L'AMORE TRADOTTO
Chiaro sole, della luna,
strano limbo, che ci spetta,
atterraggio, di fortuna,
tra il perdono, e la vendetta;
fresca pace, dell'Inferno,
contro storia, e tradizione,
ciò che spinge, dall'interno,
sortilegio, o ingrediente,
di pozione.
Cambia tutto, forse niente,
a cupido, non importa,
la sua freccia, non ci mente,
spegne dubbi, di ogni sorta;
Diamo vita, o la uccidiamo,
sul copione, una postilla,
sulle note, che balliamo,
basta poco, per scoccare,
la scintilla.
È tradotto, quel messaggio,
che inibisce, i suoi confini,
tentazione, di un assaggio,
per frammenti, di destini;
È tradotto, quel passaggio,
nel richiamo, dell'amore,
il suo senso, del linguaggio,
è la nascita, e la morte,
di ogni cuore.
DA "L'AMORE TRADOTTO"
Luca Clementi |