C
C’era una volta tanto
tanto tempo fa…
Dante- Nel mezzo del
cammin di nostra vita…
Via tu!!
*Rumore di vetri
infranti e grida umane*
C’era una volta tanto
tanto tempo fa una bella e dolce bambina di nome Lucy, capelli rossi Lucy, che
viveva in una bella casetta con la sua adorata e dolce mammina…
Lucy(entrando
saltellando nella cucina)- Ciao mammina!!
Aslan(con grembiulino a
cuori, parlando con il suo solito accento strambo)- Ciao Lucy capelli rossi,
prendi questo cestino di ombrelli e…
Lucy- Ombrelli? Non
erano biscotti?
Aslan- No no, ombrelli!
Lucy- Vabbè…
Aslan- Dicevo, prendi
questo cestino di ombrelli e vai a trovare la nonna ma attenta a non fermarti a
raccogliere fiori perché dopo il tramonto esce dalla sua tana il lupo… no
aspetta, era una volpe, no no no! La volpe è un nostro alleato no? Allora la
strega bianca! Ma la strega bianca è una donna! Allora…
Mentre mamma Aslan
rifletteva arricciandosi la criniera Lucy capelli rossi era già uscita sbattendo
la porta.
Lucy(cantando)- CI SON
DUE MINOTAURI E IL LEONE ASLAN, DUE PICCOLI CASTORI E IL PETER REALE! SUSAN,
EDMUND E LA STREGA BIANCA, NON MANCA PIU’ NESSUNO! SOLO NON SI VEDE IL PRINCIPE
CASPIAN!!
Improvvisamente una
figura misteriosa comparve davanti alla nostra Lucy capelli rossi…
???- Sono il fantasma
del natale passato!
Lucy- Che labbra grosse
che hai, ti ha punto una vespa?
Susan(vestita con un vestito settecentesco pieno di fiocchi e volant)- Che? No,
sono così di natura!
Lucy- Poveretta…
Susan- Senti ciccia,
non iniziare a prendermi in giro che altrimenti sono cavoli e cavoletti!
Lucy- Di Bruxelles?
Susan- No, sono di
Londra!
Lucy- Ma dai! Pure io!
Susan- Davvero?? Allora
forse conosci la Signora Castoro, gestisce un negozio di pellicce!
Lucy- No, non la
conosco labbrona!
Susan- Prendi ancora in
giro? E’ meglio se la smetti che sono già incavolata nera perché mi avevano
detto che Scrooge era un pezzo di gnocco e invece mi ritrovo davanti una
bambina!
Lucy- Guarda che io non
sono Scrooge, io sono Lucy capelli rossi!
Susan- Davvero?
Il fantasma del natale
passato estrasse dalla tasca un navigatore satellitare…
Edmund(navigatore
satellitare)- Girare a destra dopo l’albero di noci…
Susan- E allora
Edmund!!?? Si può sapere dov’è questo Scrooge!?
Edmund- E’ colpa tua se
ti sei persa!! Ti avevo detto di girare dopo l’acero giapponese!
Susan- Ma è quello che ho fatto!!
Edmund- Evidentemente
no! Di che colore erano le foglie?
Susan- Verdi!
Edmund- NO! Gli aceri
giapponesi hanno le foglie rosse!!
Susan- Non esistono
alberi con le foglie rosse, ignorante!
Edmund(trasmettendo
sullo schermo l’immagine di un acero giapponese)- Vedi??
Susan- E allora non
potevi avvisarmi?
Edmund- E come facevo a
vedere dopo che albero stavi girando se ero nella tua tasca!!
Susan- SEI UN GPS!!!
Edmund- Ma va’! Sono
tuo fratello!!!
Susan- Mio fratello è
un GPS? O_o
Lucy- Mia mamma è un
leone…
Susan(ignorando Lucy
capelli rossi)- Stupido fratello, indicami la strada!!
Edmund- No, faccio
sciopero!
Susan- Stai scherzando
vero? Guarda che ti smonto!
Edmund- Tu? Ma se non
riesci neanche a smontare e rimontare la penna!!
Susan(sbatacchiando il
GPS)- MUOVITI A DIRMI CHE STRADA DEVO PRENDERE!!
Uno strano individuo
vestito di foglie cadde dal cielo facendo tre avvitamenti e quattro salti
mortali e si spiaccicò al suolo…
Peter (ricomponendosi)-
La prima a destra e poi dritto fino al mattino!
Susan- La prima cosa?
Peter- Che ne so!
Susan- Come che ne sai?
Peter- Non lo so! La
prima qualcosa! Ciò che importa è il concetto!
