanti della WayneTech)
Batman: Freeze, è me che vuoi! Sono qui,
lascia andare gli
ostaggi e affrontami!
(Victor attiva la radio dal touch screen
dell’avambraccio
della tuta e risponde nello stesso circuito in modo che tutti sentano)
Mr Freeze:
Al contrario, Batman, questa è una faccenda
strettamente personale tra me e il dottor Langstrom, perciò
gradirei non essere disturbato.
Batman:
Cerca di ragionare, Victor.
Mr Freeze:
Ne avremo per alcune ore, durante le quali i miei uomini
terranno in ostaggio il personale dell’edificio. Un
dispositivo nelle loro tute mi informerà se qualcuno dovesse
perdere conoscenza, segnalandomi la tua presenza. In quel caso non
esiterei a sacrificare il mio ospite.
(Kirk sbianca, Batman
resta in silenzio)
Mr Freeze:
La sua incolumità dipenderà dalle tue
azioni: io non voglio rendere orfani i suoi figli, perciò se
accadrà sarà solo per colpa tua.
Batman: Ti
fermerò comunque, Freeze!
Mr Freeze: (Distaccato) Lo
immaginavo, per questo ho collocato una
serie di criobombe sotto diversi edifici della città e
detoneranno tra 2 ore a partire da adesso… ovviamente so
anche che riuscirai ad impedirmi di commettere una strage di massa e
non perderai tempo qui a disturbarmi…
(Attiva il timer e
chiude la comunicazione, Langstrom lo fissa
sconvolto)
Kirk: La
prego, dottor Fries… perché io?
Mr Freeze: (Arrabbiato)
Perché lei ha fatto bloccare un
progetto di ricerca che avevo personalmente finanziato, con cui forse
avrei potuto salvare la vita di mia moglie!
Kirk: (Incredulo)
Lei… era uno degli investitori?!
Mr Freeze: (Cupo) Si possono
usare molto bene due milioni di
dollari… ma lei mi ha costretto ad arrivare a questo punto!
(Kirk abbassa lo sguardo
sentendosi colpevole)
Kirk: (Rassegnato) Cosa vuole
che faccia?
(Victor gli passa un
tablet, mostrandogli una serie di analisi e
parametri)
Mr Freeze:
Esegua una simulazione e mi dica con certezza se la sua cura
possa funzionare sulla mia amata Nora. Non posso sprecare tempo e
denaro in un vicolo cieco e mi serve la sua consulenza: lei ha rovinato
tutto, ora mi darà le risposte che ho cercato di ottenere
inutilmente dandole fiducia!
(Kirk annuisce in
silenzio, mentre Freeze continua a congelare
l’ambiente, distruggendo le telecamere di sorveglianza)
Mr Freeze: E
si metta guanti e giaccone: deve lavorare, non finire come
Squalo Bianco!
(Langstrom ubbidisce
spaventato. Intanto, Batman è alla
Batmobile)
Batman:
Oracle, aggiornami!
Oracle: Fox
aveva ragione: ci sono una ventina di scagnozzi di Freeze
armati di fucili congelanti e hanno preso degli ostaggi!
Batman: Fox
è ancora al sicuro?
Oracle:
Sì, lui e la dottoressa Langstrom sono barricati nel
laboratorio principale, ma ci sono 2 uomini che stanno cercando di
forzare la porta! Il codice usato da Freeze è degno della
Nasa, mi ci vorrà più di un’ora per
hackerarlo, fino ad allora non potete colpire gli sgherri!
Batman: Ho
capito. Io mi occupo delle bombe al GCPD, il Tribunale e la
Gothcorp! Damian? Mi serve il tuo aiuto per le altre: disinnesca quelle
del Municipio e occupati della metropolitana!
Robin:
Guarda che posso infiltrarmi alla WayneTech senza essere visto!
Sono stato addestrato nelle arti ninja dal Grande Ra’s Al
Ghul e…
Batman: Non
potrai colpire gli uomini di Freeze finché
Oracle non avrà finito l’hacking: non puoi salvare
nessuno, perciò pensa alle bombe!
