Com'è stancante
trascinare le labbra in un sorriso
come lo zingaro
che balla indiavolato
tra il viola e l'arancione
con gli arti pesanti
e tintinnii di campanelle
e se si ferma
deve subito ripartire
più stanco ancora
tra le risate più sguaiate
e terrorizzanti
che lui deve imitare.
Ciao, grazie per aver letto.
LaMorteDiAlice
p.s. potrei star rileggendo Notre Dame de Paris di Hugo. |