Stronger Faster Braver

di hirondelle_
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Stronger Faster Braver

Il loro sesso è stanco.
È una lacrima fugace e lenta che si infrange tra le lenzuola sfatte e sul materasso rigido, una carezza che si tinge del pallore dei loro visi e il grigio delle loro occhiaie. È il rosso del sangue che va a tingere di macchie tremende le loro coscienze impure, è il tremore delle ginocchia quando il piacere si fa troppo intenso- troppo schifosamente sbagliato.
Cerca le sue labbra e non le trova. Incrocia il suo sguardo e non lo comprende. Sente il suo tocco e non ricambia.
Rivaille...” Un sospiro, il suo corpo pesante che va a scontrarsi con il suo ancora una volta, che si lascia andare e lo preme sul materasso.
Gli cinge il collo con le dita, issandosi e unendo i loro petti. È esausto. Non fa che piangere da quando sono entrati in camera da letto, sente il corpo intorpidito dalla libidine e dalla stanchezza. “Basta Erwin...” lo prega, tremando. “Basta... Non ce la faccio più.”
“Solo un po’...” mormora l’uomo sopra di lui: è senza forze, ma non piange. Il suo viso di cera è immobile, bloccato in un’espressione fredda e terribile. “Solo un altro po’...”
Levi agonizza sotto le sue spinte lente e profonde, soffocando un singulto in preda al dolore. “Basta, basta...” sussurra, e per la prima volta da quando stanno insieme cerca di divincolarsi dalla sua presa ferrea. Solo a quel punto Erwin esce da lui e lo guarda, impazzito: l’espressione tetra, immobile. Sembra un incubo. “Scusami.”
Levi si tira su, le lacrime che non la smettono di scendere e il cuore che gli batte a mille. “Voglio morire.” proclama, e non si sente lui. “Voglio morire, Erwin.”
Erwin lo fissa per attimi interminabili, lasciando che si ricomponga, lasciandolo riordinare la bufera dei suoi pensieri confusi e soffocati dalla paura. Poi sembra tornare in sé, quando alla fine riesce a ricomporsi: Levi singhiozza ancora per riflesso, ma la sua mente è tornata a quella cinica lucidità di sempre, silenziosa e inamovibile. Quando i loro occhi si incrociano di nuovo, il Comandante non parla: si avvicina e lentamente fa combaciare le loro labbra, delicatamente, per poi stringerlo e invitarlo a stendersi con lui. Il Capitano non reagisce.
Passi che sembrano urla.
La loro ultima notte.
Il loro ultimo, folle secondo.


Angolino di hirondelle_
L’ho scritta in cinque/dieci minuti, e non ho la minima idea di cosa significhi. So solo che ascoltare “Stronger Faster Braver” dei Two Steps from Hell mi ha fatto male al cuore e mi mancava la mia otp suprema e avevo bisogno di angst e
Boom.
Levi OOC.
(Me ne vado prima che qualcuno del fandom mi picchi)
(Au revoir)

Fay





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