C’Era Una Volta Che Vissero Felici E Contenti

di slanif
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Questa fan fiction fa parte della raccolta “Seven Drabble In A Box”, creato dagli account live_journal it100 e piscinadiprompt.
Il Prompt equivalente alla fan fiction è il n° 1: “Scrivere una drabble da 300 parole esatte che cominci con la frase "Vissero felici e contenti" e finisca con la frase "C'era una volta".”.
 
 
 
 

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C’Era Una Volta Che Vissero Felici E Contenti
di slanif

 
 
 
 
“Vissero felici e contenti...”.
Un concetto interessante, letto come finale di un mucchio di libri; a cui però Kurogane non credeva granché.
Come si poteva credere nel “vissero felici e contenti” se prima non si cominciava un qualcosa?
La vita era troppo strana e contorta per credere che potesse esistere un qualcosa del genere. Come si poteva vivere felici e contenti se la vita non era per niente facile? Come si poteva pensare di vivere felici e contenti senza prima dare qualcosa in cambio? Lui aveva perso prima la sua famiglia, poi la sua spada, poi si era offerto come cibo per il mago e infine si era reciso di sua volontà un braccio proprio per salvare quest’ultimo. Fay aveva perso dapprima l’amore del suo popolo, poi suo fratello e tutta la sua esistenza, gli era stato strappato via un occhio e poi la sua magia. Shaoran aveva perso se stesso, nonché sette lunghi anni della sua esistenza. Sakura tutta la sua memoria, che era la sua anima stessa. Eppure per nessuno di loro sembrava che fosse un prezzo sufficiente per equilibrare e meritare il “felici e contenti”. Persino per quell’avara della Strega Delle Dimensioni quei loro pegni erano stati abbastanza per esaudire le loro richieste; ma evidentemente la vita esigeva un prezzo molto più alto. Evidentemente la vita aveva bisogno che si cominciasse a pagare sin dall’inizio, sin dalla venuta al Mondo, per ottenere il “Vissero felici e contenti”, e non solo dalla metà della propria vita in poi.
Prima del finale, prima dell’agognato “Vissero felici e contenti”, bisognava avere un inizio, e un inizio c’era solo se le prime parole della propria favola era “C’era una volta...”; e bisognava lavorare duramente per ottenerlo. Ma Kurogane non era spaventato. Anche lui avrebbe letto, prima o poi, “C’era una volta”...
 
 
 
 

FINE

 
Incredibilmente, sono 300 parole esatte davvero! Non è stato granché difficile (incredibilmente. LOL), questa storia si è scritta da sola.
Ringrazio i Super Junior e “All My Heart” per avermi tenuto compagnia per tutta la stesura.





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