(Compaiono una serie di
puntini blu sul navigatore)
Oracle: Il
localizzatore che hai lasciato in quella disinnescata
all’ospedale le ha già agganciate tutte e sembrano
molto più complesse... ma le Sirene avevano ragione:
l’East End è pulito! Ivy non vuole neve nel suo
giardino...
Robin: Se le
hai agganciate perché non le disattivi da
remoto?
Oracle:
Sì e poi? Vuoi che ti faccia anche un
caffè?! Hai idea di quanta roba sto hackerando mentre parlo
con te e tuo padre?!
Batman:
Basta! Cerchiamo di tirare fuori gli ostaggi vivi e di non
provocare Freeze! Ci restano solo 2 ore!
(Dissolvenza mentre la
Batmobile accelera)
§§§
(20 minuti dopo)
(Il laboratorio di Langstrom sembra una cella frigorifera e il
poveretto trema mentre cerca di lavorare, inserendo i parametri di Nora
per la simulazione)
(Freeze sta comunicando con i suoi uomini via radio)
Mr Freeze: La situazione può risolversi
pacificamente,
quindi niente cadaveri: è un ordine. Tuttavia se qualcuno
tenta di fare l’eroe o di scappare siete autorizzati a
uccidere.
Kirk: (Preoccupato) La prego
dottor Fries… ne va di mia
moglie…
(Victor lo guarda cupo
da dietro le lenti rosse)
Mr Freeze:
Potrei dirle la stessa cosa.
(Kirk ammutolisce e si concentra di nuovo sul lavoro, Freeze
intanto ha
creato un grosso blocco di ghiaccio e l’ha sbozzato
ricavandone uno scranno squadrato e rudimentale)
(Una volta ultimato il lavoro vi si siede pesantemente con tutta la
corazza e setta l’armatura in risparmio energetico: il
reattore criogenico al centro del petto diminuisce la potenza e gran
parte della tuta si spegne)
(Poi abbassa il fucile, estrae la batteria centrale quasi esaurita e la
sostituisce con una nuova, mentre Kirk lo osserva di sottecchi con
pietà)
Mr Freeze: (Apatico) Non si
distragga, dottor Langstrom…
Kirk:
Sì, sì… non volevo
importunarla…
(Cala il silenzio,
Victor continua l’operazione controllando
la durata delle batterie e regolando il dispendio energetico dello
scafandro)
Kirk: (Titubante) La sua vita
dipende da quella… vero?
(Freeze sospira
continuando ad armeggiare)
Mr Freeze:
Non sono in vena di conversazione… se lei non mi
avesse costretto, io non avrei mai lasciato il mio covo sicuro in
Alaska!
(Kirk non aggiunge altro e si rimette a controllare i
parametri)
(Silenzio per un po’, poi Victor riprende)
Mr Freeze:
Comunque sì. La mia sopravvivenza è
strettamente legata a questi criogeneratori… ho ricambi
sufficienti per questa sortita, ma un malfunzionamento mi sarebbe
fatale...
(Langstrom annuisce continuando a lavorare)
(Intanto: Fox e Francine stanno cercando di aprire una grata
dell’aria, mentre gli uomini armati tentano di far saltare la
porta)
Lucius Fox: Se
riuscissimo a raggiungere il vano per la manutenzione
degli ascensori e arrivare fino ai garage interrati avremmo una via di
fuga sicura...
Francine:
Non possiamo lasciare Kirk là dentro!
(Fox annuisce
comprensivo)
Lucius Fox:
Capisco la sua angoscia, dottoressa… ma se ne
occuperà Batman. Non possiamo certo affrontare Mr Freeze da
soli!
(Torna a smontare la
grata, lei fissa preoccupata il siero sintetizzato
da Kirk)
Francine: (Tra sé e
sé) Noi no… ma
Man-Bat sì…
§§§
(40 minuti dopo)
(Nel laboratorio la temperatura ormai ha raggiunto i -30
abbondanti,
Langstrom è rannicchiato in un angolo, più
intabarrato che mai, mentre il computer elabora la simulazione)
(Freeze controlla i parametri di temperatura e sorride soddisfatto,
aprendo manualmente il casco)
(L’aria della stanza è ancora troppo calda per
lui, ma nonostante il fastidio inspira a pieni polmoni, togliendosi le
lenti rosse e massaggiandosi le tempie)
(Kirk lo osserva incuriosito: Victor sembra sinceramente lieto di poter
finalmente respirare, come se non ne potesse più di star
chiuso lì dentro)
Kirk: (Ironico) F-fa
c-c-caldo… eh?
