Ulula chi ha fame

di LunaBlu89
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Tra mille aveva guardato.

Trombe annunciavano il suo arrivo, cortei si aprivano alla sua vista, rose rosse gl'indicavano il cammino.


Tra mille aveva osservato, e credeva di aver trovato.

Fremente e desiderosa, conteneva gloria e onore la sua ombra, ed era Grande. Grande.

Lì a vivere d'aliti di déi, lì ad assaggiare contemplazione, lì a morire d'eroi.


A mille aveva dispendiato il suo alito generoso, a mille aveva chiesto fedeltà.

Brucianti e luminosi, i suoi occhi avevano guardato al di là, le sue mani s'erano aperte a cercare.

Ma era niente. Era buio. L'amore non poteva venire, non poteva esser comprato.
Solo da Uno, poteva esser capito. Poteva esser abbracciato.

Era lì, con sé - il braccio che sfiorava il suo in quel triste perdersi.
Sentiva l'ulular del suo cuore affamato nella tetra notte, e lo nutriva, non essendone mai sazio.

E lì...
La gloria, l'onore... gli déi, gli eroi.

Niente contava più, in fondo.

E lì, niente contava più, in fondo.








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