Pesce d'aprile a colazione
Pesce d'aprile a colazione.
Nota: Non
sono solita a queste one-shot. Giuro che alla prossima
cercherò di ideare una serie di drabble o qualcosa di simile
insomma. Quando capirò come funziona il tutto. :P
Seguendo i consigli di Rosicrucian ho cambiato anche il tipo di
virgolette nei dialoghi. Ditemi voi come le preferite che io non so
neppure come le vedete. In pratica sono dei trattini.
Bene,
dopo la premmessa eccovi la fanfic. Nulla di pretenzioso, solo una
piccola storia che mi è venuta in mente alle 3:30 del
mattino. Spero vi piaccia. Ogni recensione sarà
più che gradita. ^-^
Watanuki la
guardò incredulo.
-Cosa?! E lei vorrebbe
darmeli solo per un giorno?!-
Yuuko rispose annuendo
con espressione infantile.
Si trovavano in sala
da pranzo. La colazione era stata servita da poco
e la strega gli si era avvicinata porgendogli il suo regalo di
compleanno. Un momento idilliaco destinato a finire presto.
-Ma che razza di
regalo sarebbe questo?! A me sembra più un pesce d'aprile!-
Sbraitò Watanuki quando sulla busta lesse la scritta 'solo
per
un giorno'
-Susu, non essere
venale ora. Un regalo è un regalo. E
poi una giornata sarà più che sufficiente.
Questi- proseguì mentre il ragazzo estraeva dalla busta un
nuovo paio
di occhiali -sono speciali!-
A quelle parole
Watanuki sembrò interessarsi alla cosa.
-Speciali in che
modo?- Domandò sospettoso. Quella donna non era esattamente
l'esempio di persona cui affidare la propria fiducia.
-Ti permettono di
vedere con il cuore.-
-E questo dovrebbe
significare?-
Yuuko lo
fissò con aria divertita. -Lo scoprirai...-
°*°
Così quel
nuovo giorno aveva avuto inizio.
-Chissà se
riceverò altri regali oggi- si
domandò Watanuki mentre seduto sotto l'albero della scuola
attendeva l'arrivo di Himawari -spero nulla come questi dannatissimi
occhiali.- Pensò sfiorando il dono che Yuuko lo aveva
costretto ad indossare.
-Watanuki-kun!-
L'arrivo di Himawari lo distolse dallo sgradevole ricordo.
-Himaaaawarii-chan!-
Urlò alzandosi in piedi e raggiungendola tutto felice.
-Watanuki-kun-
esclamò la ragazza porgendogli un
grazioso pacchetto -questo è per te. Buon compleanno!-
Alla vista del
pacchetto la felicità di Watanuki salì a
livelli stratosferici. -Himawariii-chan, non dovevi
disturbarti!-
-No, tranquillo
è stata mia madre a comprarlo!-
-Ah capisco...-
Replicò il ragazzo risollevandosi dal pavimento erboso.
-Oi.-
-Ti pareva che non
arrivava anche lui!- Sbraitò il ragazzo cadendo nuovamente
per terra.
-Che fai lì
per terra?- Domandò l'altro guardandolo con sufficienza.
-Secondo te cosa
faccio?!- urlò Watanuki in preda ad una
crisi isterica immediatamente sedata dal ricordo del pacchetto di
Himawari -E non disturbarmi che ho un regalo da aprire io!-
Continuò rialzandosi con uno scatto e riappropriandosi del
pacchetto.
La gioia
svanì in fretta quando la confezione svelò
l'abbonamento ad una nota rivista di cucina.
-Oh ma... che regalo
originale.- Tentò mentre gocce di sudore gli imperlavano la
fronte.
-Sono lieta che ti
piaccia.- Esclamò una sorridente Himawari.
-Oi...-
Watanuki era ormai sul
punto di esplodere. -Che vuoi!-
Urlò girandosi a guardarlo e notando che l'arciere gli stava
porgendo una grossa scatola avvolta in carta da regalo.
-Per... me?-
Domandò il ragazzo cercando di nascondere
incredulità e commozione.
-Yo.- Fu la risposta
come sempre essenziale.
Stupito da quel gesto
Watanuki iniziò a scartare il regalo
pensando che grande com'era di certo non si trattava di un abbonamento
o di un paio di occhiali che al momento non avevano rivelato alcun
effetto speciale.
Quando anche l'ultimo
brandello di carta fu tolto gli servirono 10 secondi buoni per capire
quanto aveva davanti.
Sbattè
più volte le palpebre mentre sentiva una rabbia crescente.
-Questo
è... un enorme... bento box!- Strillò.
-Mmh- l'arciere lo
guardò soddisfatto -così non
dovrai lamentarti che mangio troppo e che il cibo non sta dentro al
contenitore- Asserì tranquillamente.
-Oh ma che carino-
esclamò Himawari -proprio una
bellissima idea. Ora però devo andare. Ancora tanti auguri
Watanuki-kun.- Concluse salutando un disperato Watanuki.
-Tu!!- Urlò
quando la ragazza era ormai lontana -Ammettilo che questo coso
è per te! Ti sembra un regalo da
farsi? Eh?!-
L'arciere lo
fissò seriamente, un espressione piuttosto bella
che obbligò Watanuki a scuotere la testa per scacciare via
quel
pensiero sbagliato.
-Quello era per me.
Oggi ho anche io qualcosa da festeggiare.-
-Ah si? E cosa?-
Doumeki gli
andò più vicino. -Oggi è nata
la persona che amo -sussurrò sfilandogli il bento box dalle
mani- E il tuo regalo è questo...-
Mentre Watanuki lo
fissava incredulo, visto che per la seconda volta in un giorno lo
trovava straordinariamente attraente, l'arciere mosse un altro passo
sfiorandogli le labbra con un bacio... che fu ampiamente ricambiato.
Nessuno dei due si
accorse del luccichio emanato dagli occhiali di
Watanuki. Erano troppo intenti a baciarsi per far caso a simili
particolari.
Ovviamente neppure la
loro scomparsa sortì un effetto migliore. A quel punto erano
ormai uno tra le braccia dell'altro.
-Buon Compleanno
Watanuki-kun- Pensò una strega
sorridente mentre riponeva il suo dono sullo scaffale del magico
magazzino.
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