Il buio e la luce

di Luce_Della_Sera
(/viewuser.php?uid=135472)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il buio e la luce

Il mio cane nero

Il mio  cane nero
lo vedo solo io,
gli altri dicono che non è vero
e che la sua esistenza è solo frutto dell’intelletto mio.
 
Ho provato a mostrarlo, a farlo conoscere,
ma in pochi lo sono riusciti a vedere;
e non sono riusciti neanche a capire
che il mio cane nero potrebbe portarmi a morire.
Molti affermano che la mia situazione è normale,
ma a me fa star male!
 
Più lo dico però e più vengo fraintesa,
la mia capacità di ragionare viene offesa,
e ottengo urla anziché amore.
Il mio cuore,
smarrito, chiede aiuto, ma nessuno lo sente,
perché sono tutti convinti che il cane non sarà sempre presente!
 
Mi dicono di uscire di più, di cambiar compagnia,
di attivarmi per arricchir la vita mia;
io vorrei, ma il mio cane nero non me lo permette,
e mi costringe ad isolarmi, per nutrirlo con le sue crocchette.
 
Le grida di allarme ormai le ho terminate, sono stanca e sola;
e per conforto mi basterebbe soltanto una parola …
essa non arriva, e io non so che fare,
ma non mi posso rassegnare!
Il cane nero c’è, e per il mio bene deve sparire,
prima che tra me e lui sia proprio io a perire.

 

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3367358