(Freeze rimane
impassibile per un po’, poi annuisce)
Mr Freeze:
È una tortura… ma è sempre
meglio respirare vera aria bollente, piuttosto che quello schifo
chimico dentro uno scafandro…
(Langstrom concorda
battendo i denti, troppo infreddolito per
rispondere)
(Intato, Batman sta disinnescando una bomba criogenica al tribunale)
Batman: Oracle, me ne resta solo una, hai
novità?!
Oracle:
Sì, ho quasi bypassato il codice, presto gli
scagnozzi saranno vulnerabili… Ah, ho intercettato anche una
conversazione: sembra che Freeze fosse uno dei nostri
benefattori…
Batman:
Fammi indovinare: il petroliere dell’Alaska?
Oracle:
Bingo! Ho fatto una ricerca più approfondita sulla
sua società: attiva da decenni anche se non l’ho
mai sentita nominare, tutti i conti in regola, non ha mai avuto uno
scandalo, un problema, un attacco degli ambientalisti alle sue
piattaforme e ha sempre pagato le tasse con puntualità
impeccabile…
Batman:
Troppo perfetto per essere vero…
Oracle:
Sì e penso sia opera di Tockman: un conto
è creare false informazioni, ma solo Clock King potrebbe
hackerare il database dell’Agenzia delle Entrate per dettagli
così puntigliosi…
(Bruce annuisce e
finisce di disattivare la bomba)
Batman: Ne
resta solo una, stai pronta a dare il via libera a Damian!
Victor è un uomo di parola, ma i suoi sgherri no e
potrebbero iniziare a uccidere!
§§§
(1 ora dopo)
(In laboratorio la simulazione è al 70%, ma Kirk sta
seriamente congelando)
Kirk: L-l-la
p-pr-prego… V-Victor… m-i di-dia
treg-gua…
(Freeze sbuffa e osserva
la planimetria nel touch screen)
Mr Freeze: La stanza attigua è un
magazzino, giusto?
(Langstrom annuisce in silenzio) E non ha finestre o
prese
d’aria da cui lei possa scappare…
(Langstrom lo fissa speranzoso, Victor lo guarda rassegnato,
poi gli
indica la porta con il fucile)
Mr Freeze:
Le do 10 minuti esatti, dopodiché farò
di sua moglie una vedova: non mi forzi la mano, dottor Langstrom e lo
consideri il suo unico bonus.
(Kirk è incredulo, ma non se lo fa ripetere e corre
a
inserire il codice per sbloccare la porta, buttandosi dentro la stanza
a temperatura ambiente!)
(La pratia si richiude e Langstrom crolla a terra boccheggiante,
togliendosi i guanti e alitando sulle dita quasi assiderate)
Kirk: Ce l’ho fatta… ce
l’ho fatta!!
(Si guarda intorno e constata che Freeze aveva ragione: le
prese
d’aria sono troppo piccole perché possa passarci e
non ci sono finestre!)
(Kirk ridacchia sconfortato e folle)
Kirk:
Eheh… pensi di avermi chiuso qui dentro con te, eh?
Bastardo… Ma no, oh no! Ahah! Sei tu ad essere chiuso dentro
con me!
(La rabbia comincia a
montargli e si tira un violento schiaffo!)
Kirk: Vuoi
rendere vedova mia moglie?! (Si
dà
un’altra sberla) No! Oggi sarai tu a non vedere
più la tua cara Nora!!
(Si colpisce ripetutamente, furioso e qualcosa in lui scatta!)
(Kirk si contorce sbuffando e si guarda le mani su cui stanno crescendo
pelliccia e artigli!)
Kirk: (Euforico) Ci siamo! Ci
siamo!!
