And I feel like a monster.

di The_shipper_number1
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And I feel like a monster.

C’erano volte in cui i Velocisti uscivano nel Labirinto e qualcuno non tornava.
C’erano volte in cui i Velocisti uscivano nel Labirinto e qualcuno tornava, con in braccio il cadavere di un amico.
C’erano volte in cui i Velocisti uscivano nel Labirinto e tornavano, punti da un Dolente.
C’erano volte in cui in cui i Velocisti uscivano dal Labirinto e tornavano, ma più morti che vivi.
Tutte quelle volte Newt sospirava, sollevato che non fosse capitato nulla a Minho, e si sentiva un mostro.
C’erano volte in cui i Velocisti uscivano nel Labirinto e tornavano tutti sani e salvi. Nessun morto, nessun ferito.
Quelle volte Newt andava incontro a Minho e lo baciava, perché gli era permesso mostrare la sua felicità.
Ci fu poi una volta in cui i Velocisti uscirono nel Labirinto e l’unico a non tornare fu Minho.
Quella volta Newt pianse, gridò quale dolore gli spaccasse il cuore, caduto in ginocchio davanti a quelle porte ormai chiuse, sapendo che da qualche parte in quella Radura c’era qualcuno che si sentiva un mostro, sollevato non fosse capitato a lui.


Note (Do, Re, Mi... Ah no, note sbagliate)
Questa roba l'ho scritta qualcosa come 6 mesi fa in metropolitana a Parigi. Dedicata ad una mia amica che shippa Minewt
Alice.




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