Ladybug... Je T'Aime

di Talitha_love
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Ladybug... Je T'Aime



Cap.II

Verità

 

 

Adrien & Marinette

 

Il giorno successivo, dopo l'ennesima mattinata passata tra le mura di scuola, finalmente arrivò la tanto attesa "pausa pranzo", momento in cui decisi di andare a mangiare al parco, vicino all'istituto.


Non appena arrivai, potei notare la pace che vi era in quel luogo, specialmente a quell'ora; non c'era praticamente nessuno, tranne una coppia di anziani seduti su di una panchina e due bambini che giocavano, probabilmente i nipoti. Mi sedetti a mia volta su una panchina all'ombra di un albero, ed iniziai a tirare fuori il pranzo che mi ero portato da casa. Quel giorno avrei mangiato un bel pezzo di pizza, che mi ero fatto appositamente cucinare per l'occasione. Diedi un primo morso alla fetta, alzando successivamente lo sguardo, notando la figura di una ragazza dai capelli blu, appena entrata dai cancelli del parco.


- *Marinette* - pensai


La seguii con lo sguardo finchè non la vidi sedersi sulla panchina di fronte alla mia. Era sola.


- *se le chiedessi di pranzare insieme? Mi spiace che stia da sola* - continuai a pensare


Non appena la vidi tirare su lo sguardo, le feci cenno con la mano, in segno di saluto, gesto che la ragazza ricambiò dolcemente, quindi le chiesi se volesse pranzare insieme, per non passare la pausa da soli. Marinette si accomodò vicino a me, leggermente imbarazzata, considetato il rossore sulle sue guance.


- sei sicuro che posso pranzare con te? - chiese d'un tratto

- certo – risposi sorridendo – non voglio che tu stia da sola – dissi sincero


La vidi arrossire ancora di più, non potei non sorridere di fronte a quel gesto.


Parlammo un po', qui notai che probabilmente le piacevo un pochino, data la sua impacciataggine che la rendeva davvero tenera. Mi ricordava tremendamente una persona, ho sempre avuto questa sensazione quando la guardavo, mi sembrava così familiare... solo che non avevo idea di chi fosse.


Finito il pranzo, ritornammo in classe assieme, prendendo posto ai nostri banchi. Avevo la testa per aria, non stetti a sentire una sola parola delle spiegazioni degli insegnanti, ancora perso nel bacio del giorno prima con la mia Lady.

 


Le lezioni pomeridiane terminarono presto, per fortuna, e quel giorno, per il momento, non era comparso ancora nessun super-cattivo, quindi potei stare tranquillo, anche se l'idea di rivedere la mia Ladybug mi entusiasmava molto. Non appena suonò l'ultima campanella, rimisi a posto i libri nella mia borsa, pronto per tornare a casa.


- Adrien – mi sentii chiamare

- ... - mi girai immediatamente, notando che la persona da cui proveniva quella voce fosse Marinette – dimmi, Marinette – risposi

- g-grazie per a-avermi tenuto compagnia oggi a pranzo – fece sorridendomi imbarazzata

- ma figurati – dissi portando una mano dietro la testa, sorridendo – a proposito... - continuai – hai voglia di stare un po' insieme? – mi ricordava troppo qualcuno, dovevo scoprire di chi si trattasse, così decisi di approffittare dell'occasione – vuoi fare un giro con me? - chiesi - *non sto tradendo la mia Lady... sto solo facendo due passi con un amica* - pensai

- si! - rispose immediatamente lei – c-cioè... con p-piacere – sorrise arrossendo di più

 


Facemmo un bel giro al parco, andando successivamente a prenderci un gelato, riuscendo a conversare piacevolmente e a fare veramente conoscienza. A fine giornata la riaccompagnai a casa.


- grazie Adrien, mi sono divertita – disse sorridendomi

- grazie a te – risposi – sai, Marinette... mi ricordi tremendamente qualcuno - iniziai

- d-davvero? - Rispose lei balbettando – e chi? -

- è questo il guaio, non lo so... - dissi – è un bel grattacapo -

- b-beh... non saprei... – disse imbarazzata


Mi avvicinai leggermente a lei.


