Insonnia.

di gitana90
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                                                                                       Insonnia
 
 
Il piccolo muoveva gli occhi di qua e di là, seguendo il moto continuo del grande orologio a pendolo davanti a lui.
Non riusciva a prendere sonno, quel suono lo infastidiva, non lo lasciava riposare. L’orologio faceva un orribile rumore quando si muoveva e quando, per caso, lui riusciva a rilassarsi  e a  prendere sonno, segnava l’ora, spaventandolo. Ma comunque, era sicuro che con quei movimenti molesti e sospetti, avrebbe potuto fare solo degli incubi.
Si rigirò nel letto per l’ennesima volta:  aveva gli occhi stanchi e arrossati, non poteva continuare così, era ridicolo.
Si alzò di scatto, deciso a porre fine a quel tormento.
Prese il suo cuscino, il lenzuolo e, senza fare rumore, si diresse verso la cabina del capitano, il quale lo rimproverò, chiedendogli che accidenti ci facesse nella sala nautica da solo e, soprattutto, come avesse fatto ad entrare.
 
 
 
 


 
Angolo autrice
 
Eh, lo so, non è che sia questa gran cosa, ma va bene, avevo voglia di farlo e basta.
Ho un gran mal di testa da tre giorni, e avevo bisogno di tirarmi su di morale. A presto.

 
 
 




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