GAJEVY WEEK 2016
Gajevy Week 2016!
First prompt: Blanket.
Levy aveva preso quell' incarico perchè voleva dimostrare a tutti quanto valesse, nonostante fosse tanto minuta.
Quella missione valeva 20.000 jewel, quindi una certa importanza doveva
averla. Non che non si sentisse apprezzata, sapeva di fare un ottimo
lavoro, ma contava di dare il meglio di sè, per rendere fiero anche il
compagno di gilda Gajeel Redfox.
Il viaggio in treno era stata roba da nulla, era trascorso
tranquillo; giunta nel piccolo villaggio ai piedi di un monte, nel
quale si trovava l'inestimabile reperto richiesto dal Concilio, alla
piccola maga venne un pò d'ansia. Una leggera preoccupazione le
s'insinuò dentro e le attorcigliò lo stomaco, sentore di un brutto
presentimento ma, preso un bel respiro, s'incamminò verso la casa
del capo villaggio per discutere i dettagli.
Venne fatta accomodare in un elegante salone dove un uomo imponente con una folta barba bionda, l'accolse calorosamente.
- Tu devi essere la giovane Levy McGarden..- iniziò a dire questo.
Levy annuì confermando le sue parole.
- Sono qui a ritirare il reperto che ha promesso al Concilio,
signore- disse sbrigativa. L'uomo la fissò con una punta di quella che
alla maga parve sorpresa.
- Miss McGarden, c'è un errore, il reperto non si trova qui..
Speravo foste stati informati che esso è custodito nel tempio in cima
al monte..-
Levy sussultò, ma camuffò abilmente la sorpresa.
Conclusi gli ultimi accorgimenti, la ragazza si ritrovò in strada a rimuginare sul da farsi.
Tornare nuovamente indietro, e poi riorganizzare la spedizione
avrebbe richiesto troppo tempo e al suo superiore, l'irascibile
Kurogane, la cosa non sarebbe piaciuta affatto.
Decise dunque di recarvisi da sola; a passo spedito, e con una bella dose di buona volontá non ci avrebbe messo poi molto,no?
Peccato che non avesse considerato il clima ostile che avrebbe
potuto trovare lassù. Difatti dopo poco più di un ora di cammino e
imprecazioni masticate a mezza bocca, si ritrovò tremante ed esausta.
Al tempio non mancava poi molto, ma sentiva giá le forze venirle
meno. I fiocchi candidi impedivano la vista, e cadevano
impetuosi. Poco più in alto dal punto in cui si trovava lei, le urla
dei Vulcan, la faevano trasalire ogni volta. Temeva che potessero
accorgersi di lei.. Un branco poteva contare anche quattro/cinque
elementi, e lei di sicuro non avrebbe avuto la forza di affrontarli.
Aveva i muscoli intorpidi e i polmoni le bruciavano per l'aria fredda.
Strinse i denti, nonostante non sentisse più le dita delle mani,
e arrancò nella neve e in mezzo al vento per un altra mezz'oretta..
L'imponente porta dell edificio le si stagliò davanti e Levy esultò interiormente: ce l'aveva fatta!
Al limite delle energie arrancò fino all' entrata.
Gli uomini lì di guardia la videro e rimasero stupefatti,
soccorrendola immediatamente; la piccola maga provò a dire loro
qualcosa, ma perse i sensi e crollò a terra..
Nel luogo buio nel quale era precipitata, le giungeva una voce lontana e profonda.
Lentamente aprì gli occhi, ritrovandosi a specchiarli
in quelli rosso rubino del suo superiore. Una calda, e confortante
sensazione le si diffuse in tutto il corpo, e, pian piano, riprese
luciditá.
- Gajeel, che ci fai qui? Il reperto.. Che è successo?!-
chiese con voce arrochita,il cuore stretto dalla preoccupazione. L'uomo
emise un grugnito, un espressione irata gli delineava i tratti. Quando
le parlò, la sua voce era velata di rabbia e preoccupazione.
- Calmati nanetta, il reperto è giá stato recuperato ed è in
viaggio. Piuttosto... - gli occhi brillarono, rossi - Cosa ti è saltato
in mente, Gamberetto? Volevi tentare il suicidio? Sai quanto hai
rischiato per uno stupido ninnolo?!-
Quella valanga di parole accompagnate da un basso ringhio, mortificò Levy.
Non voleva davvero recare fastidio a nessuno, ma il dovere
era stato più forte di tutto. Tentò di scusarsi ma non le vennero le
parole, e represse un brivido lungo la schiena. Poco dopo senti
nuovamente un ondata di calore che le colorò le guance: guardando in
basso si accorse di essere avvolta nel pesante giaccone di Kurogane,
che l'avvolgeva tra le braccia possenti, riscaldandola come una calda
coperta, mentre lei gli stava accococolata in grembo..
Arrossì. - Che stai facendo, Gajeel? Che succede?- chiese quasi in un sussurro.
Il Dragon slayer ghignò, facendole battere forte il cuore, e, avvicinandola maggiormente a sè, rispose:
- Sei quasi congelata lassù Gamberetto, e nonostante i plaid
e le borse d'acqua calda continuavi a tremare e non riprendevi
colore....-
Poi avvicinò le labbra al suo orecchio, sussurrandole:
- ..... così ho pensato di riscaldarti con il mio corpo, e vedo che il risultato é decisamente migliore, non trovi anche tu?-
La maghetta dai capelli azzurri, non potè far altro che annuire
concordando sul fatto che il suo Gajeel fosse la migliore coperta
del mondo.
Salve a tutti/e,
Ecco qui il primo prompt/ tema della Gajevy week 2016!
Sinceramente, ho avuto pochissime idee, non sapevo come realizzare
qualcosa di dolce e originale, così mi son messa a scrivere di getto,
ed è venuta fuori questa One- shot.
Spero che possiata apprezzarla!
Un saluto!
|