- Ah! l'hai sentita la novità? - iniziai

- che novità? - chiese incuriosita la ragazza

- pare che Ladybug e Chat Noir si siano baciati – finii - *sono sicuro della mia teoria, devo solo provare* -

- cosa? - fece lei – e tu come lo sai? - chiese sbalordita

- me lo ha detto Ladybug – mentii

- no, non è vero – rispose brutalmente Marinette – lo saprei se fosse così -

- e come fai a saperlo, scusa? Conosci Ladybug? -

- i-io... - tentennò – è Alya! Ha un blog su di lei, se non mi ha detto niente, significa che non è successo davvero -

- Marinette... - dissi, cercando conferma nella mia teoria


D'un tratto vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime, ed una, successivamente, solcarle il viso.


- non lo dire a nessuno, Adrien... ti prego... - disse mordendosi il labbro – se si venisse a sapere sarebbero guai – terminò

- così tu sei... - iniziai ma venni interrotto

- si... - rispose lei guardandomi negli occhi – per questo ti dicevo che non puoi averlo saputo da Ladybug... me ne sarei accorta... - rispose iniziando a piangere

- non ti preoccupare – la guardai mettendole una mano sotto al mento, in modo da farle tirare su lo sguardo – il tuo segreto è al sicuro con me... - iniziai a dire

- grazie... - la interruppi

- My Lady – finii


I suoi occhi si sbarrarono al suono delle mie parole.


- c-come hai detto? - chiese incredula


Feci un inchino, seguito da un'occhiolino e un sorrisetto sghembo, gesti tipici di Chat Noir.


- Chat... - sibilò – tu... tu sei... -

- al tuo servizio, Insettina – dissi arrossendo, prendendole una mano per darvi un bacio - *questo modo d'agire è più semplice quando sono trasformato* - pensai


Inaspettatamente Marinette mi saltò addosso, abbracciandomi.


- non ci posso credere... sei tu Chat Noir..! - sussurrò la ragazza


La strinsi forte a me, con l'intento di non lasciarla andare, mai.


- stai con me, My Lady – le dissi, tenendola stretta

- per sempre – rispose lei


Dopo alcuni minuti di silenzio, fu Marinette a prendere per prima la parola.


- ma guarda... - iniziò, non piangeva più – adesso ti devo sopportare anche a scuola – disse sorridendo dolcemente

- tranquilla... riserverò le battute migliori sul campo di battaglia – risposi sorridendo


Non resistetti dal baciarla. Quindi aspettai che fosse entrata in casa prima di andarmene a mia volta.



Adesso avevo tutto... tutto quello che mi serviva per essere felice, e niente sarebbe riuscito a portarmelo via.







 


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Ciao a tutti :D
Eccomi tornata con il secondo ed ultimo capitolo
di questa
Mini-Long :D
Spero che anche questo vi sia piaciuto come il precendente :)
Personalmente mi sono divertita molto a scrivere questa fanfiction, è stata anche
diversa dalle altre, perchè solitamente mi ritrovo a scrivere lo svolgimento dei fatti
dal punto di vista di una ragazza, mai di un ragazzo, quindi per me
questa è stata una nuova avventura, che sono molto felice di aver intrapreso :D

Ringrazio: tutte le persone che hanno letto questa fanfiction, che sono piu di 300!
Le persone che l'hanno messa tra le preferite, ricordate e seguite, ma più di tutto le
persone che mi hanno lasciato una recensione, davvero grazie di cuore :') <3
Mi raccomando, lasciatemi una recensione anche sotto questo
capitolo, per me è davvero molto importante venire a conoscenza del vostro parere ;)
Questa
non sarà l'ultima Fanfiction che scrivo su Miraculous e sulla LadyNoir, infatti
ne ho già pronta un'altra, mentre una terza è sotto stesura, quindi
sentirete riparlare di me ;D
Detto questo (e dopo avervi ringraziato ancora una volta)
vi saluto. Un bacione, alla prossima :D


Talitha_love




 





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