Senza Parole

di elfin emrys
(/viewuser.php?uid=99319)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Pochemuchka

[russo]

Una persona che fa molte domande.

 

Si affacciava alla finestra ogni mattina, a guardare la neve, e non parlava mai. Russia avrebbe potuto dire questo di Lituania e dei primi giorni in cui quel ragazzo era entrato in casa sua, ma sarebbe stata una bugia. Ivan non aveva mai creduto che fare molte domande fosse una buona cosa e Toris, già, aveva proprio quel vizio. “State uscendo?”, “Vi porto un altro bicchiere?”, “Perché siete tornato così tardi?”, “Avete dormito bene?”, “Come state?”.

-Perché siete triste?

-…Come?

Toris lo stava guardando, pallido in volto, dall’altra parte della stanza.

Ivan aprì lentamente gli occhi, guardando nel buio Toris che continuava a dormire vicino a lui. Sorrise e dolcemente tornò a ricordare.

 

Note di Elfin

E anche questa è andata :P Questa è stata l’ultima parola che ho scelto (inizialmente ce ne doveva essere un’altra con un’altra coppia, ma…), quindi spero vi piaccia ^-^

Ringrazio la Vale che mi ha dato dei consigli per il finale di questa drabble u.u Sostegno morale sempre apprezzato u.u

Il prossimo sarà l’ultimo capitolo, non ci posso credere >.< Sarà una GerIta, già vi avverto!

Spero davvero che questo capitolo vi sia piaciuto, vi attendo venerdì ;)

Kiss





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3383553