Premessa: Essendo momentaneamente (da settembre...) impegnata nella lettura di "Notre Dame de Paris", non ho ancora avuto modo e tempo di leggere "I miserabili", e quindi mi scuso se quello che ho scritto diverge troppo da ciò che il buon Hugo ci ha, invece, tramandato, ma, capite bene, questa è solo una misera FF ispirata al film/musical.
Nero intorno a te.
È nero sopra di te quando guardi il cielo supplicando perdono ed aiuto. È nero sotto di te quando osservi la Senna ed ascolti il suo canto che, come quello di una sirena, ti chiama, e ti chiama, e ti chiama. E tu sei pronto ad essere chiamato. È nero intorno a te, e le correnti continuano a chiamarti, e sono ormai l’unica certezza in quel mondo di dubbi che lui, tuo nemico, Jean Valjean, ha fatto sorgere dentro di te. E sono proprio i dubbi a convincerti che la tua scelta è quella giusta, dopo alcuni altri secondi passati in bilico sulla balaustra. Fai un piccolo passo in avanti, avvicinandoti al canto del fiume sotto di te e bramandolo come un uomo brama il tocco dell’amore, prima di chiudere gli occhi ritrovando, con sorpresa, non altro nero, come invece ti aspettavi, bensì gli occhi spaventati, e vivi, e risoluti di Jean Valjean. E cadi, come Lucifero cadde. E senza urlare, ma con un sorriso leggero a incresparti il volto, abbracci l’acqua della Senna, cercando la catarsi e lasciandoti l’incertezza alle spalle in quel gesto estremo. È Jean Valjean, tuo nemico, l’ultima cosa che vedi prima che sia di nuovo nero intorno a te. E ne sei felice.
Angolo Autrice: Ebbene sì, ho una nuova e grande ossessione, oltre al polisindeto s'intende. E niente, dopo NDP, Tosca - amore disperato, Dracula opera rock, i Promessi sposi, R&G - ama e cambia il mondo, la divina commedia e il fantasma dell'opera, ho attraccato anche nel porto di Les mis (purtroppo per i miei cari amici, compagni d'avventura, che sono costretti a sorbirsi i miei enfatici racconti su questo mondo meraviglioso che è quello dei musical). In realtà l'ho visto solo tre giorni fa circa, ma è stato amore al primo sguardo. Ed è per questo che adesso sono qui con questa flash che in origine doveva essere una poesia, poi una drabble. Ma la situazione mi è sfuggita di mano. Spero vi sia piaciuta. Lasciate comunque un commento, mi farebbe molto piacere.
Au revoir, mes amis.
|