Di finti sorrisi e volti conosciuti

di Medea Astra
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Sam lo prese dalle braccia di Emily e lo mostrò al resto del branco.
Fiero, orgoglioso ed innamorato come solo un novello genitore può essere.
Il bambino era identico a lui, solo gli occhi distinguevano il viso del piccolo da quello dell’uomo che avevo amato per anni.
 Già, gli occhi, gli occhi del figlio di Sam erano gli occhi di Emily.
Tutti si avvicinarono ai neo genitori e al piccolo per complimentarsi.
Sam strinse Emily in un abbraccio possessivo e protettivo.
Lei era sua e quel bambino era la chiara testimonianza dell’unione che li legava.
Emily mi sorrise ed io ricambiai, fingendo che tutto andasse bene.




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