(Si trascina fino a un piccolo specchio e osserva le zanne
allungarsi… ma il suo ghigno scompare notando un astuccio
abbandonato su un ripiano)
(La collera si affievolisce e la mutazione smette di
progredire… Kirk lo raccoglie e lo apre titubante:
è la fiala dell’antidoto preparata mesi prima
“per le emergenze”)
(Langstrom esita, poi sospira e si siede con la schiena al muro, mentre
la metamorfosi regredisce lentamente)
Kirk: (Mormorando) Non sono un
mostro… non sono un
mostro… Dio, che sto facendo…?
(10 minuti dopo, Kirk torna in laboratorio come pattuito)
Mr Freeze: Vedo con piacere che sa mantenere la
parola…
Kirk: Voglio
solo rivedere la mia famiglia, dottor Fries…
nient’altro…
(Si avvicina al computer, la simulazione è quasi
ultimata)
(Intanto, Fox e Francine sono riusciti ad arrivare al parcheggio
interrato, ma gli uomini di Freeze sorvegliano l’uscita)
(I due si acquattano dietro le auto parcheggiate e tentano di
aggirarli, Lucius raccoglie una barra di ferro e la lancia
dall’altra parte: il clangore attira l’attenzione
degli sgherri)
Scagnozzo 1:
Ehi! Chi c’è laggiù?!
Venite fuori o “vi freddo”!
Scagnozzo 2: (Preoccupato)
Zitto! Il capo odia le freddure! Se ti sente
alla radio siamo morti!
(Si avvicinano per controllare, Fox e Francine ne approfittano
per
imboccare l’uscita, ma si bloccano inorriditi appena svoltato
l’angolo!)
(Sulla rampa ci sono 2 guardie di sicurezza morte congelate dal raggio:
una è ancora intatta, l’altra statua sembra sia
stata mutilata per divertimento…)
(Francine si porta le mani alla bocca dall’angoscia, Fox
cerca di farle forza)
Lucius Fox: (Mormorando)
Coraggio… siamo quasi
fuori…
(Sgattaiolano fino
all’uscita di emergenza, dove Fox digita
il codice per sbloccare l’allarme della porta antipanico e la
socchiude delicatamente)
Lucius Fox: (Sussurrando) Si
può aprire solo
dall’interno e ho bloccato la combinazione: non ci
inseguiranno…
(Francine rivolge
un’altra occhiata alle vittime congelate,
poi spintona Lucius e lo chiude fuori, rimanendo dentro! Fox bussa
angosciato)
Lucius Fox:
Dottoressa Langstrom! Che sta facendo?!
(Francine gli rivolge
uno sguardo affranto)
Francine: Mi
dispiace, Signor Fox… ma non posso abbandonare
Kirk!
(Corre via, Lucius grida
inutilmente)
Lucius Fox: Aspetti!
Che intenzioni ha?! (Attiva
il codec) Batman?!
Abbiamo un problema!!
(Bruce lo ascolta, si
incupisce e accelera con la Batmobile!)
Batman:
Oracle a che punto sei?!
Oracle: Dammi
ancora 5 minuti al massimo e potrete attaccare!
Robin: (Via radio) Io ho appena
finito con l’ultima bomba:
sto convergendo sulla Wayne Tower con il Batwing! Rispediremo il culo
surgelato di Freeze ad Arkham in un attimo!
Batman: (Mormorando) Non
è di Freeze che mi
preoccupo…
§§§
(In laboratorio la
simulazione è terminata, Freeze si
è alzato in piedi riattivando la tuta e sta confrontando i
dati con Langstrom)
Kirk: (Titubante) Mi…
mi dispiace, dottor Fries…
ma la malattia è in uno stadio troppo avanzato per
intervenire…
(Freeze rimane chiuso in
un silenzio ostinato, mentre ricontrolla per
la terza volta i risultati. Kirk arretra)
Kirk:
Non… non è colpa mia: la mia ricerca non
può fare miracoli…
(Victor sospira affranto
e annuisce lentamente)
Mr Freeze:
Lo so… ma speravo veramente che fosse la volta
buona… mi dispiace Nora, ti ho delusa di nuovo…
(Kirk lo guarda
tristemente)
Kirk: Le
chiedo scusa Dottor Fries…
Mr Freeze: (Apatico) Per cosa?
