Come la neve

di Jade Tisdale
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Come la neve

 

 

 

 

Fa freddo, in Tibet.
La neve cade rapidamente sulla terra già bianca, e tu non riesci a smettere di osservarla.
Nanda Parbat è a pochi chilometri da te. E Nyssa ti odia.
Lo sai, ma fingi di non saperlo, perché fa male.
Fa male sapere che la donna che un tempo amavi -e che ami tutt'ora- prova per te un sentimento completamente opposto all'amore.
Fa male sapere che parlarle non servirà a nulla. Laurel è stata chiara: Nyssa ha distrutto il Pozzo per far sì che nessuno venga più resuscitato.
Fa male sapere che lei non voleva riportarti in vita.
Solo ora capisci di essere così simile alla neve.
Bella, delicata, gelida.
Alcuni ti adorano, mentre altri ti considerano solo un impiccio, un fastidio.
È per questo che non sai se tornare alla Lega sia la decisione giusta: a Nyssa piacerà ancora la neve?
Non lo sai.
E forse, se dovessi udire un no come risposta, non vorresti neanche scoprirlo.
Sospiri, e nel mentre, l'urlo di una donna ti distoglie dai tuoi pensieri.
«Lasciala stare.»
La voce di un uomo fa eco nella stanza. È la voce di una persona spavalda e sicura di sé. «Altrimenti?»
Butti giù il liquore con un sorso e un attimo dopo scagli lo shot sul viso dell'individuo.
Ben presto, gli effetti del Pozzo si impossessano di te e ti butti nella rissa, riuscendo a mettere al tappeto i presenti senza alcuna difficoltà.
Andrò da lei decidi, respirando affannosamente. Andrò ora.
«Signorina Lance?»
Ti volti, incontrando lo sguardo di un uomo mai visto prima.
«Beve qualcosa con me? Ho percorso un bel po’ di strada per fare la sua conoscenza.»
Osservi la neve soffice che continua a cadere irrefrenabilmente, mentre il tuo cuore inizia a sciogliersi nella disperata speranza che questa sia l'occasione buona e che rivedrai finalmente la tua amata.
Ma, anche stavolta, qualcuno ti sta ostacolando.
Una luce accecante ti avvolge, e in un attimo le forze ti vengono a mancare.
Potrebbe essere un segno?
Non lo sai.
Forse è destino che tu non debba andare a Nanda Parbat.
E forse, è giunto il momento di fartene una ragione, Sara.
La neve sfiora silenziosa il mondo, mentre il tuo mondo crolla di nuovo.





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