La Speranza

di LostHope92
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Rifiutata io dal mio amore,

rigettato tu da tuo padre.

Entrambi scheggiati poi dalla potenza di questa guerra, che si è abbattuta sui nostri corpi come un'ondata di sabbia.

Così simili mio signore, due anime che si cercano nell'oscurità e nel pianto.

Due raggi di sole che tentano in tutti i modi di toccarsi, fendendo la nebbia novembrina.

Mi viene da sorridere amaramente, lo faccio quieta, nascosta,

nel vedere quanto sia stata impietosa con noi la vita.

Le vostre lacrime assomigliano alle mie,

che sono piombate sul terreno, mescolandosi col sangue del mio sangue.

Voi sapete cosa vuol dire lasciar andare chi si ama verso l'abbraccio impietoso della morte, imprime una traccia nel cuore, una cicatrice che brucia.

Ma quando prorompe la tempesta, rilascia insieme al freddo la speranza.

La speranza che tutto passerà.

Il dolore scivolerà silenzioso dietro la collina, lo scorgeremo solo aguzzando la vista verso l'orizzonte.

Non è ancora passato, no, stringe a volte ancora il mio cuore in una stretta di fuoco e gelo.

Ma, facendo affiorare i vostri tratti dai miei ricordi, allenta la presa, scottato dalle fiamme che si sprigionano dal cuore che pulsa furioso.

Faramir, mio signore, sento solo io questo sollievo? Arriva solo da me come un angelo nella notte, sussurrandomi parole di conforto?

La vostra risposta, silenziosa, mi arriva attraverso gli occhi, il vostro sguardo mi punge senza pietà.

Stringo la vostra mano, consapevole che la tempesta non tarderà a passare, e il sole tornerà a splendere sulla nostra vita.






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