Senza fine
Ruggine e sale. Il sangue è ancora lì, impregna le mani e le vesti. La puoi sentire sotto le dita, nei palmi, la consistenza della vita divenuta morte. Il terreno pitturato di cremisi, le ossa in frantumi, il lacerarsi delle piaghe. Le urla degli agonizzanti. Oscilli, l’enorme scatola che ti trasporta viene scossa. Come un topo in trappola, ti credono i tuoi nemici. Accarezzi con lo sguardo la pelle del braccio, il marchio in vista. Pensano che sia finita, lo credono veramente. Ridi, perché sono degli stolti. Perché, dicono, questo è il tuo ultimo viaggio. Perché tu lo senti, il marchio che brucia ancora, e loro non lo sanno. [109]
NdA: La drabble è ambientata durante il trasporto di Bellatrix ad Azkaban, perciò è improbabile che Voldemort - fisicamente morto - sia in grado di richiamare i Mangiamorte. Allo stesso tempo mi piace immaginare che lei, avendo un rapporto privilegiato con l'Oscuro Signore, possa avere comunque la certezza che non sia davvero scomparso per sempre ma che, anzi, tornerà.
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