Kirk: Per
tutto questo. Ero troppo concentrato sui miei problemi
personali per capire il male che stavo causando a chi credeva nella mia
ricerca…
(Victor non lo guarda
nemmeno, Langstrom continua)
Kirk:
Riprenderò a lavorare: forse non sarà una
cura per me, per mio figlio o per sua moglie, ma potrei davvero salvare
delle vite là fuori…
(Freeze comincia a
caricare i dati nel database della tuta, restando in
silenzio. Kirk si indica cauto la morsa che gli serra ancora la testa)
Kirk:
Ora… potrebbe liberarmi?
Mr Freeze: No.
Kirk: (Incredulo) Cosa?! Aveva
promesso che…
Mr Freeze:
Lei è la mia garanzia per uscire da qui senza che
Batman tenti di arrestarmi: ho una moglie a casa che mi aspetta, non
posso finire ad Arkham.
Kirk: Non
può farmi questo!
Mr Freeze:
Si consideri un deterrente: appena sarò al sicuro
nel mio laboratorio disabiliterò la morsa e le
restituirò la libertà.
(Langstrom lo fissa
rabbioso, Victor è totalmente
indifferente)
Kirk: Non
può usarmi come ostaggio!
Mr Freeze:
Mi sta minacciando?
Kirk: (Ringhiando) Mi creda
Freeze, non le conviene vedermi arrabbiato!
(Victor lo scansiona e
ne legge i parametri vitali sulle lenti rosse,
poi punta il fucile congelante)
Mr Freeze:
Vedo che nonostante la riabilitazione non ha ancora
sconfitto i suoi demoni. Non mi costringa a congelarla, Langstrom e
faccia ciò che dico!
(Un allarme nella tuta
spezza la tensione, Freeze osserva i dati dei
suoi scagnozzi sul touch screen: stanno cadendo come mosche!)
Mr Freeze: (Alla radio) Fate
rapporto!
Scagnozzo:
Aaah! Capo!! Ci sta ammazzando!! No! Stai
indietro… Aaaahh!!
(Un tonfo cupo li richiama all’attenzione verso il
muro di
ghiaccio che blocca l’entrata: una sagoma oscura vi ha
schiantato contro uno sgherro!)
(Una chiazza rossa si espande dal cranio spappolato, l’ombra
usa ancora il cadavere per colpire e il ghiaccio si crepa! Freeze punta
il fucile)
Mr Freeze: Chi
diavolo…?
(Langstrom fissa
sconvolto la scena e sbianca consapevole)
Kirk:
No… Francine…
(Il terzo colpo frantuma
la barriera e She-Bat si apre un varco
ruggendo!)
(Freeze spara, ma lei si protegge con le ali e distrugge lo strato
gelido senza difficoltà, arrivandogli addosso con un balzo e
disarmandolo!)
(Victor tenta una reazione con i guanti gelanti, la Creatura schiva e
lo solleva come se non avesse peso, sbattendolo contro il muro!)
(Il primo colpo di artigli gli strappa via la corazza dal petto,
accartocciandola come una lattina! Il secondo gli si conficca nel
torace!)
(Victor tossisce un fiotto di sangue denso nel casco e contempla
incredulo la zampa alata levarsi per il colpo finale…)
Kirk: FERMA!
(Kirk le si appende al braccio cercando di bloccarla! She-Bat
stride
furibonda e scaraventa via il marito di slancio, tornando a voltarsi
verso Freeze… salvo poi accorgersi di ciò che ha
fatto!)
(La Bestia molla la presa, lasciando cadere Victor inerme al suolo e si
precipita su Langstrom, che arretra dolorante e impressionato)
(Lei lo fissa uggiolando con le orecchie abbassate)
Kirk: Francine…
sono io… calma… stai
calma…
(She-Bat lo aiuta ad
alzarsi delicatamente con le ali e gli struscia la
testa contro il petto dispiaciuta. Kirk la accarezza cercando di
tranquillizzarla)
Kirk:
Buona… buona… va tutto bene…
(Estrae la siringa
dell’antidoto e glielo inietta nel collo!
La Creatura ruggisce furiosa e si agita distruggendo tutto! Lui rotola
via e si precipita a soccorrere Freeze: c’è sangue
ovunque)
Kirk: (Disperato) Oddio no! No!
