yuiop
Why?
[ I will catch you
When you feel like
letting go
'Cause you're not, you're not alone]
-Not Alone-R3D
Gli
occhi color cenere erano puntati verso il campo erboso, le labbra
schiuse per permettere ai leggeri sospiri di uscire, il busto inclinato
in avanti, le mani che sostavano sulla pelle graffiata delle ginocchia.
Si
lasciò sfuggire l'ennesimo sospiro affannato, prima di
alzare
lo sguardo sul compagno che, perfettamente in forma, correva ancora per
il campo.
-Per oggi
può bastare.-Esordì l'oggetto dei suoi pensieri,
che, improvvisamente, arrestò la sua corsa.
Ryuuji gli
lanciò uno sguardo stralunato, prima di mettersi dritto
per poter continuare con l'estenuante allenamento. Fece per muovere un
passo in avanti al fine di ricominciare a correre, ma fu prontamente
bloccato dalla stessa voce che poco prima aveva udito.
-Se continui,
domani sarai troppo stanco, Mido-chan. E, poi, si sta facendo tardi. E'
già buio.-Mormorò Hiroto, andandogli in contro e
parandoglisi davanti.
-Per oggi
può bastare.-Proferì nuovamente, e, cogliendo
alla sprovvista il ragazzino dai capelli color prato, afferò per
mano
l'altro, trascinandolo all'interno degli spogliatoi.
Arrivati, il
rosso si sciacquò immediatamente il viso imperlato
di sudore, mentre Midorikawa, con lentezza esasperante, raggiunse una
panca e si sedette sopra essa.
Notando lo
sguardo vagamente vacuo dell'amico d'infanzia, Hiroto fece
per avvicinarsi e aprir bocca, ma la voce incrinata-come se stesse per
scoppiare a piangere-di egli lo bloccò.
-Hiroto...-Esordì
a voce bassa il numero 13-Posso chiederti una cosa?
Kiyama rimase
qualche secondo interdetto, prima di sedersi di fianco
all'amico e sorridergli dolcemente, come solo
con lui faceva.
Il verde rimase
qualche attimo in silenzio, pizzicando continuamente
l'interesse del rosso, che lo osservava curioso fino al midollo.
-Perchè
stai con me?
La domanda
risultò così inusuale che a Hiroto per poco non
andò di traverso la sua stessa saliva.
Ryuuji
notò lo sguardo confuso del rosso, che stava nuovamente
per proferir parola, e si strattonò leggermente la maglia
azzurra, mentre le sue gote si imporporarono visibilmente.
Aveva di nuovo
fatto la figura dell'idiota.
-Intendo...-Mormorò
Midorikawa, deglutendo rumorosamente-Ci sono
così tante persone molto più...più tutto
di
me e
tu ti ostini a starmi vicino!-La buttò così, sul
vago.
-Eh?-Il rosso
squadrò stranito l'amico-"Più tutto"? Che vuoi
dire?
-Nella squadra
ci sono persone molto più forti di
me.-Spiegò poco dopo il verde, arrossendo vivacemente-Ad
esempio
Kazemaru...o Gouenji...o
Endou.
Kiyama
osservò l'espressione del verde corrucciarsi al solo
pronunciar quel nome. Eppure, non credeva che fra Mido-chan e Endou-kun
ci fosse qualche incomprensione...
-E, nonostante
questo, stai sempre con me.-Concluse il ragazzino dalla
pelle ambrata, portando lo sguardo sulle proprie mani, che ancora
stringevano convulsamente la maglia.
-Mi stai vicino
perché sono più debole,
vero?-Esclamò d'un tratto, andando contro la sua indole e
voltandosi all'improvviso verso il rosso, che fino a quel momento non
aveva capito un accidente.
Ma la situazione
cominciò a farsi sempre più chiara.
-Stai insieme a
me perché non sono al vostro livello, non
è forse così? E' perché ti faccio pena?-La sua voce divenne
flebile man mano che
andava avanti. Imbarazzato, riabbassò lo sguardo sulle
proprie
nocche, ormai sbiancate per il troppo torturare la divisa.
Non
proferì più parola, e solo in quel momento Hiroto
si
accorse dei suoi occhi. Erano lucidi. Ci mancava solo che piangesse!
Sospirò
e si avvicinò ulteriormente al verde, riaccendendo il
sorriso dolce che fino a poco prima si era spento.
-Mido-chan...-Sussurrò
dolcemente, poggiando inaspettatamente la propria fronte contro quella del
ragazzino.
Aveva sempre
sognato di averlo così vicino, ma non pensava di riuscire ad
accoppiare la dolcezza con la perversione.
-Anche Kazemaru
sta sempre con te, eppure ti stai facendo solo problemi con me.-No,
decisamente non era quello che voleva dire.
Infatti, il
verde alzò per una frazione di secondo lo sguardo confuso su
di lui, prima di puntarlo da qualche altra parte che Kiyama non
riuscì ad identificare.
Quest'ultimo si
schiarì con poca attenzione la voce, prima di riprendere il
discorso.
