Smeraldo d'argento

di abyssflare
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Calmati! Lascia che ti spieghi, ma ti devi fermare. Sarah ascoltami.

Va bene ma cosa altro devi spiegarmi, ho visto abbastanza da aver già capito tutto,non devi spiegarmi niente siete diventati così..

Così come? Forti? Legati tutti da un interesse comune?Sai perchè lo facciamo, vogliamo che la nostra magia non si distrugga, che qualcuno se ne impossessi e ne faccia un uso sbagliato. Non vogliamo altro! 

Dai non guardarmi in questo modo, non lo tollero, lo sai anche tu che è per una buona causa!

Max non ti riconosco più e non riconosco più nessuno, siete cambiati , cambiati in peggio!

Non è solo per questo che lo fate, la magia vi è entrata dentro, vi ha fatto suoi, anzi ha rivelato ciò che siete. Ingannatori, subdoli, crudeli.

Lo sai anche tu, lo sanno anche loro.

Su, non mi dire che avendo quel potere tu non ne avresti fatto uso? Sei così sciocca da non capire che abbiamo tra le mani un qualcosa di potente e tu scappi via?

Si sono stufa di vedere tutto ciò , dovevo uscire da quella stanza, dove fuggire da voi. Quel libro racchiude magia bianca e nera doveva essere usata per trovare gli altri custodi adesso, o un giorno, ma voi la state usando per tramare intrighi. Siete diventati avidi di un potere oscuro. Vi ha lacerato, squarciato, spezzato le vostre menti. Dovevo andare via non potevo ascoltare di più. Devo riflettere. Anche tu eri come me, noi ci conosciamo da una vita, ma adesso è come se non ti conoscessi. Non far del male al tuo amico. Ti supplico.

Taci! Ti stai rendendo ridicola! Lui voleva derubarci di quel potere. Chissà a chi avrebbe dato quel libro, aveva aperto un varco e mandato il libro chissà a chi per distruggerci.Quello che posso fare e togliere a Damiano ogni potere, e farci dire con chi ci aveva traditi!

Non è vero tu lo stai torturando, non gli hai solo tolto i poteri non potevo, non potevo rimanere. Lasciami andare ho visto troppo è mio amico come lo è anche per te per gli altri. Perdonalo, non fargli questo.

Mi deve dire tutto e se dovesse morire per la causa, sarà una morte meritata.

Non.. , no ti prego. Ti supplico. Non puoi. So che tu sei il capo, ma questo non sei tu è la magia che offusca la tua mente.La magia ti ha cambiato.

Basta ho sentito troppo! Ritirati, la decisione è che tu ora andrai nella tua camera e starai li, sei troppo sconvolta. Dobbiamo riposare tutti e capire come agire. Non gli succederà nulla se collaborerà.

Non era più lui il suo sguardo faceva paura, mi intimoriva. Ormai aveva ceduto, era immerso in quello che ogni giorno voleva combattere, lo odiavo ma allo stesso tempo gli volevo bene era mio amico da sempre.Quando mi disse :Vieni qui non piangere. Stai calma, sono quello di sempre, non avere paura,ebbi la sensazione come sotto quella marea nera di magia e odio ci fosse ancora il mio amico. Forse si poteva salvare anche lui. Lo abbracciai forte, forse era l'ultima volta un dubbio mi trapassò la mente come se quella era l'ultima volta che saremmo stati così vicini. Volevo dire qualcosa, ma non ci riuscì. Mi staccai e lo guardai e dissi:

Forse se..

Ho detto vai nella tua camera e calmati, tutto ciò che vorrai dirmi lo dirai domani. vai.Sei troppo sconvolta.




Con tutto il dolore che avevo risposi: forse hai ragione sono troppo sconvolta, mi devo solo calmare  sai troppe emozioni, il legame che abbiamo tutti e forte e questo fa si che siamo troppo condizionati, hai ragione vado. Domani starò sicuramente meglio.

Andai nella mia camera feci finta di aver dato ragione a Max ma in quel momento mentre lui parlava mi venne in mente un piano dovevo agire con discrezione. Ma con me super agitata avrei fatto pensare a Max che anche io lo volessi tradire. Ora sapevo che stava facendo Damiano. Aveva capito cosa erano diventati almeno lui ancora non era offuscato dalla bramosia di potere. Ma dovevo agire  dovevo prendere quel libro e poi distruggerlo. 

Era la causa dei nostri mali, forse ci sarebbero voluti anni senza di esso per trovare i custodi, ma doveva sparire aveva già fatto troppi danni.

Dovevo solo aspettare l'indomani e fare il mio solito turno di guardia, dovevo essere tranquilla, nessuno avrebbe sospettato  nulla.

Domani qualcosa sarebbe cambiato.







 




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