Fated to Love You

di agatka_1995
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                   Fated to Love You

 
Questa storia mi appartiene, i personaggi purtroppo no, ogni riferimento a persone e fatti reali è del tutto casuale, scrivo questa fan-fiction senza scopo di lucro ma solo per il semplice desiderio di scriverla .
 
Prologo


Per la prima volta da molto tempo Stiles si sentiva riposato, la sua mente non era ancora del tutto sveglia, aveva dormito per tutta la notte senza fare incubi o altri sogni strani, si sentiva bene avvolto strettamente dalle lenzuola e da un paio di braccia che lo stringevano ad un petto caldo e muscoloso.

Sospirò nella beatitudine e si accocolò più vicino a quella fonte di calore. Sorrise felicemente sentendo il corpo premuto al suo rilassarsi e poi mugolare di piacere.

 Fu proprio quel mugolio a farlo svegliare completamente però, il ragazzo aprì gli occhi confuso dalla situazione nella quale si trovava.

 Non ricordava di aver conosciuto nessuno la sera precedente, e di sicuro non ricordava di essere andato a letto con l’uomo che adesso si trovava davanti agli occhi.

L’ultima cosa che ricordava era di aver bevuto la pozione che gli aveva dato Deaton prima di salire nella sua stanza d’albergo, Alan gli aveva detto che la pozione gli avrebbe fatto venire sonno e lo avrebbe fatto sentire un po’ confuso, quindi si ricordò di prendere l’ascensore e scendere al suo piano mentre la pozione aveva cominciato a fargli effetto,  e poi finalmente entrare nella già citata stanza e mettersi a letto, dopo di questo niente.

Guardò meglio l’uomo addormentato che ancora lo stava stringendo, aveva un nonsoché di familiare.

Stiles cercò di divincolarsi da quelle possenti braccia senza svegliare il proprietario delle sudette braccia ma a quanto pare non ci riuscì molto bene perché l’uomo aprì gli occhi ancora coperti da una cortina di sonno e lo fissò confuso.

A quanto pare il suo compagno di letto credeva che tutto questo fosse un sogno perché continuava a sbattere le palpebre incredulo a quello che aveva davanti agli occhi.

In quel momento un cellulare suonò nella stanza facendo sobbalzare Stiles e far svegliare completamente lo sconosciuto accanto a lui.

Accadde una cosa dopo l’altra in una maniera molto rapida:

-L’uomo liberò Stiles dal suo abbraccio

- Stiles finalmente libero si buttò all’indietro finendo col cadere giù dal letto pur tenendo ancora gli occhi incollati allo sconosciuto

- La faccia dello sconosciuto assunse un espressione arrabbiata e familiare per Stiles che si ricordò dove aveva già incontrato l’uomo

- Gli occhi dello sconosciuto non più tanto sconosciuto divennero di un colore blu elettrico

-Stiles strillò in una maniera molto poco virile colto dalla sorpresa

- L’uomo sul letto disse con una voce che trasudava rabbia “ Di nuovo tu! Cosa diamine ci  fai nella mia stanza?! ”
 




Bene sono anni che non scrivo una fanfiction e in questo periodo questa storia mi tormentava e quindi mi sono detta: e dai ricominciamo a scrivere! 
Ok mi sono arruginita nello scrivere e il mio stile è cambiato in questi anni, ma è giunta l'ora di ricominciare.



 




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