La prima e ultima battaglia

di Luxa05
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Ciao a tutti. Io sono Il Barbaro. Faccio parte di una "comitiva" di truppe addestrate del mio villaggio. Insieme a me sono state addestrate molte altre truppe, tra cui gli arcieri. Tra gli arcieri c'è la mia migliore amica (che è anche la ragazza che mi piace, ma non ne sa nulla perché non sono sicuro che lei ricambi il mio amore), che si chiama L' Arciere (come avrete capito, i nomi qui sono molto originali), ma io la chiamo Fucsiana, per via dei suoi capelli fucsia ed anche per distinguerla dalle altre ragazze (che "stranamente" hanno tutte lo stesso nome... mah). Ho sempre vissuto bene in questo villaggio, capeggiato dal capo Luxa05, ma per noi adesso è arrivato il momento di andare in battaglia. Le probabilità di sopravvivere ci sono, ma sono piuttosto basse.
Sapendo il mio destino, ho deciso di passare gli ultimi istanti della mia vita con Fucsiana. Così vado da lei e la saluto: - Ciao Fucsiana! - e lei contraccambia il mio saluto con un sorriso invaso di tristezza: - Ciao Biondone! - 
Lei mi chiama così per via dei miei capelli e forse anche per distinguermi dagli altri.
Visto che non ci stiamo dicendo niente, decido di rompere il ghiaccio e di andare subito al punto: - Tra un po' andremo all'assalto e... - non riesco a continuare.
- E... cosa? - mi chiede.
- E... ho deciso che farò di tutto perché tu sopravviva. - 
E senza che io possa dire nulla, mi abbraccia, e restiamo così per qualche minuto.
Quando sciogliamo l'abbraccio la guardo dritto negli occhi e vedo che sta per piangere.
Non riesco a consolarla, perché sono le stesse paure che tormentano me, così la abbraccio e piango insieme a lei.
Dopo cinque minuti uno strillo di tromba ci porta alla realtà, una realtà molto limitata in fatto di tempo.
Così ci ricomponiamo e ci prepariamo all'assalto. Iniziamo a vagare in cerca di un qualsiasi villaggio da attaccare, e appena lo troviamo, iniziamo a distruggere tutto. Mi hanno schierato per primo, così tutte le difese stanno per puntare su di me. E infatti lo fanno. Dopo che mi hanno attaccato le difese, mi rimane un 10% di vita, perciò basterebbe una sola palla di cannone per farmi fuori. Così decido di restarmene nascosto finché la battaglia non sarà finita, così sopravviverò.
Ma qualcosa mi spinge a uscire fuori dal mio nascondiglio.
L' ultimo mortaio rimasto sta puntando proprio sulla mia Fucsiana, alla quale è rimasto solo 5% di salute e che non riesce neanche a muoversi.
Non esito neanche un attimo.
Proprio quando la palla sta per colpire, mi butto sulla sua traiettoria, e la palla colpisce me, al posto di Fucsiana. Quel 10% di salute che mi era rimasto, svanisce quando la palla mi colpisce. Quindi sto per morire.
Fucsiana viene viene vicino a me.
Le chiedo: - Quel mortaio, la cui palla stava per colpirti, è stato distutto? -
- Si, il tuo sacrificio è stato quello che mi ha permesso di sopravvivere... Grazie. - 
- Sai, c'è una cosa che non ti ho mai detto, ma che vorrei che tu sapessi. Io ti amo. Ti ho sempre amata. Da quando ti ho conosciuta. E vorrei che... - 
Il mio petto si ferma. Il cuore non pulsa più. Per me è finita.
Fucsiana mi chiude le palpebre e mi sussurra: - Anch'io ti amavo. E non ti dimenticherò mai.




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