(Cerca di tamponare lo squarcio e osserva Francine che sta
tornando
umana nel laboratorio ghiacciato… al ché ha
un’intuizione e si toglie velocemente il parka eschimese)
(Nel frattempo Batman è entrato nell’edificio e ha
trovato i primi cadaveri squartati nei corridoi!)
Batman:
È troppo tardi!!
Robin: (Via radio) Sono sul
tetto, che succede?!
Oracle: Ho
pessime notizie, nelle telecamere di sorveglianza si vede un
Man-Bat nei corridoi, ma Langstrom e Freeze non hanno mai lasciato il
laboratorio!
(Batman non replica e si
precipita sul posto! Francine, umana e con
addosso la giacca del marito, sta cercando di stabilizzare Freeze,
mentre Kirk è rannicchiato nudo e coperto di sangue in un
angolo, gridando e piangendo disperato)
Kirk: Sono
stato io!! Sono stato io!! L’ho quasi ucciso!
(Bruce li scruta
sospettoso, poi si precipita su Freeze)
Batman: (Alla radio) Oracle? Mi
servono soccorsi immediati per Victor!
(Rivolge uno sguardo di
tralice a Francine, che distoglie il suo
concentrandosi sulla ferita)
§§§
(Telegiornale serale:
Vicki Vale sta leggendo le prime news
sull’accaduto mentre scorrono immagini di polizia e ambulanze
davanti alla WayneTech)
Vicki Vale:
…Dalle prime indiscrezioni pare che il dottor
Langstrom si sia trasformato nel mostruoso Man-Bat per difendersi da un
attacco di Mr Freeze e che solo l’eroico intervento della
moglie abbia evitato il peggio, iniettando l’antidoto al
marito e impedendogli di uccidere il folle criogenista! Pare che
l’ipotermia naturale e l’intervento tempestivo di
Batman siano stati determinanti. Vi terremo aggiornati con le prossime
novità, ma ora passiamo a notizie più leggere:
chi è questo misterioso “Creeper”? E
perché ha vandalizzato la pagina facebook del mio collega
Jack Ryder con i suoi selfie di pessimo gusto?
(Damian spegne la tv
arrabbiato e guarda malissimo il padre)
Damian: Sai
che è una menzogna! Perché non
facciamo niente?!
Bruce: Ci
sono situazioni in cui dire la verità non
è la cosa più giusta da fare.
Damian: Non
puoi insabbiare tutto! Gli schizzi di sangue su lui e lei
non corrispondono all’aggressione descritta, la morsa che
Langstrom aveva in testa si sarebbe distrutta con la trasformazione e
abbiamo le registrazioni di She-Bat nei corridoi!
Bruce: Le
analisi di Kirk confermano la presenza di mutageno e il suo
diario non mente: è pericoloso ed è giusto che
torni ad Arkham…
Damian: E
sua moglie no?! Anche lei si è trasformata in un
mostro di 3 metri!
(Bruce sospira e
contempla il ritratto dei Wayne sopra il camino)
Bruce: I
loro figli hanno bisogno di almeno un genitore,
Damian… non voglio che crescano orfani: sai quanto sia
doloroso…
(Il Pettirosso si
zittisce, ripensando a quando Dick ha indossato per la prima volta il
mantello di Bruce
e abbassa lo sguardo)
Damian: Hai
ragione… scusami…
(Alfred compare sulla soglia con il thè,
sorprendendoli
ancora stretti in un abbraccio. Il maggiordomo sorride e lascia padre e
figlio da soli)
(Intanto, ad Arkham le guardie stanno scortando Kirk, immobilizzato
tipo Hannibal Lecter con camicia di forza, museruola e barella di
contenimento)
(Gli altri Villain lo salutano dalle loro celle tra scherno e
felicità)
Spaventapasseri:
Dottor Langstrom, le mancavamo così tanto?!
Enigmista: O
ti eri semplicemente stufato della tua noiosa vita da
normale cittadino qualunque?
Joker: Ho
saputo che hai tentato di mangiarti Freeze… non
sapevo ti piacessero “i ghiaccioli”! Ahaha!
Cappellaio Matto:
Hai visto Alice alla WayneTech? Ti ha detto qualcosa
di me? Sente la mia mancanza?
