Come la neve...

di _Tenshi89_
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Rieccomi qui, ancora una volta:)
Ne approfitto per fare una piccola premessa…questa fanfic è una mia pura invenzione, e come tale mi sono presa qualche piccola “licenza poetica” sulla storia originale… ho cercato di prendere dei piccoli elementi della saga da integrare nella mia storia, cercando di rimanere il più fedele possibile all’originale, e se qualche volta non ci sono proprio riuscita perfettamente ti chiedo perdono…:)
Spero davvero di cuore che comunque possa piacerti!!!
E, adesso, bando alle ciance: ti lascio leggere la fic in pace, ma mi raccomando, aspetto commenti numerosi, di qualsiasi genere essi siano!
Un bacione a tutti!
@Silvia@



Oooops dimenticavo... i capitoli sono piuttosto corti, quindi posterò piuttosto spesso, quando l'università me lo permette...:)
Buona lettura!




***



















Rimasi li, impietrita.
No, non poteva essere vero. Era soltanto un incubo, brutto, orrendo, il peggiore che potesse esistere; la speranza viva che quello che avevo davanti agli occhi, altro non era che il frutto dell’oblio di un sonno profondo. Ma come poteva essere un incubo?
Io non dormivo. Non potevo dormire. Alla mia dannata esistenza il sonno era negato.
No, non era possibile.
Eppure era tutto vero, dannazione.
Sentii le ginocchia cedere sotto il peso di quello che i miei occhi avevano appena visto. Lo sentivo schiacciarmi, dimenarsi nelle mie gelide vene, distruggere tutta la mia intera esistenza.
Volevo urlare.
Un’immensa voragine mi si aprì nel petto, proprio dove un tempo c’era stato un cuore, un cuore che batteva, un cuore vivo. Ora non c’era più. Non c’era più niente, solo un gigantesco, silenzioso vuoto.
Avrei voluto squarciarmi in due il petto, strappare via quella cosa strana che adesso sentivo pulsare, agitarsi in maniera sconosciuta e insopportabile, e mettere fine a quell’ondata di dolore accecante che mi stava invadendo, ma sapevo che sarebbe stato inutile.
Ero immobile, lo sguardo fisso su un punto in mezzo al piccolo gruppo davanti a me.
E un paio di occhi dorati finalmente incontrarono i miei.



***







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