Five nights to reconquer you

di peppe fanfictor
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Yawn, che stanchezza, ma finalmente c'è l'ho fatta, sono passate cinque notti insonni, ma da adesso, sono effettivo, ho finito le prove richieste dal proprietario, e da domani comincerò il mio nuovo lavoro, e finalmente potrò rivedere lei, colei che è stata al centro dei miei pensieri, Alex. Ma adesso sono stanchissimo, e... voglio... solo...andare a letto.

DAL DIARIO DI KATHY
Oggi Peppe ha completato il tirocinio, da domani inizierà il lavoro effettivo, il mio compito è aiutarlo a riconquistare Alex... devo farlo, per lui, per loro. E' per questo che mi sono trasferita nella sua casa, La sua casa in affitto. Dopo quella fatidica sera, mi ha raccontato, che i suoi genitori hanno scoperto dove andava la notte, e l'hanno punito,allora lui arrabbiato ha fatto le valige, e con i soldi guadagnati nel precedente lavoro s'è affittato un monolocale abbastanza vicino al locale. Io invece non sono stata selezionata per lo staff del nuovo locale per... ''alcune'' lamentele dai visitatori, dicono che sia scontrosa, ma, chi li capisce quelli. In ogni caso ora ti lascio, sono le 16:00, e Peppe sta per svegliarsi

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Mi sveglio, non ho niente da fare, quindi potrei dormire un altro po'...
< Peppe ! >
ignorala, e torna a dormire, ignorala e torna a dormire...
< PEEEPPEEE... >
Ah, inutile, mi sveglio e mi vesto, andiamo a vedere cosa vuole...
< Peppe, ho fame... >
< Mmmh, oh, hai ragione, sono le quattro, ti va un po' di manzo? >
< No, io voglio la tempura di gamberi >
< E va bene >
comincio a preparare la pastella mentre Kathy aspetta seduta sul divano a guardare la tv


< Fa presto, ho fame... >
< Se hai così fame allora aiutami >
< Aspetterò... >


< Ho fameeee, ma quanto ci vuole ancora? >
< Se hai fame vai a mangiare qualcosa fuori, non sei tenuta a stare qua, e tal proposito... perché stai qua? >
Non me ne sono accorto, ma si è avvicinata a me, mi da uno schiaffo e dice
< Sii più gentile idiota! >
Grr, sono veramente arrabbiato
< Tu se solo... >
< Attento, si bruciano i gamberi >
Oh, giusto, devo controllarli.





A tavola dico a Kathy:
< Stasera cucino il tuo pranzo di domani, così smetterai di disturbarmi mentre dormo >
< Va bene >
< Ti va bene riso ai funghi? >
< Okay. >
< … >
< … >
< Stasera rivedrai Alex, non è così ? >
< Già >
< Sei emozionato? >
< Pure troppo >
< Ah, una cosa, mia sorella ha... ecco ha annullato le sue emozioni, ha spento la sua parte umana lasciando il posto a quella animatronica >
< Cosa? >
< Dopo quello che è successo non ha potuto reggere il dolore, e così... >
< Ma allora come farò a farla innamorare di me di nuovo? >
< Non lo so, penso che se riuscirai a fare breccia nel suo cuore la sua parte animatronica inizierà a vacillare lasciando spazio a quella umana >
< Capisco, dovrò impegnarmi >
< Ricorda però, che potrebbe risultare un tantino... ostile >
< Non importa, devo farlo, per lei >

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< Kathy, sto andando, colazione e pranzo sono nel frigo, sono tutt'e due contrassegnate da un bollino col nome, le riscaldi cinque minuti al microonde e sono pronti, te ne ricorderai? >
La ragazza piantata ai videogiochi a cui sto parlando non risponde, si limita a fare un cenno con la testa.
< Sicura di aver capito? >
< Ti ho detto di sì >
< Sicura sicura? >
SBAM (un altro schiaffo)
< Non sono una bambina >
< Grrr, stupida impertinente, impara a portare rispetto... >
< Idiota, non vedi che è tardi? Vai, corri dalla tua Alex >
Odio ammetterlo, ma ha ragione, devo affrettarmi.





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