A te, che sei tutte le meraviglie del mondo

di gyxam
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E pretendendo nient’altro che non fossi tu ho perso il mondo che continuava a girare attorno a noi

 

Ho trovato le sette meraviglie di cui la gente parla, sperdute fra l’amaro sapore di una tua lacrime e il dolce suono di una tua risata

 

Ho trovato interi continenti farsi spazio fra le tue cicatrici di guerra, mentre continuavi a riempirti degli orrori che la vita ti ha dato

 

Ho trovato i colori mozzafiato di mille tramonti nelle iridi dei tuoi occhi che piano piano si addormentavano, e tu ti lasciavi cullare dall’immensa tranquillità

 

Ho trovato il fragile cinguettio di un uccellino di prima mattina in ogni tuo sorriso, mentre il sole si svegliava e tu ti addormentavi

 

E dopo aver perso il mondo, ho scoperto che l’unico mondo per cui vale la pena vivere eri te





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