E’ sempre difficile
raccontare gli avvenimenti che succedono in una galassia.
I libri di
storia galattica raccontano sempre le cose in modo strano.
Gli
avvenimenti importanti spariscono dietro a storie di gente famosa,
nascosti alle persone normali per non modificare il corso degli eventi,
per impedire sconvolgimenti di tale misura da mettere in forse
l’esistenza di popoli, se non addirittura l’essere
della stessa galassia.
Ecco,
quindi, che quando qualcuno cerca avvenimenti precisi, essi possono
essere nascosti, celati, manipolati, affinché quello che
è stato, le persone che vi hanno partecipato, quello che
è successo, non turbi l’oggi.
Di certo
questi avvenimenti servono a far sì che tali errori non si
presentino più.
O almeno,
dovrebbero.
Ma spesso
gli avvenimenti non capitano per caso.
Di certo
qualcuno li guida, vuole che capitino certe cose affinché
altre, nel susseguo, modifichino gli avvenimenti, a proprio favore.
Ma andiamo
per ordine.
Cercavo,
negli archivi dell’Impero galattico, su un pianeta chiamato
Pokdfin, tracce di un personag-gio, con un nome veramente strano: Conte
Black.
La mia ricerca era
finalizzata a rintracciare dove questa persona era vissuta, cosa aveva
fatto pri-ma della sua apparizione e degli avvenimenti che lo
riguardavano, dove erano accaduti e dove eventualmente si sia nascosto.
Strana
ricerca mi ha affidato l’Imperatrice.
Da quanto
ho capito, questo Black è vissuto circa mille anni fa e non
capisco la necessità di una ri-cerca così postuma.
Ho trovato
traccia, in quest’enorme biblioteca, di una strana storia
raccontata a pezzi da vari storici del tempo.
Strani
storici. Alcuni scrivevano per quello che chiamano videogiornali.
Altre note
le ho trovate dentro a fascicoli dei servizi segreti del tempo, ormai
inutili e resi pubblici da parecchi secoli.
Ma mettere
insieme tutta la storia è veramente difficile.
Certe volte
l’Imperatrice non la capisco. Perché farmi cercare
certe notizie inutili. Un’altra volta mi fece cercare quelle
di un certo Doc. Peggio di così non si poteva. Un anno mi
c’è voluto solo per dimostrare la presenza di una
sua probabile esistenza in questa galassia…
Strano,
però, che i tempi di Black e Doc corrispondano.
Non capisco.
Oh,
scusate, non mi sono presentato.
Sono il
professore Nietsnie, un cosiddetto…topo di biblioteca.
Sono, come
si dice, in pensione. No…scusate, a riposo.
Sì… è più giusto dire
così.
Ad ogni
modo, non capisco l’Imperatrice.
Spesso mi
affida degli incarichi strani…
Cercare
cose che non si trovano, scovare notizie e leggende tra le
più inverosimili, ecco quelle che mi fa fare
l’Imperatrice.
La cosa
ancora più strana è che un cronista del tempo ha
scritto una storia di quegli avvenimenti.
Ho trovato
quello che sembra… un libro, un videolibro.
Strano.
Ci
vorrà un po’ a tradurlo.
Bhe,
incominciamo.. dalla fine?! Sempre più strano. Non
capisco… proprio non capisco… ma
per-ché l’Imperatrice s’interessa di una
storia vecchia di mille anni!
Bho..
avrà le sue ragioni. Meglio non chiedere.
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