(Langstrom cerca di
ignorarli sospirando)
Kirk: (Mormorando)
Francine… perdonami…
(Nel frattempo a casa Langstrom, Francine è chiusa
in bagno
e sta piangendo sommessamente mentre si lava freneticamente le mani:
ormai non c’è più traccia del sangue di
Freeze, ma lei continua a sfregare)
(Dopo un po’ desiste, sospira e chiude il rubinetto, cercando
di asciugarsi gli occhi… il silenzio della stanza
è interrotto da tanti piccoli rumori, percepibili con i
super sensi del sonar ancora attivo in lei: fruscii, ronzii di insetti
e Aaron che piange da qualche parte)
(Francine ascolta con più attenzione e guarda in alto: il
piccolo sembra essere sul tetto, si sente anche la voce di Becky)
Becky: Aaron…
stai piangendo?
(Il pipistrello nota la
sorella affacciata da un lucernaio e cerca di
asciugarsi il muso con le ali)
Aaron: N-no,
no! Sto solo… sniff…
beh…
(Rebecca esce e gli si
siede accanto, lui l’abbraccia forte
cercando di trattenere le lacrime)
Aaron: Papà
andrà di nuovo in prigione, vero?!
Becky: (Tristemente)
Sì… ma tu devi essere
coraggioso! Perché devi proteggere la mamma
finché lui non torna.
Aaron:
Ma… il nonno ha detto che verrà a stare
qui con noi…
Becky:
Sì, ma lui non sa mica volare…
(Il fratello la guarda
stupito, lei gli strizza l’occhio e
lui annuisce fiducioso)
Aaron: Giusto!
Sono io il Man-Bat di casa adesso!
(Si asciuga per bene il
muso e si alza, portando i pugni sui fianchi e
gonfiando orgoglioso il petto con il simbolo di Superman del pigiama)
Aaron: Ci
penso io alla mamma mentre tu vai a scuola!
(Francine sorride serena
e commossa tra sé e sé
nella sua stanza)
§§§
(Un mese dopo: il Direttore Jeremiah Arkham sta accompagnando
Francine
nei corridoi della sezione Methaumani del manicomio)
(Lui cammina spedito, senza alzare il naso dalla cartella clinica,
mentre i detenuti osservano, ringhiano e fissano dalle celle in
plexiglass)
Direttore Arkham:
…Le crisi di astinenza si sono fatte
violente e abbiamo dovuto isolarlo, anche per impedirgli di nuocere a
sé stesso visto che ha tentato due volte il
suicidio…
(Lei si blocca impietrita dall’orrore, trattenendo a
stento
un grido)
(Clayface sbuffa nella sua cella e si modella la faccia, diventando il
direttore)
Clayface:
Guardatemi, sono Jeremiah Arkham: un uomo completamente privo
di tatto!
(Gli altri internati
concordano e commentano ad alta voce)
Brusio: Dai
Jerry un po’ di compassione…
Poveraccia… quando fa così viene voglia di
sbranarlo… Tú eres un hombre spregevole, Arkham!
(Jeremiah le rivolge uno
sguardo annoiato e fa spallucce)
Direttore Arkham:
Ha detto che stava tentando di scatenare la
mutazione, non voleva davvero uccidersi…
(Si incammina di nuovo, Francine fa un passo, ma nota Freeze
nella sua
cella steso sulla branda e con le fasciature ben visibili sul petto)
(La donna lo osserva costernata e Victor si solleva sui gomiti a
guardarla)
Mr Freeze:
Lei è una donna molto fortunata, dottoressa
Langstrom: è un privilegio avere un marito disposto a
sacrificare tanto per la propria moglie…
(Si rimette
giù, Francine annuisce consapevole)
Mr Freeze:
Uomini come noi sono sempre più rari…
non se lo scordi mai…
(Lei non risponde e si affretta dietro il Direttore che sta
lasciando
il corridoio)
(Poco dopo: Francine è nella sala visite e sta aspettando
seduta al tavolo con il cuore in gola. Il super-udito le permette di
sentire le guardie parlare con Arkham nella stanza accanto)
Direttore Arkham: Vi
avevo detto di renderlo presentabile!
