Anno
nuovo,
vita nuova
Come primo giorno dell'anno nuovo,
Sakura credeva fosse piuttosto deprimente: una pioggia fitta
scrosciava per le strade di Konoha, il cielo grigio e la nebbia
avvolgevano il villaggio.
Sakura guardò fuori dalla finestra,
per niente desiderosa di uscire fuori di casa.
Tsunade le aveva dato un giorno libero
dato che aveva lavorato persino la notte di Capodanno, sapendo che
non sarebbe riuscita a godersi i festeggiamenti.
Una lacrima di nostalgia le solcò il
volto, in quel periodo aveva avuto parecchie beghe, soprattutto con
gli uomini.
Il suo cuore era muto di fronte a
qualsiasi cosa che non fosse “Uchiha”.
Alcuni degli scapoli d'ora di Konoha le avevano
chiesto di uscire e a volte aveva anche accettato, ma non
riusciva a provare niente.
Il volto di Sasuke le si parava nella
mente e con amarezza si limitava a rinunciarci.
“Cosa mi hai fatto Sasuke...”
disse
ad alta voce sospirando.
Da quando era una bambina aveva sempre
fantasticato su di lui, ora come non mai.
Le aveva lasciato intendere che quando
fosse tornato sarebbero finalmente stati insieme, si sarebbero
frequentati.
Odiava capodanno perchè segnava la
fine di un altro anno senza di lui.
Per quanto sarebbe andata avanti così?
Il campanello suonò e Sakura si
riscosse dai quei pensieri, quasi infastidita.
Voleva stare da sola o talmente
impegnata nel suo lavoro da non pensare, era così difficile
capirlo?
Per Ino sicuramente sì.
“Che vuoi?” le chiese acida.
Almeno con lei non era costretta a
fingere cordialità quando non ne aveva voglia.
“Tu che dici? Magari farti gli
auguri?”
“Hai ragione, perdonami, entra
pure.”
“In realtà sono venuta anche
per un
altro motivo, fronte spaziosa.”
“Cioè?” le chiese
Sakura confusa.
“E' il mio giorno libero...” le ricordò
pensando si riferisse
all'ospedale.
“Lo so, ma credo tu debba venire lo
stesso. Tsunade-sama mi ha chiesto espressamente di te.”
“E' successo qualcosa di
grave?”
“Giudica tu stesso.”
Sakura si accigliò, solitamente Ino
non era così misteriosa.
Con un filo di preoccupazione la seguì,
chiudendosi la porta di casa alle spalle.
“Tsunade-sama, voleva vedermi?”
“Sì, un paziente ferito ha
chiesto
espressamente di te.”
“Non credevo fossi così
facile da
convincere, solitamente non fai scegliere ai pazienti il proprio
medico, soprattutto quando questo è in ferie.”
Tsunade fece un sorrisetto.
“Seguimi.”
Sakura inarcò un sopracciglio, ma fece
come la sua maestra le aveva richiesto.
Kakashi era il nuovo Hokage e ormai
Tsunade si occupava esclusivamente della direzione dell'ospedale.
Tsunade la accompagnò lungo il
corridoio che conduceva alle stanze singole, solitamente ci stavano
quelli che avevano una malattia infettiva, quindi si preparò
al
peggio.
“Deve essere un caso piuttosto
grave!”
“No, in realtà è
stato Naruto a
insistere nel conferire al paziente la sua privacy.”
“Naruto? Cosa c'entra
Naru...ODDIO!!”
“Siamo arrivati!”
Sakura spalancò la porta, conscia di
chi vi avrebbe trovato e le sue aspettative non furono deluse: Sasuke
Uchiha era steso nel letto, a petto nudo, con una fascia intorno al
torace.
“Sa-su-ke” la voce le si
spezzò
per l'emozione, quel volto che tanto amava e che aveva visitato i
suoi sogni e i suoi ricordi più e più volte era
proprio lì, che la
fissava, dapprima sorpreso, poi felice.
Le sorrise , quel sorriso quasi
impercettibile che fatto da lui valeva più di mille parole.
“Sakura...” la
chiamò con la voce
suadente e Tsunade si ritirò chiudendo la porta.
“Sei ferito?” chiese subito
preoccupata e lui scosse la testa.
“Non lo sono... “
“Allora perchè sei
bendato?”
“Quella testa quadra mi ha colto di
sorpresa con il suo braccio nuovo, non ha dosato la forza... sai ero
appena tornato. Troppa felicità da parte sua!”
“Allora ti ha ferito, fammi
vedere!”
Sakura si avvicinò a lui, con la paura
segreta di vederlo scomparire in una nuvola di fumo e che tutto
quello fosse solo un sogno.
Sasuke non si ritirò al suo tocco e
lasciò che armeggiasse con la fasciatura fino a toglierla.
Un livido piuttosto grosso macchiava la
pelle nivea di Sasuke, sul fianco destro, all'altezza dei suoi
addominali scolpiti.
Sakura si morse un labbro e sfiorò la
pelle tanto amata con le dita, fino a poggiare un palmo sul petto di
lui.
