Amarla e odiarla anche un po'

di Adeia Di Elferas
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(rosa bianca: purezza, innocenza, umiltà, silenzio)

Ogni rosa è preda dell'inverno.
(Jialal al-Din Rumi)

 “Un momento...” aveva detto Oscar, allontanandosi un attimo dai suoi uomini.
 Aveva costeggiato il fiume e si era seduta un secondo sulla riva. Era stanca, stremata. Quel giorno pareva infinito.
 Le doleva tutto il corpo, sia per la fatica di quelle ore frenetiche, sia perchè la mancanza di André si stava trasformando sempre di più in dolore fisico.
 Era morto da poche ore, eppure ormai Oscar sapeva di essere morta con lui. Anche se ancora respirava e camminava e parlava e combatteva, era morta nello stesso momento in cui era morto André.
 Lui c'era sempre stato. I momenti di gioia, quelli di dolore, le delusioni, le soddisfazioni, le paure e i divertimenti, lui c'era sempre stato.
 Senza di lui, non era più una vita degna di essere vissuta.
 Lei, Oscar, un essere la cui esistenza non meritava l'amore di Dio, aveva avuto il privilegio di conoscere l'amore, quello più incondizionato e fedele.
 Tutta la sua vita era stata un labirinto di sentimenti discordanti e decisioni difficili, ma André era sempre stato un porto sicuro in cui approdare durante le tempeste.
 Non era stato facile, essere se stessa. Era stato come essere una rosa, avvolta dalle spine, che la cullavano e la straziavano in egual misura, dolci e crudeli.
 Solo André l'aveva vista davvero per quella che era e l'aveva amata come nessun altro avrebbe potuto fare. Se n'era accorta tardi.
 Anche lei lo aveva amato, ma non aveva mai capito quanto profondo fosse il suo sentimento, annebbiata ora da questa ora da quella distrazione. Non aveva mai compreso appieno quanto fosse importante per lei averlo al suo fianco.
 E ora che lui se n'era andato, nulla aveva più senso. Con la sua morte, era morta anche Oscar.
 Sospirò, appoggiando una mano in terra, sull'erba, come per alzarsi. Le sue dita incontrarono il profilo freddo e liscio di un sasso.
 I suoi occhi caddero per caso sulla sua immagine riflessa nel fiume. Vide finalmente una donna, la stessa donna che forse aveva sempre visto André...
 E mentre scagliava il sasso appena trovato nell'acqua, per disperdere quell'immagine, Oscar capì di averla sempre tenuta nascosta, quella donna che era in sé, lontana dagli occhi del mondo, celata perfino alle persone che le stavano più care, e capì di amarla e odiarla anche un po'...
 
 

 





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