La colpa

di olga14587
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Voltati e guardalo. Proprio lì giace a mezz'aria il riflesso della tua colpa.

Non una, ma cento volte l'hai ucciso portandolo nell'oscuro abisso della tua follia.

Ed eccolo lì. La sua vacua essenza rimane, nonostante la morte abbia prosciugato la vita dal suo bellissimo volto. Si, quel viso che hai avuto la fortuna di veder crescere, immutato eppure corrotto dalla vergogna e da un amore sbagliato. Il tuo. Adesso non è più costretto al tuo giogo, adesso è libero. Ha aperto gli occhi ed ha visto la verità. Ma non potrà mai odiarti per quello che hai fatto, tu che eri la sua stessa vita, l'altra faccia della medaglia di una vita abbietta. Ti vede e prova pietà per la tua mente malata che, nel tempo, si è saziata di odio e di rancore.

Ormai ha abbandonato i suoi affanni e il suo dolore e nel tuo sguardo riesce ancora a vedere quell'affetto che una volta era puro e incontaminato, ma che la malattia, la solitudine e la negazione hanno tramutato in qualcosa di mostruoso e perverso.

Dai un'ultimo sguardo al bambino che hai visto diventare un uomo a metà, sempre sottomesso ai tuoi desideri e alla tua volontà. Per il gravoso crimine di essersi ribellato alla fine l'hai punito, Una punizione che è stata anche la sua condanna. E la tua rovina. Adesso resterai qui, imprigionata tra queste mura che hai tenuto in piedi con ila tua sofferenza. In un'eterna solitudine, in un eterno limbo senza via d'uscita. Ricordando l'unico amore che tu abbia mai provato e che tu stessa hai allontanato per sempre...





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