Quando ebbe il coraggio di alzare la
testa ,vedendo che lui non la fermava, si trovò davanti allo
sguardo
più intenso che avesse mai ricevuto da parte sua.
Persino più intenso di quello che si
erano scambiati quando si rividero dopo tre anni nel covo di
Orochimaru.
Quegli occhi scuri la guardavano, quasi
per imprimere ogni singolo dettaglio nella mente.
Allungò l'unica mano che aveva verso
di lei per accarezzarle la guancia e lei si sentì subito
arrossire e gli occhi le si velarono di lacrime.
Li sbattè più volte, non
volendo che
la debolezza di quel momento la privasse del viso di Sasuke, voleva
guardarlo fino a stancarsi, anche se qualcosa dentro di sé
le
suggeriva che non se ne sarebbe stancata mai.
“Sei proprio tu...”
Sasuke intrappolò la lacrima che stava
scivolando sul viso di Sakura, per poi assaggiarla.
“Sasuke... che cosa...?”
“Mi sei mancata. Mi è mancato
tutto
di te, mi sembra quasi irreale essere davvero qui, davanti a
te.”
Sakura lo guardò sbigottita, dato che
era stata la stessa cosa per lei.
Sembrava che fossero legati da
qualcosa, i loro sentimenti avevano iniziato ad andare finalmente di
pari passo, i loro spiriti erano legati.
“D-davvero? “ chiese insicura.
Sasuke annuì, aprendosi nel sorriso
più bello che lei avesse mai visto e si avvicinò
fino ad annullare
la distanza tra loro.
La baciò delicatamente e lei si
sentì
leggera, quasi fluttuante, e lo abbracciò, sfiorandogli la
schiena.
Sasuke approfondì il baciò e
lei
pensò seriamente di essere in paradiso, le lacrime
iniziarono a
scendere copiose e Sasuke l'abbracciò con il braccio buono,
annusandole i capelli.
“Perchè piangi?”
“E' solo un bellissimo sogno
vero?”
“Non lo so.”
“Non andartene via di nuovo, ti
prego! Ti ho aspettato tanto, troppo a lungo, amami. Ti prego... io
ti amo così tanto.”
Sakura continuava a piangere e Sasuke
la baciò di nuovo, con più passione.
Le dita di Sakura sfiorarono di nuovo
il torace, attenta a non toccare la parte dolente, poi quando Sasuke
si staccò, le regalò un altro sorriso.
Non lo aveva mai visto sorridere così
tanto nell'arco di poco.
“Stasera hai da fare?”
Sakura scosse la testa come
ipnotizzata.
“Naruto ha organizzato una
rimpatriata del team 7, c'è anche il maestro
Kakashi.”
“Significa che resterai?”
Sasuke le accarezzò ancora una volta
il volto.
“Tu cosa vorresti da me?”
Sakura sperò con tutto il cuore che
non fosse una domanda per evitare la sua.
“Vorrei che tu rimanessi qui e che mi
frequentassi...”
“Solo questo?”
Come se non fosse stato un motivo
abbastanza valido.
“Aiutarti in una parte del tuo
sogno...”
“Ovvero?” chiese Sasuke
interdetto,
probabilmente non avendo capito l'associazione di Sakura.
“Aiutarti a restaurare il tuo
clan!”
rispose Sakura con un'audacia che non credeva di possedere, non se si
trattava di Sasuke perlomeno.
Sasuke fece una risata leggera e le
baciò il collo.
“Se vuoi possiamo iniziare anche
ora!”
Sakura arrossì mentre lui aveva
già
iniziato a leccarle la pelle dietro l'orecchio, ma lo fermò.
“Hinata mi aspetta, ora non posso
proprio, non sai quanto mi dispiaccia! Ino mi ha detto che Hinata
crede di essere incinta e mi ha chiesto se posso passare da lei a
visitarla. L'avrebbe fatto Ino stessa, ma è di turno in
ospedale.”
“Allora ci vediamo stasera!”la
congedò lui.
Sakura sorrise e, guardandolo negli
occhi, si avvicinò a due centimetri dalle sue labbra.
“Se non sai dove dormire stanotte,
puoi venire da me!”
“Solo se dormirò nel tuo
stesso
letto!” , rispose Sasuke con una nota di malizia nella voce
che
fece scorrere un brivido lungo la schiena della ragazza.
“Solo se resterai!"
Sasuke le sfiorò i capelli e
annuì, poi le rubò un altro bacio prima che
si allontanasse.
Sakura si guardò indietro e
notò
ancora quello sguardo intenso da parte di Sasuke.
Gli sorrise, ancora incredula di quanto
fosse successo, incredula che fosse davvero tornato.
Uscì nella nebbia che tanto aveva
detestato quella mattina e si disse che, in fondo, era il miglior
capodanno di sempre.
Buon anno a tutti!! Sono una SasuSaku
convinta e avevo bisogno di scrivere qualcosa su di loro per
inaugurare al meglio questo 2016! Fatemi sapere cosa ne pensate!!
Ciaoo
-nemy1990-
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