Con quello spasmo di danza, di luce d'oro e densa e di fuoco. Su queste note di chiaro suono, lontano. Musichi la danza di quella fiamma, oh jazz. Dirigi le onde del fuoco, o danza del jazz. Annebbi, zittisci il violento silenzioso grido di sconfitta, l'invidia che corrode il benessere, lo schianto del desiderio, del MAI. buio e finito, cappa di atmosfera, per un attimo, calma
E tu sei più bella che mai
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