Susan- La prima
qualcosa?? Edmund, non avevi detto che dovevo girare dopo l’acero?
Peter- Chi è Edmund?
Susan- Il mio
navigatore satellitare…
Peter- Hai dato un nome
al navigatore satellitare? Patetico, come quelli che danno un nome ai peluches!
Lucy(agitando un
pupazzino a forma di satiro)- Il mio si chiama Lucy Secondo!!
Peter(a Lucy capelli
rossi)- Ehi tu, piccola, non dovresti girare da sola nel bosco...
Lucy- Mia mamma, Aslan,
ci segue e ci protegge…
*Nel frattempo in uno
studio televisivo*
Presentatore- Bene, e
ora ecco la domanda da 1 miliardo di euro, il nostro concorrente è pronto?
Aslan(con le cuffie e
il microfono)- Si!
Presentatore- Bene, ci
dica il nome di una tavola famosa!
Aslan- Facile, la
tavola di pietra!
Presentatore- Ci
dispiace, ma era la Tavola Rotonda!
Aslan- Che? No no! Era
la tavola di pietra!!
Presentatore- Ma no, le
assicuro che la risposta esatta è la Tavola Rotonda! Ha presente “Artù e i
cavalieri della Tavola Rotonda” no?
Aslan- MA CHI LO
CONOSCE QUESTO ARTU’!! E’ UN CIARLATANO!!
Artù(si alza tra il
pubblico)- VIENI A DIRMELO IN FACCIA BRUTTO GATTO PULCIOSO!!
Aslan- SONO UN LEONE
RAZZA DI MIOPE!!
Artù- Oh, certo,
facciamogli un applauso allora! Complimenti! Il leone, re della foresta!! MA
TORNATENE NELLA SAVANA SCANSAFATICHE!! E NON DARTI TROPPE ARIE! SEI SOLO UN
GATTO TROPPO CRESCIUTO!!
Simba- EHI! NON
OFFENDERE QUELLI DELLA NOSTRA RAZZA! UMANO!
Koda Fratello Orso-
EHI, LEONE! SMETTILA DI ATTEGGIARTI A RE DEGLI ANIMALI!!
Iorek Birkinson(l’orso
polare della Bussola d’Oro)- Abbassa la cresta Koda, sei solo un’orso di mezza
categoria!
Koda- Levati l’armatura
e battiti da orso a orso se ne hai il coraggio!!
*Nello studio scoppia
una rissa*
Peter- Tua madre ci
segue? Ne sei sicura?
Lucy- Si, l’ho vista!
Peter- Dove?
Lucy- Lì! Dietro quella
margherita!
Peter- Ma è uno
scoiattolo!
Lucy- Fidatevi di
Aslan…
Peter- Si si… -____-
Susan- BASTA!! IO QUI
STO PERDENDO TEMPO!! EDMUND SI PUO’ SAPERE DOVE DIAVOLO E’ QUESTO SCROOGE??
Edmund- Uffa… allora,
fai un’inversione a U e…
Improvvisamente la
musica di un flamenco risuonò per la foresta e uno strano individuo vestito con
un mantello nero apparve dal folto della foresta fendendo l’aria con la sua
frusta di cuoio e abbattendo quattro coniglietti. Lo strano individuo fece una
capriola, estrasse la sua spada e incise una C sul tronco di un albero.
Lucy- Chi sei tu?
???- Sono Zorro!
Peter- Non dire
cavolate Caspian, guarda che ti ho riconosciuto nonostante porti una maschera!
Lucy- Chi sei tu?
Peter- Ancora?
Caspian- Sono il
principe Caspian…
*parte il trailer del
secondo film*
Preparatevi a tornare a
Narnia!
Le Cronache di Narnia
–Il principe Caspian-
Caspian- Sono io!
Susan- Bene bene…
Edmund, penso che Scrooge possa aspettare un paio di secoli…
Lucy- Beh, ciao
Labbrona! Io devo andare!
Peter- Dove?
Lucy- Da mia nonna che
vive nel bosco…
Caspian- OLE’!! Non sia
mai detto che un grande eroe come me lasci girovagare tutta sola una bambina per
il bosco…
Peter- Ehi! Anch’io
sono un eroe!
Peter Pan si alzò in
tutta la sua statura e constatò di essere più basso di Zorro, perciò corse verso
l’autostrada, fece l’autostop, poiché nessuno si fermava rubò il monopattino a
un bambino che passava…
Bambino-
UEEEEEEEEEEEE!!!
