Senza Parole

di elfin emrys
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Meraki

[greco]

Fare qualcosa mettendoci l’anima, parte di te stesso.

 

Herakles poteva avere tutti i difetti del mondo, i peggiori, forse, per una nazione (la pigrizia non era decisamente un vantaggio) e questi sembravano tanto più grandi perché tanto visibili, ma Grecia aveva anche, semplicemente, così tante qualità che Sadiq ne rimaneva spesso colpito.

Il fare con il cuore qualunque cosa, era fra queste.

Qualunque cosa Herakles toccasse, diventava immediatamente suo, profondamente, e diventava suo nel senso migliore del termine: suo perché ci metteva l’anima, la sua mente e la sua mano.

E Sadiq amava questo aspetto di lui così tanto che a volte, quando intravedeva la luce di quel dono, non riusciva a respirare.

 

Note di Elfin

Salve a tutte :)

Questa è la prima coppia nuova di questa seconda fase della raccolta ^-^ Avevo trovato parole bellissime, ma, purtroppo, solo questa mi ispirava abbastanza -.- Tanto che questa drabble si è quasi scritta da sola :)

L’ispirazione è venuta da una cosa che diceva sempre la mia prof di filosofia, cioè che la forza della cultura greca era stata riuscire a prendere le influenze esterne, accorparle e a renderle “loro” ^-^

Ringrazio vivamente IMmatura per aver recensito lo scorso capitolo :*

Kiss





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