Il mio Bappo Nalale

di _Will_
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-Ma Bappo Nalale esiste?-,
chiese il piccolo mutante dalla fascia arancione ai fratelli, tutti riuniti in uno spazio lasciato loro per giocare.
-Chi?-
chiese il maggiore girandosi a guardare interrogativo Michelangelo. -Ma come, non ti ricordi? Il signore con la barba lunga; quello che se siamo buoni ci porta, sulla sua slitta trainata dai cavalli volanti, dei regali magici!- rispose, al posto del fratellino, Raffaello con una luce negli occhi. Leonardo rimase perplesso.
-Quello che bele la Cola Cola in TV...- disse senza speranze Mikey, ricevendo un cenno di comprensione e un sonoro "Aaaah" dal fratello "ignorante".
-Allola esiste???- chiese spezzando il silenzio che si era venuto a creare nella stanza l'arancione.
-Certo che...-,
-No- iniziò il rosso interrotto dallo schietto fratello con la benda viola, fino adesso rimasto in silenzio.
-Non è possibile che in una notte un uomo riesca a far volare delle renne e consegnare così tanti regali.- spiegò Donatello continuando a costruire il suo puzzle da 1500 pezzi. -Non è vero Don-Don!- urlò Raffaello buttando lontano parte dei mattoncini del fratello e iniziando immediatamente una lite con questo.
"Non esiste..."
pensò il minore, uscendo col viso bagnato dalla stanza e andando a buttarsi sul suo lettino.
-Non esiste!-
urlò isterico Michelangelo stringendo forte il suo cuscino e divincolandosi sul letto quasi cercando di scrollarsi di dosso quel peso.
Poi qualcosa gli sfiorò la schiena: Leonardo lo stava accarezzando dolcemente.
-Bappo Nalale esiste? -
chiese con un tremolio nella voce il fratellino, alzandosi dal materasso e stringendosi al petto del fratello guardandolo speranzoso con gli occhi gonfi di lacrime.
Leonardo prese un bel respiro: -Tu ci credi?-, chiese dolcemente ricevendo in risposta un cenno positivo; -Allora esiste.- concluse Leo sorridendo a Mikey, il quale si limitò a contraccambiare sorridendo ancora di più ed esclamando improvvisamente : -Sei tu Bappo Nalale Leo!-. -Ma io non ho le renne, la barba e la magia!- disse Leonardo ridendo leggermente.- Allola tu salai il mio Bappo Nalale: sei buono e mi legali semple un solliso quando sono tliste!-, spiegò l'arancione, ricevendo come risposta dal blu: - E tu sarai il mio: il mio piccolo e dolce Bappo Nalale!-.
Michelangelo ora sapeva la verità:
Babbo Natale non esisteva nei regali che riceveva ogni anno;
non esisteva nemmeno sulla slitta o in televisione.
Babbo Natale esisteva nei loro sorrisi, nei loro abbracci e nel bene che vi volevano lui è Leonardo.
Donnie aveva torto:
il Natale aveva sul serio qualcosa di magico...
ANGOLO DELL'AUTRICE:
Buon Natale gente!
Come promesso eccomi qui con la fiction di Natale.
Spero vi sia piaciuta e che magari anche io vi abbiamo strappato un piccolo sorriso Stile BappoNalale! ;)
Un abbraccio Marty! ;*
Ps. Continuerò a scrivere su efp storie ad un capitolo: non mi sento ancora pronta per scrivere più capitoli quindi preparatevi al ritorno di tante flashfic romanticoseee! ^^^




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