…arrivò all’Ikea, entrò
e fu quasi spinto nuovamente fuori dall’ondata di aria condizionata che lo
investì, c’era molta folla, prese le scale mobili e si spazientì della loro
lentezza…
Peter- Uffa…
…finalmente giunse al
primo piano, imboccò il settore cucine, dopo 30 minuti si rese conto di aver
sbagliato addirittura piano…
Peter- Ma porc…
…arrivò quindi nel
magazzino, afferrò uno sgabello in plastica verde, corse alle casse, pagò, uscì
e corse a vomitare in un angolo a causa dello sbalzo di temperatura, si riprese,
corse al luogo dove aveva parcheggiato il monopattino, vide che gliel’avevano
rubato! Ma niente poteva fermare Peter! Si appostò dietro un muro e quando vide
arrivare un vecchietto in bici gliela rubò, caricò sul manubrio lo sgabello e
ritornò nel bosco. Arrivato scese dalla bici, scaricò lo sgabello, lo mise
davanti a Zorro e ci salì sopra.
Peter- Ah! =)
Zorro estrasse dalla
tasca un cellulare, compose un numero, mormorò qualcosa alla persona all’altro
capo e dopo 30 secondi un elicottero gli fece calare davanti uno sgabello alto
il doppio di quello di Peter.
Caspian(da sopra lo
sgabello)- Loser!
Peter- Maledetto!! Se
non posso essere un eroe allora per me non c’è altra scelta se non tornare
all’Isola che non c’è!!
Edmund- Ecco, prima di
andare restituiscimi la torcia che ti ho prestato il mese scorso…
Peter- L’ho rotta!
Edmund- COSA???
SALACADULA MAGICABULA
BIBIDI BOBIDI BU!!
Improvvisamente una
figura chiara e scintillante apparve nel cielo e iniziò una strana danza magica
insieme alle fatine di “Barbie e lo Schiaccianoci” (beato chi non ha visto quel
film… ndAut).
Figura e fatine-
EVERYBODY DANCE NOW!! ROCK THIS
PARTY!!
La scintillante figura,
finita la danza, congelò le fatine e atterrò al suolo davanti a Peter Pan.
Strega Bianca(reggendo
in mano una bottiglia)- Diavolo HIC! Questo nocino artigianale è una bomba!
Dunque, vediamo un po’ chi… HIC… abbiamo qui…
Peter- Chi sei??
Caspian- Sono il
principe Caspian…
Penter- NON TU
IDIOTA!!!
Strega Bianca- Ehi
ragasso.. HIC… dico, ti ssssembra il modo di…HIC… trattare la stua fata
mmmmadrina?? HIC
Peter- Fata madrina?
Strega Bianca- Ma
ssssi! Te lo restituisco domani il mestolo mamma... Buonanotte!
La fata madrina cadde a
terra addormentata.
Peter- Che facciamo?
Susan- Boh…
Lucy- In questi casi
mia mamma Aslan dice sempre…
Strega
Bianca(svegliandosi di soprassalto)- ASLAN!! MALEDETTO!! NON MI SFUGGIRAI IN
ETERNO! AVRO’ IL MIO CAPPOTTO CON BORSETTA E CAPPELLINO COORDINATI IN PELLE DI
LEONE!!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!
Peter- Passata la
sbronza?
Strega Bianca- Chi sei
tu?
Caspian- Sono il
principe Caspian…
Peter- ANCORA???
La fata madrina
estrasse da un cilindro…
Susan- Comprarsi un
borsa no eh?
Strega Bianca- La mia
borsa di dalmata l’ho data in prestito a mia sorella Crudelia e non mi è più
tornata indietro…
…un paio di occhiali da
vista ricoperti di brillantini e li indossò.
Strega Bianca- Ora si
che si ragiona! Allora vediamo un po’…
Peter- Scusa, prima hai
detto di essere la mia fata madrina, potresti spiegarti meglio?
Strega Bianca- Ah già!
Si, è vero, sono la tua fata madrina… mamma quanto sei diventato brutto, quando
ti ho scelto nel catalogo mi ero sorpresa che ti avessero messo in omaggio con 4
confezioni di ammorbidente e una fornitura per un anno di angurie, ma solo ora
capisco il motivo! E pensare che da bambino eri così pacioccone…
Peter- Ero in omaggio?
Strega Bianca- Non ti voleva nessuno e ormai prendere dei bambini come protetti
era fuori moda…
Peter- ç.ç
Strega Bianca- Comunque
visto che purtroppo quel giorno ero a corto di ammorbidente ora sono la tua fata
madrina! E visto che tu non puoi più essere un eroe a causa della tua evidente
inferiorità rispetto al tuo amico Zorro…
Caspian- OLE’!!
