L'arcobaleno

di sweet_star
(/viewuser.php?uid=69181)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


L'arcobaleno


Poggiai la fronte sul vetro freddo della finestra della mia roulotte.
Fin da piccola, mi era sempre piaciuto guardare la pioggia.
Soprattutto adoravo scendere in giardino con la mia migliore amica Selena e correre sotto la pioggia.
Di conseguenza, il giorno dopo eravamo tutte e due a letto, con la febbre.
Quel giorno, invece stranamente la pioggia mi trasmetteva tanta malinconia.
Eravamo sul set di "Camp Rock 2 " da circa una settimana, e quel giorno avremmo dovuto iniziare le riprese.
Ma non ci era stato possibile, per via della pioggia fitta.
Quando mi ero svegliata stava già piovendo e non aveva ancora smesso.
Un altro giorno, probabilmente mi sarei alzata dal letto e sarei andata a fare colazione, correndo sotto la pioggia come quando ero bambina.
Ma quel giorno ogni cosa mi sembrava diversa.
Infatti ero ancora seduta sul letto, con la canotta bianca e gli shorts che indossavo come pigiama e mi tenevo le gambe vicino al petto a guardare imbronciata la pioggia.
Un leggero bussare alla porta mi riscosse dai miei pensieri, ma non mi mossi dalla mia postazione.
Ma chiunque avesse bussato non aveva alcuna intenzione di demordere perché dopo aver bussato un'ultima volta sentii il lieve cigolio della porta che si apriva.
Nella stanza era buoi totale, perciò riuscii solo ad intravedere un ombra che mi si avvicinava sempre più.
Anche senza averlo visto, però riconobbi subito Nick.
Mi rivolse un sorriso bellissimo prima di chiedermi:"Tutto bene, Demi?".
Non so come, ma un secondo dopo ero in piedi e lo stavo abbracciando come non mai.
Lui ricambiò il mio abbraccio dolcemente e mi accarezzò i capelli.
"Allora mi dici che ti prende oggi o ti devo estorcere la risposta parola per parola?"
Mi scappò una risatina e improvvisamente la malinconia di qualche minuto prima mi sembrò solo un ricordo sfocato.
Mi staccai dal suo abbraccio e lo guardai negli occhi.
Amavo cosi tanto quegli occhi, cosi dolci ed espressivi che avrei potuto stare li a guardarli per sempre.
Ma avevo dei progetti migliori per la giornata.
"Sai Nick, pensavo"iniziai, mentre gli accarezzavo la guancia con le punta delle dite"non ti andrebbe di andare nel nostro piccolo posto segreto?".
Le sopracciglia di Nick si arcuarono per la sorpresa.
Di certo non se la aspettava minimamente una cosa del genere.
Be, certamente non si sarebbe mai potuto lamentare di annoiarsi in mia compagnia, visto che ogni giorno il mio cervellino partoriva qualche nuova idea per rendere speciale la giornata.
"Ora?!?Ma sta piovendo" obiettò lui scettico, guardando fuori dalla finestra.
Quando riportò lo sguardo su di me, aveva un'espressione combattuta.
Sospirando disse:" E va bene, principessa.Sarai accontentata.Cambiati e andiamo."
Lo abbracciai di slancio e, dopo avergli baciato la guancia,andai a vestirmi.
Cinque minuti eravamo già in giro per il bosco adiacente il set.
Fortunatamente, stava smettendo di piovere.
Arrivavano solo le goccioline che cadevano dagli alberi.
Camminavamo mano nella mano e chiacchieravamo allegramente, a volte giocando a rincorrerci come due bambini.
Arrivammo all'entrata della grotta circa 10 minuti dopo essere partiti e aveva smesso definitivamente di piovere.
Di certo fra poco sarebbe comparso l'arcobaleno.
Era il momento che attendevo sempre con ansia quando iniziava a piovere.
Entrammo e dopo esserci assicurati che non fosse bagnato, mi sedetti tra le sue gambe e girai il volto per poterlo guardare negli occhi.
Lui ricambiò il mio sguardo"Ti amo" lo sentii dire.
Non potei impedirmi di sorridere.
Non era la prima volta che me lo diceva, ma ogni volta sentivo un'emozione unica, indescrivibile.
"Ti amo anche io".E lo baciai , mentre nel cielo appariva l'arcobaleno.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=339185