Un altra giornata di università sta iniziando.
Come ogni mattina la mia sveglia è suonata alle 6 in punto , e come sempre mi sto dirigendo verso il mio bar.
Chissà se c'è ancora lo sconosciuto di ieri con gli occhi colore miele.
Con mia sorpresa , lui è ancora li.
Mi incuriosisce , ma faccio finta di nulla, e con assoluta disinvoltura , come sempre vado al bancone , prendo il mio caffe
macchiato , e vado a sedermi li al mio posto.
Noto, che ha sparso i suoi fogli , documenti , borse di lavoro , e giubbotto su tante delle sedie circostanti, tralasciando
proprio la mia , come quasi , volesse dire " so che è la tua sedia e come tale , rimane tua"
Oggi , invece di avere i jeans neri , ha dei pantaloni molto stretti di blue jeans con una maglietta bianca anche quella sempre
molto aderente accompagnata da un cardigan grigio e con ai piedi delle semplici converse bianche.
Sempre distratta dai miei pensieri , e un po affascinata da questa figura davanti a me , non mi accorgo che lui , è proprio
davanti a me , che mi sta chiedendo aiuto per raccorglieli dei fogli caduti sotto il mio tavolo.
" oh certo non ti preoccupare , ci penso io"
Cosi dicendo , gli faccio un timido sorriso al quale anche lui risponde allo stesso modo , e comincio ad aiutarlo.
Cerco di capire cosa ci sia scritto su tutti questi fogli senza però sembrare un impicciona , ma l'unica cosa che riesco a vedere sono dei codici indecifrabili e che
non destano in me interessa particolare , cosi faccio finta di niente e continuo.
"ecco tieni :)"
Gli dico porgendogli i fogli nella sua mano cosi fredda al mio tocco.
" grazie mille , sei stata gentilissima! posso offrirti qualcosa in cambio?"
" tranquillo , è stato un piacere."
Gli dico facendo un mezzo sorriso per l'imbarazzo , dato la proposta del tutto inaspettata.
" oh no , insisto , ti ho disturbato dai tuoi pensieri prima per farmi aiutare , quindi è d'obbligo!"
Mi dice facendo una mezzo sorriso.
" beh guarda , io ho già preso il mio latte macchiato , quindi penso che per oggi non si può fare niente!"
Mi guarda un attimo con fare investigatorio e poi , facendo un sorriso mi dice:
" allora sarà per domani! si , proprio così , domani fatti trovare qui alla stessa ora e ti offrirò il latte macchiato!"
Io un po titubante lo guardo un attimo e facendo una piccola risata gli rispondo :
" d'accordo come vuoi tu! hahah"
" perfetto , a domani..."
mi dice con imbarazzo.
" Anastasi, mi chiamo Anastasia!"
Gli rispondo sorridendogli
" hahah perfetto Anastasia , a domani allora! io , comunque sono Josh"
Cosi dicendo , non mi lascia il tempo di finire che esce dalla porta e scompare ancora una volta.
Sono le 11 di sera , e come ormai spesso , mi sto preparando per uscire con i miei amici , i quali non ho molta voglia di vedere data la mia stanchezza.
Mi sto facendo quelli che io chiamo " bagni caldi togli stress" da circa 10 minuti , ed è da circa 10 minuti che in testa ho quel Josh.
è veramente bello devo ammettere, il suo viso sembra imperfetto, ogni cosa è al suo posto ; i suoi capelli sono sempre ordinati in un liscio e lungo ciuffo un
po sbarazzino di un colore tendente al miele , un po come i suoi occhi , mentre invece dietro sono rasati e più tendenti al biondo ossigenato , a un nasino piccolo
ma comunque proporzionato al suo viso un po tendente all'in sù e delle labbra carnose di un colorito rosino scuro. Poi oggi , ho anche potuto ascoltare la sua voce ,
e appena la ho ascoltata ho subito fatto caso a quanto sembrasse giovanile , quasi adolescienziale , ma comuque armoniosa con il resto del suo aspetto.
SPAZIO AUTRICE.
se vi va e avete tempo , recensite per sapere cosa ne pensano le persone :) |