Strega Bianca- Ti
trasformerò in qualcos’altro…
Peter- In cosa?? Un
miliardario? Un cantante pop? Un attore famoso?? =)
Strega Bianca- Aspetta
e vedrai! VINGARDIO LEVIOSA!!
Peter iniziò a
fluttuare.
Peter- Volevi
trasformarmi in un coso volante? Sono Peter Pan, potevi risparmiare il fiato…
Susan- E allora perché
prima non sei andato all’Ikea volando?
Peter- Sigh… Trilli… =(
Susan- ooooh… ti ha
abbandonato?
Peter(annuisce con la
testa)- Sigh… sniff… è andata in fuga d’amore con Pollicino…sniff… e mia ha
lasciato qui da solooooooooo…sigh… senza polvere di fataaaaaaaa…
Strega Bianca- Si si,
molto commovente… mi sta venendo l’ulcera…
Peter(ricomponendosi)-
Si può sapere che razza di cambiamento comporterebbe questa cosa del volare?
Strega Bianca- Niente,
volevo semplicemente provare questa magia, allora aveva ragione mio fratello
Piton quando diceva che nella sua scuola si facevano levitare le cose, sta a
vedere che aveva ragione pure sulle scale che si spostano e sulle caramelle al
vomito…
Peter- Bleah…Possiamo procedere?
Strega Bianca-
D’accordo, riprendiamo…
Il nastro viene
riavvolto
Strega Bianca- Ti
trasformerò in qualcos’altro…
Peter- In cosa?? Un
miliardario? Un cantante pop? Un attore famoso?? =)
Strega Bianca- Aspetta
e vedrai! MAGIC WINX!!
Peter Pan fu avvolto da
una nuvola di brillantini. Dopo poco tempo per la foresta risuonò una canzone…
SIXTEEN SIXTEEN SIXTEEN SIXTEEN GOOOOOOOO
Cheerleader- W-I-L-D, Wildcats, you know we are
W-I-L-D, Wildcats, come on, come on
East High boys, let’s make some noise
W-I-L-D-, Wildcats, now’s the time
Peter(vestito con a
divisa da basket dei wildcats)- ALT!! COSA MI HAI FATTO???
Strega Bianca- Ti ho
trasformato in qualcosa peggiore…
Peter- Cosa? Come
peggiore?? Io credevo che mi migliorassi contando che sei la mia fata madrina!
Strega Bianca- Non ho
mai detto che ti avrei trasformato in qualcosa di migliore, è colpa tua se sei
inferiore al tuo rivale, non penserai mica che ti premi?
Peter- Ma tu dovresti
consolarmi, non punirmi!
Strega Bianca- Ti
punisco per spronarti a migliorare!
Peter- Sei crudele!!!
Strega Bianca- Beh,
cosa ti aspettavi, dopotutto sono la cattiva del primo film…
Peter- Che film?
Strega Bianca- Film?
Non è una fan fiction questa?
Peter- Era appunto quello che stavo per chiederti!
Strega Bianca- Smettila
di chiedermi tutto!!
Peter- Ma ci siamo
conosciuti 5 minuti fa!!
Strega Bianca- Non
importa!! Cresci!! Sii indipendente!!
Susan- AH AH!! COCCO DI
MAMMA!!
Peter- Stai zitta tu
che fino a 12 anni ti facevi accompagnare al bagno!!
Susan- Non ero io, era
Edmund!!
Edmund- Cosa?? Dimmelo
faccia a display se ne hai il coraggio!!
Susan(estraendo Edmund
dalla tasca)- Vuoi morire??? Guarda che ti riporto al negozio!!
Peter- Uhm, chissà di
che marca è questo GPS…
Strega Bianca-
Aspettate, lo scoprirò con i miei grandi poteri di preveggenza… ommmmmm…
La fata madrina disegnò
sul terreno strani segni mistici…
Peter- Cosa c’è di
mistico nella scritta “ASLAN CREPA”??
Lucy- Certe cose ci
sono precluse…
Susan- Ci dica potente
fata!!
Strega bianca-
ommmmmmm…
Caspian- Allora?
Strega Bianca- E’
tarocco…
Tutti- O_O
Edmund- NON E’ VERO!!
Peter- E allora fammi
vedere il certificato di garanzia??
Edmund- Ma cosa lo
chiedi a me! Chiedilo a lei –indica Susan-!
Susan- A me?? Ma chi se
lo ricorda dov’è il tuo certificato di garanzia!!
Peter- MALE!! Bisogna
sempre conservare i certificati di garanzia dei prodotti elettronici!!
