Viva Las Vegas

di Mick_ioamoikiwi
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Prologo.

Immaginate di essere il vostro 'io' ideale, la ragazza o il ragazzo che avete sempre sognato di essere.
Immaginate di vivere in una delle più famose città d'America, lontani da casa vostra, da chiunque vi odi.
Immaginate di ritrovarvi tra le mani la più grande occasione della vostra vita, il lavoro che avete sempre sognato di fare.
Ora buttatevi nelle strade di Las Vegas a indagare sull'omicidio di una persona giovane, incosciente. Quest’omicidio lo saprete già che vi farà star male da morire ma nonostante tutto indagherete, vi ritroverete in un punto morto e sarà lì che vi accorgerete di quanto amavate quella persona. Le vene si gonfieranno dalla rabbia, vedrete le montagne di bicchieri di caffè accumulati in casa, in ufficio, in auto; alla fine troverete anche un colpevole, penserete di aver fatto giustizia e forse sarà davvero così, ma poi penserete che tutto sia finito, che dimenticherete questa storia in uno schioccare di dita. Dopo aver chiuso il caso, starete un po' meglio, ma poco alla volta, quasi inconsciamente, ripenserete alla vittima e sentirete la nausea che si riaccende, come le fiamme sotto la cenere. Sentirete il bisogno di aria pulita, penserete di andarvene, ma ci sarà qualcuno che vi dirà 'Andrà tutto bene, rimani con me'. Non accadrà mai,
non andrà mai tutto bene, ma col passare del tempo, del vedere giorno dopo giorno la stessa situazione, ci farete l'abitudine.
E allora forse le cose miglioreranno.
 
 
 
Questa è la mia storia.
Quella che avrei immaginato in una vita parallela.
E' tutto vero?
 
Forse.




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