Cammina tranquilla tra i suoi splendidi giardini, ora spogli e grigi, e pare così fuori posto tra questi!
Chiunque veda la piccola vaticana non può che restarne sopreso: se spesso i suoi cugini italiani la chiamano affettuosamente "la suora", certo la figura che si delinea è quella d'una donna anziana, non una ragazzina dalla pelle chiara.
Eppure lei è lì, lieta di festeggiare sola nella casa che si è concessa grazie a forse qualche inganno*, danza lieve lontana da occhi indiscreti, a volte addirittura si può sentire una voce argentina lasciare le sue labbra pallide e perdersi nel vento. Non è una bella giornata: se lo fosse le sue trecce prenderebbero le sfumature dell'oro che tanto le piace, ma il cielo uggioso le condanna ad uno spento color terra, in contrasto con gli occhi di cielo.
È sempre stata un particolare binomio, eterea e reale come poche cose.
Ma non è sola come credeva, nei suoi festeggiamenti. Una voce maschile la richiama e lei si ferma, imbarazzata.
-Romano. Feliciano. Cosa ci fate qui?- diventa più fredda, d'improvviso, forse perché interrotta in un momento in cui le sue difese erano totalmente abbassate.
Le sue iridi si posano su un fiore che sta per sbocciare, grande, delle sfumature del rosa profondo e bianco*, e finge d'esservi profondamente interessata.
Il più grande e più gradito dei suoi cugini le si avvicina, certo che con lui non userà parole velenose.
-Siamo venuti per augurarti buon compleanno, Angelica.-
*Questo è un riferimento al capitolo dell'avarizia di una mia vecchia fanfiction, "sins of an angel", che parla di Vaticano appunto.
*Si tratta dell'amaryllis, un fiore piuttosto bello che fiorisce tra febbraio e marzo. Tra i suoi significati preghiera, fierezza, bellezza e timidezza.
Ciao!
Ieri, per chi non lo sapesse, c'era l'annoversario della firma dei patti lateranensi, quindi a mio avviso il compleanno di Vaticano.
Quindi in ritardo ecco una fanfiction per il suo compleanno.
Mi piace giocare con luci e ombre, per Vaticano, quindi in realtà questo è un gioco di contrasti.
Ok, ora basta, o il mio chiacchiericcio sarà più lungo del capitolo!
Fe_ |