il silenzio dell amore

di chichi_ago
(/viewuser.php?uid=885575)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Indecisione, paura, desiderio. 
Le anime danzano già vicine quando i corpi sono ancora divisi da due porte. 
Il calore, la bramosia, la tentazione. 
Le porte si aprono, i veli cadono, i muri del cuore si frantumano. 
L'attesa, le fantasie, i sogni diventano polvere. 
I corpi si sfiorano, le mani si uniscono, le labbra si assaggiano. I corpi si svelano al tocco, al respiro, al bacio, allo sguardo. 
Brividi, che attraversano come fiumi di lava la schiena. 
Le mani sfiorano i visi, le guance, il collo. 
I baci sciolgono i desideri, trasformandoli in realtà. 
La pelle è calda, bagnata dall'estasi a cui l'anima si abbandona. 
Sospiri e gemiti diventano musica, musica di un desiderio insaziabile. 
Petali rosa sembrano cadere sulle candide lenzuola a ogni movimento. 
L'impeto della passione lascia posto all'amore, alla dolcezza dei baci, alla lentezza dei movimenti.
L'immaginazione lascia il posto alla realtà, alla danza dei corpi, all'amore. 
L'estasi crea arcobaleni nel cielo della mente e nelle vene degli amanti. 
Due corpi che diventano uno, due vite che diventano una, due anime che diventano una. 
E il mondo si arricchisce di un nuovo amore. Mentre sazi e stanchi i cuori si stringono in un abbraccio. 
Il silenzio. Gli occhi. Il battito. Il profumo. Il respiro. Le mani. 
Tutto parla. Tutto tace.

Il risveglio è dolce, come il miele. 
"La mia Camilla"
"Shhh"
Nulla deve interrompere quell'istante, in cui aprendo gli occhi al mondo ci si accorge di essere amati. 
Ancora una volta il silenzio è la musica più giusta per descrivere un amore.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3274805