Al cinema con Ace durante la notte di Halloween

di kisspiece99
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UN HALLOWEEN CON ACE
Per le strade di (paese) si aggiravano 2 strane figure, una maschile poco più alta dell'altra con uno strano costume da cow-boy e sul fianco sinistro una pistola e un pugnale finti e in testa un buffo cappello arancione da cui spuntavano ciocche di capelli corvini, in mano aveva 2 sacchetti pieni di cioccolatini e caramelle. L'altra era femminile, aveva un vestito nero a campana corto fino a metà coscia e il resto delle gambe erano fasciate da dei collant neri a strisce viola e sulla testa un cappello da strega da cui facevano capolino dei (lunghi/corti) capelli (colore), in mano reggeva un sacchetto dal quale spuntavano uova e carta igenica. A un certo punto la figura femminle parlò:" Dai Ace torniamo a casa! sono stanca e sto cominciando ad avere freddo!" In effetti adesso che ci pensava non era stata un'idea fantastica vestirsi da strega con un vestito che arrivava a malapena a metà coscia, ma si sa, Ace si offende molto facilmente. Quindi era stata obbligata a mettere quel vestito, anche se non le dispiaceva visto che il ragazzo non aveva fatto altro che fissarla per tutta la notte, e quando l'aveva vista con addosso il suo regalo non era riuscito a trattenere un "Wow" di stupore. Quella sarebbe stata la notte giusta, si sarebbe dichiarata ad Ace! La figura maschile, cioè Ace,rispose:"C'è ancora un posto in cui ti devo portare" e nel mentre lo diceva si stampò un ghigno sul suo volto cosparso di lentiggini. In quel momento (nome) non sapeva se essere spaventata o triste per la risposta del ragazzo. Mentre era assorta nei suoi pensieri non notò che il ragazzo si era fermato e andò a sbattere contro la sua possente schiena. Dopo essersi alzata con l'aiuto di Ace,(Nome) si ritrovò a poca distanza dal volto del ragazzo e improvvisamente arrossì. Ace non sembrò accorgersene e si spostò dalla visuale della ragazza per permetterle di vedere il volantino di un cinema che rappresentava un pagliaccio e 7 ragazzini dalle facce abbastanza terrorizzate. L'attirava in particolr modo la scritta verde melma "IT IL PAGLIACCIO". Da piccola adorava i pagliacci tanto che aveva pure pensato di divertare una di loro. Vista la prima impressione abbastanza buona, pensò (nome), che in fondo non era una brutta idea andare a vedere un film, in fondo domani non avrebbero dovuto sorbirsi una noiosisima spiegazione da parte del prof Akainu. Così si diressero verso la cassa e pagarono i 2 biglietti.
DOPO 3 ORE DI FILM:
(Nome) e Ace uscirono dal cinema. La prima era letteralmente attaccata al braccio del moro che se la rideva alla grande. A un certo punto (Nome) sbottò:" Ma possibile che tu non ti sei spaventato nemmeno quando It ha mangiato il povero Georgy??!" l'altro rispose con un sorriso a 32 denti "No, perchè ero troppo impegnato a tranquillizzarti che a seguire il film. Se fosse sempre così lo rivedrei altre 100 volte!" rispose avvicinandosi con le labbra a quelle della ragazza che era più confusa di quando Akainu spiegava storia, ma lo divenne ancora di più quando sentì le labbra morbide e calde del giovane posarsi sulle sue. Da lì in poi le bocche dei 2 ragazzi erano diventate una pista da ballo per le loro lingue. (nome) si sarebbe ricordata quell'Halloween non solo per la rivalutazione sui clown, ma anche per aver finalmente trovato il cow-boy che le aveva catturato il cuore.




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