-Intendo, come
mai ti importa così tanto se sono io a stare sempre con te?
Ti do per caso fastidio?-Sibilò, mentre il suo sorriso
andava scemando e un'espressione depressa
si dipinse sul
suo volto.
Ryuuji
sobbalzò, prima di scuotere velocemente la testa. Questo,
però, fece sì che i loro visi si allontanarono e
Hiroto non potè accettarlo, nossignore.
Lo
strattonò verso di lui, facendo nuovamente scontrare le loro
fronti, e, solo allora, si accorse del delizioso rossore che tingeva le
guance del suo Mido-chan.
Ghingò
mentalmente-No! Non era il momento per farsi sopraffare dalla
perversione!
Prese un lungo
respiro e sorrise a trentadue denti.
-Dicevo, io non
sto con te perché sei un peso o qualcosa del genere. Non lo
sei affatto, anzi, sei più forte di quanto tu possa
immaginare.
-Si, come
no...-Sentì mormorare il verdino, che saettava lo sguardo
ovunque tranne che su di lui.
Hiroto trattenne
uno sbuffo. Mannaggia a lui che non si era accorto delle crisi
d'inferiorità del suo migliore amico...che, poi, chiamarlo
migliore amico
era
scorretto.
Quello che
provava per Ryuuji andava ben oltre l'amicizia. Ma il pistacchietto
sembrava non rendersene conto, pudico com'era, nemmeno avrebbe tenuto
conto di una simile eventualità.
-Io sto con te
perché mi piace. E' bello stare con te.-Continuò
il rosso, non ottenendo nessuna risposta.
-E, poi, a me
non piaci quando fai così.-Esordì teatralmente,
provocando un sussulto al più giovane, che lo
guardò stralunato.
-Intendo, a me
non piace il Ryuuji che si crede inferiore a tutti. A me piace il
Ryuuji che s'impegna al massimo per raggiungere i propri obbiettivi,
che non si preoccupa e sorride sempre. Perché, lasciatelo
dire, hai un sorriso davvero splendido.
Inutile dire che
il verdino arrossì fino all'attaccatura dei capelli, ma il
rosso non aveva ancora finito.
-A me piaci
davvero tanto, Ryuuji...-Mormorò, e solo in quel momento si
accorse della reale distanza che separava lui e il suo "amico". Una
manciata di centimetri.
Chi avrebbe
resistito?
Socchiuse gli
occhi e, cauto, avvicinò ulteriormente il viso a quello
ambrato-meglio dire rosso pomodoro-dell'altro. Fece slittare le mani
pallide-fino a quel momento tenute al proprio posto, eh-sul collo di
Midorikawa, che fu colto dai brividi.
Sentiva il
respiro irregolare del verde sulle proprie labbra e, quando stava per
raggiungere il Paradiso,
ecco
che la porta si spalancò.
-Hiroto-kun,
Midorikawa-kun!
Quella era
proprio sfiga, allora.
Il rosso
voltò lentamente il capo verso Endou, che, tutto sorridente,
salutava i due, con accanto un Kazemaru che li fissava con occhi
sbarrati.
-Voi...-Stava
per mormorare l'azzurro vagamente imbarazzato, ma fu interrotto da
Midorikawa che si alzò di scatto in piedi, rischiando anche
di mollare una testata al ragazzo di fronte a lui.
-G-grazie mille
per ciò che mi hai detto!-Esclamò il verdino
andando nel pallone, voltandosi poi verso i due compagni che ancora li
squadravano interrogativi.
Tranne Endou,
s'intende:lui era troppo idiota per capire ciò che stava
succedendo una attimo prima.
-C-c-ci vediamo
a cena!-Continuò, arrampicandosi sugli specchi, prendendo a
correre verso l'uscita e scansando goffamente Endou e Ichirouta.
Hiroto rimase
lì, fermo, sulla panca a fissare il punto in cui prima
sedeva Ryuuji. Sbatté qualche paio di volte le palpebre, per
focalizzare meglio la situazione.
Oh, beh, fa
nulla. Ci avrebbe riprovato l'indomani.
In fin dei
conti, Mido-chan era già suo da tempo senza nemmeno
saperlo.
Angolo
di Naru-chan:Prima di
tutto:complimenti a Te, coraggioso lettore, che sei giunto fino alla
fine di questa schifezza ù_ù [...]
Già,
dopo un secolo, ritorno con la mia seconda HiroMido *-* Che, suppongo,
sia venuta meglio della prima ma vabbè (?).
Come detto
nell'introduzione, è ispirata vagamente ad un video (dico
vagamente perché, ad esempio, lì, Endou e
Kazemaru non ci sono. E, poi, è in spagnolo. Quindi
figuriamoci se mi mettevo a tradurre tutto un video...), che vi
consiglio. E' davvero carino (basterà cercare HiroMido
doujinshi o come si scrive...credo...)!
Beh, spero che
vi piaccia e scusatemi per eventuali errori!
Alla prossima_
Naru
|