Susan- Ma che me ne
frega!!
In qualche modo Lucy
capelli rossi e i suoi amici salutarono la buona fata che corse alla prima
osteria a fare rifornimento di alcolici. L’allegra brigata riprese quindi il
cammino verso casa della nonna e Zorro e il fantasma del natale passato
approfondirono sempre di più il loro rapporto…
*Musica romantica,
sfondo a cuoricini*
Susan- Oh Caspian,
Caspian, portami con te! Io sono il tuo passato, il tuo presente e il tuo
futuro!
Caspian- Oh Lolita,
Lolita! Io sono la pentola e tu sei la mia paella! Io sono il tuo Paso e tu sei
il mio Adelante!
Susan- Oh Caspian!
Caspian- Oh Lolita!
Susan- Mi chiamo Susan!
Caspian- Si, Susanna!
Susan- Puoi chiamarmi
pure in ogni modo principe del mio cuore!
Caspian- Oh Lola,
andiamo nell’assolata Spagna, ti porterò con me…
Susan- Oh, Caspian, si!
Chiama Furia e partiamo subito!
Caspian- Si chiama
Tornado…
Susan- Si si, non ha
importanza…
Caspian- Come non ha
importanza?? E’ fondamentale che la mia compagna impari il nome del mio fedele
destriero!
Susan- Oddio,
fondamentale, ora non esageriamo… è un cavallo…
Caspian- UN CAVALLO???
Tornado è il mio fedele compagno di avventure, l’amico su cui fare sempre
affidamento, il mio braccio destro, la mia spalla su cui piangere, il mio
consigliere…
Susan- E che farai
quando morirà??
Caspian- Io me ne andrò
con lui!
Susan- Che?
Caspian- …
Susan- Caspian??
Caspian- …
Susan- Stai bene?
Zorro corse ad
abbracciare il suo amato cavallo
Caspian- NOOOOOO!!
TORNADO NON PUO’ MORIRE!! VERO CHE NON MI LASCERAI MAI TORNADO???
Tornado- O_O
Peter- Mi sta venendo
una carie… Edmund! Trasmetti 300, ho bisogno di sangue e morte per riequilibrare
la mia flora intestinale…
Edmund- Oh, Peter,
prendi quel fazzoletto e asciugami i cristalli liquidi! Questa storia è così
commovente!!
Dopo tanto peregrinare
giunsero finalmente a casa della nonna.
Lucy(bussando alla
porta)- NONNINAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
*gli alberi perdono le
foglie e gli animali scappano spaventati*
Peter- AAAAAAH!! LE MIE
ORECCHIE!!
Edmund- AAAAAH!! I MIEI
MICROFONI!!
Caspian(prende le mani
di Susan)- Lola! Noi non abbiamo bisogno dell’udito per vivere il nostro amore!
Susan(con sorriso
ebete)- Oh Caspian, vorrei tanto risponderti ma non sento quello che dici…
Caspian(sorridendo)-
Grazie mia cara, sapevo che mi avresti compreso…
Susan- Tesoro, non
capisco quello che dici…
Caspian- Vedrai,
riusciremo a capirci…
Susan- E ALLORA!! PORCA
MISERIA, SE TI HO DETTO CHE NON TI SENTO!!
Caspian- Non alterarti!
Lo so, sarà difficile, ma il nostro amore è grande!!
Susan- ANCORA??
TLIK
??- Sei tu piccola
Lucy?
Lucy- Si nonnina, ti ho portato un cestino di ombrelli!
Sulla soglia della
casetta apparve un satiro vestito con una lunga gonna a fiori, una parrucca
grigia in testa, le zampe pelose coperte da grossi calzettoni di lana e uno
scialle sulle spalle…
Signor Tumnus- Ma
che gentile, grazie! =)
Peter- NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Edmund- PETER!! PETER SVEGLIATI!!
Peter si svegliò di
soprassalto…
Peter- EDMUND!! NON SEI
UN GPS!!
Edmund- Un che?? O_O
Peter- Si!! Tu eri un
GPS e poi c’era Caspian vestito di nero che parlava spagnolo, e la Strega Bianca
ubriaca e…
Edmund(rimettendosi a
dormire)- Si si, dormi…
Peter- Ma…!
Edmund- roooooooonf….
Peter- Va beh…
Edmund(parla nel
sonno)- mmmm… Girare a destra dopo la terza quercia!
Peter- O_O
FINE
Grazie a tutti per aver
letto fin qui! Spero che questa fan fiction vi sia piaciuta! XD Recensite mi
raccomando!
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