Guardia: Beh,
l’abbiamo sbarbato, no?
Direttore Arkham:
Stiamo rischiando l’ennesima denuncia per
le vostre negligenze!
(La porta si apre e i
due secondini portano dentro un Kirk smagrito ed
esausto, stretto nella camicia di forza)
Francine:
Mio Dio… Kirk…
(Lui sorride debolmente,
mentre le guardie lo assicurano con le cinghie
al tavolo e alla sedia)
Francine:
No, fermi. Questo non è necessario…
(Langstrom la guarda
spaventato e scuote freneticamente la testa)
Kirk: No,
fidati: fanno bene… ho avuto dei “brutti
momenti”… ma Cash dovrebbe uscire
dall’ospedale la prossima settimana… mi
dispiace…
(Lei ammutolisce, i
secondini gli applicano un piccolo auricolare e se
ne vanno, lui sorride dal sollievo)
Kirk:
Ah… dovrei proprio ringraziare Freeze: il suo impianto
acustico è magnifico e Fox è stato molto gentile
a miniaturizzarlo alla WayneTech…
Francine:
Ci… senti con quel coso?
Kirk: (Sereno) A
meraviglia…
(Francine lo accarezza e
si baciano tristemente)
Francine: Ci
manchi da morire…
Kirk: Anche
voi… tu come stai? Il siero è ancora
in circolo?!
(Lei si incupisce e si
prende la testa tra le mani, lui la osserva
preoccupato)
Francine:
L’antidoto ha funzionato, ma ho ancora degli
strascichi… il sonar non mi fa dormire la notte…
non so come faccia Aaron a sopportarlo.
Kirk: Beh,
c’è nato con quelle orecchie…
Francine: E
gli insetti… Blah, se ci penso fa ribrezzo
l’idea di mangiarli… ma appena ne vedo uno ne
sento l’impulso!
(Kirk la guarda
partecipe)
Kirk: Ci
credo, le cavallette sono squisite!
(Francine lo fissa
basita per qualche secondo… poi tuffa la
faccia nelle mani e inizia a ridere cercando di trattenersi)
Francine: Pfff… Dio quanto hai ragione!
(Kirk si unisce alla risata e si avvicina, lei lo bacia e lo accarezza
di nuovo)
Francine: Ce la faremo vedrai… supereremo anche questa.
Kirk: Sì, insieme possiamo farcela… questa volta,
me lo sento…
(Dissolvenza finale)
***: E questo è tutto ^_-
Le tragedie sono i racconti che iniziano bene e finiscono male, mentre
le commedie sono quelli che iniziano male, ma finiscono bene…
Quindi spero che la mia commedia vi abbia soddisfatti, coinvolti,
possibilmente commossi o sia semplicemente stata di vostro gradimento :3
I Langstrom si meritano una parentesi di
felicità… non sarà un lieto fine
completo (a Gotham niente ha mai fine…), ma per ora possono
anche accontentarsi ^^
Kirk e Freeze sono uomini disperati e pronti a qualunque cosa per il
bene delle loro famiglie… ma Francine non è da
meno! Diventare She-Bat per lei è un incubo, una
realtà che vorrebbe poter eradicare dalla sua vita: basta
pipistrelli mutanti, mostri e ossessioni… ma non si
può vivere di assoluti, si devono accettare i compromessi,
come un figlio chirottero che vola come Superman o essere pronti a
divenire mostri a propria volta per amore…
Sono una “normale” famiglia di pipistrelli mutanti
e vanno bene così ^_-
Di citazioni dirette questa volta ne ho messe poche, anche se ci sono
numerosi film e fumetti che mi hanno ispirata… Kirk
è un personaggio molto simile a Hulk, gli X-men, Lizard e
altri mutanti Marvel che hanno affrontato tematiche come solitudine,
diversità, discriminazione e super poteri ^^
Come film viaggio su A Beautiful Mind, Gli Incredibili, Amadeus, ma
sono ispirazioni a braccio ognuno colga quel che vuole vedere ^_-
Ah, avete notato il cammeo di Bane? XD
E c’è qualche anima
pia che mi può disegnare la pagina fb di Ryder vandalizzata
dai selfie di pessimo gusto del Creeper? XD
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