Prima di avere mio figlio mi chiedevo come sarebbe stato essere papà , e che tipo di padre sarei stato. Sarei stato un modello per lui? Avrei saputo dimostragli il mio amore? Io non lo sapevo, la mia unica certezza era che prima o poi l'avrei avuto tra le braccia, come succedeva nei miei sogni.
La mia mente in quel periodo era piena di pensieri riguardanti mia moglie, il mio bambino, i miei studi, ma poi tutte le mie ansie crollavano alla vista di quel ventre rigonfio.
Passavo ore a parlarci, si, parlavo con una pancia, nonostante fossi continuamente sbeffeggiato da mio fratello
《è una cosa stupida..》diceva
《Non può sentirti..》diceva
Eppure a me non importava. Ricordo ancora le discussioni con mia moglie, quando esprimevo tutte le mie paure, i miei desideri per il nostro piccolo. In tutta risposta lei mi stringeva forte
《andrà tutto bene..》mi sentivo un idiota, ero io che doveva stringerla e rassucurarla non il contrario.
Mi accoccolavo a lei quasi fossi un cucciolo, tanto piccolo quanto fragile, mi sentivo un debole.
Ciò che non sapevo e che per mio figlio io avrei trovato una forza che non sapevo di avere, perché è così che siamo fatti noi esseri umani, ci accorgiamo di essere forti quando ci troviamo davanti a qualcosa che per istinto proteggeremo fino all'ultimo.
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