Matita

di Ciulla
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Ormai era troppo ardua la scrittura
con te, misera ombra d'una vita, 
frammento marcio d'una storia pura, 
orma confusa su una via smarrita.

Addio, cara compagna d'avventura,
addio per sempre, amata mia matita,
vittima d'una sorte troppo dura
che t'ha lasciato corta ed avvilita.

Uccisa dai miei stessi temperini, 
con te è spirata la mia vena artistica. 
In cielo sei tra angeli e puttini,

immersa ormai nella realtà più mistica;
con chi collegherò adesso i puntini
che stan nella rivista d'enigmistica?"




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