E se entrassi in contatto con voi, mi ascoltereste?

di Ronnie92
(/viewuser.php?uid=738999)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ho pochi minuti, sono indaffarato, ma necessito di scriverVi.
E’ troppo tempo che non parlo con Voi, che siete comunque parte della mia famiglia.
E si sa, ad un certo punto della vita si razionalizza, si comprendono alcuni valori che, quando siamo più piccoli, non vogliamo comprendere, o semplicemente non siamo in grado.
La mia vita, è come sempre, un inseguirsi di note piacevoli e gravi.
Una sorta di cesura si è verificata da qualche settimana in me.
Un taglio netto, qualcosa di indefinibile.
Credo che una parte di me abbia preso il largo per sempre.
E’ un po’ come aver abbandonato l’Isola che non c’è, per approdare verso nuovi porti, sconosciuti, lontanissimi, eppure sai che , da qualche parte, sono lì ad attenderti.
Orizzonti nuovi, meravigliosamente paurosi, come un salto nel buio.
Ed io, forse, sono pronto a compierlo questo salto verso l’ignoto.
Finalmente.. Orizzonti nuovi, senza dimenticare il porto di partenza, perché è questo che vuole la vita: proiettarsi in avanti con le basi di ieri.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3326858